venerdì 9 marzo 2018

L'Angolo del Rockpoeta®: "Mercy"

MERCY

Degrado - Contagio
Ed inciampo in riflussi gastrici di moralità arrugginita
Arrancando dentro sfere vuote
Senza sonoro.

Spiritualità venduta agli angoli delle strade

E non basta sciacquarsi la bocca di verità
Noi esseri caduchi.

E rotoliamo nel fango

Di albe paradisiache offuscate da nubi di napalm
E scheletri di anime affamate

Scivoliamo dentro amari abbandoni

Grufolando rantoli selvaggi
Piangendo lacrime spente dalla ferocia di un gesto
Ululando a lune al neon.

Ipocrisia e servilismo

Bandiere e falsi Dei per cui uccidere
Ed unico Dio il potere.

Falsità e amore

Dolcezza e crudeltà
Rimpianto e gioia
Stillicidio 
Omicidio.

Noi esseri così sfaccettati

Feroci 
Fragili

E chiedo perdono

Please have mercy for the human being.

E chiedo pietà

Pietà per tutti i miei peccati.

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA® 

30 commenti:

A ha detto...

comunque un po' di pessimissmo cosmico lo hai pure tu nella tua poetica animuccia. Mi sembra di leggere Leopardi versione moderna. Complimenti Leopardiño😆 (ti piace come sopranome?)
scherzo eh!! Era per enfatizzare la tua bravura.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ANNA: Grazie, il punto è che si lotta ma i momenti di sconforto fanno capolino anche nei guerrieri più tosti :-)))

MikiMoz ha detto...

Chiediamo pietà per i peccati o pietà per farci risparmiare la vita in questo stillicidio-omicidio?

Moz-

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MOZ: per la prima cosa, per la seconda a me almeno non interesserebbe, la mia vita o vale la pena di essere vissuta o per viverla da survivor dell'anima o peggio da vegetale emotivo possono anche togliermela.

Francesca A. Vanni ha detto...

Qualcuno, un grance cantautore, disse "non credo alla vita pacifica, non credo al perdono".
Parole verissime.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FRANCESCA: la mia richiesta di perdono per l'umanità, più che perdono, pietà, nasce dal dolore di un'umanità così terribile da non farmi più vedere alcuna speranza. Quanto alle parole che hai citato, credo che cmq ad esse, soprattutto alla pace, si debba cmq tendere come grande scopo delle nostre vite.

Sugar Free ha detto...

Domandina impertinente: anziché chiedere pietà e scusa, non si può evitare di compiere il male?
Baci!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER SUGAR FREE sembra di no visto come l'umanità continua a comportarsi

Cavaliere oscuro del web ha detto...

In questo momento buio, c'è ancora una luce di speranza?
Saluti a presto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE posso lasciare la tua domanda inevasa? Ora come ora potrò risponderti di no.

iacoponivincenzo ha detto...

Bellissima questa. Un monito e forse un vaticinio. Non ho paura a dire che vorrei lo fosse e che tu fossi lo stratega del tuo e del nostro destino.
Anche io guardo al futuro -non solo quello immediato purtroppo, ma l'estremo- con un profondo senso di scetticismo. È il rombo delle fregature coagulate nel tempo in una immensa sfiducia che mi ossessiona e mi batte il tempo di questo inno mortifero.
Mi auguro di sbagliarmi.
Temo di no.

Sergente Elias ha detto...

Errare e umano... il fatto che poi si riconoscano i propri errori e il male commesso, il fatto che si chieda perdono è sicuramente positivo specie se a tutto ciò si accompagna la volontà di non cascarci nuovamente.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER VINCENZO noto che non hai perso quel sesto senso che ti permette di comprendere il fulcro essenziale dei miei versi. Grazie per le tue toccanti parole.

Ps anch'io sono pessimista sul futuro.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER SERGENTE ELIAS il problema è che l'umanità persevera nei suoi errori se così li possiamo chiamare...

Mariella ha detto...

Ci sono alcune tue poesie che sono così amare da lasciare senza fiato.
Hai ragione, siamo un'umanità quasi perduta.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIELLA ti ringrazio di cuore per queste tue toccanti parole. Temo su si siamo una umanità perduta e priva di speranza

V ha detto...

Pietà?
Facile chiedere pietà e perdono, dopo aver già fatto il danno.
Questa umanità si è adagiata troppo sulla pietà!

Patricia Moll ha detto...

Chiedere perdono non sarà facile ma ma si può anche fare. Non ripetere le stesse scelleratezze a volte è molto più difficile!
Almeno... non tutti ci riescono, vuoi per abitudine o per memoria corta....

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER OFELIA lo so questa umanità non merita pietà

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PATRICIA o vuoi per interesse e ferocia.

Anke Agata Russo ha detto...

A casa mia si dice "prima di chiedere scusa, evita di sbagliare".
Bella la tua poesia.

Lucrezia Ruggeri ha detto...

Bella poesia, dura me efficace!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ANKE parole sante.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER LUCREZIA Grazie di cuore

Mirtillo14 ha detto...

Io credo che la richiesta di perdono e di pietà vadano accompagnate dal desiderio di non ricadere negli stessi errori e di non commettere le stesse colpe. Io non credo che la nostra società, così egoista, indifferente e priva di scrupoli, abbia l'umiltà di chiedere perdono e di non ricadere negli stessi errori. Stiamo quasi raggiungendo un punto di non ritorno. Ciao , buona domenica pomeriggio.

Patricia Moll ha detto...

Anche interesse o ferocia o egoismo o menefreghismo

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MIRTILLO: vero, mancano umiltà e volontà di cambiare, e forse quindi non esiste neanche la voglia di chiedere perdono e pietà.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PATRICIA: giusto.

marcaval ha detto...

Parole dure ma belle, o meglio realistiche! Restiamo umani!!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARCAVAL: grazie!