venerdì 9 febbraio 2018

L'Angolo del Rockpoeta®: "Follia"

1) E' notizia di ieri l'ennesimo femminicidio.

Poesia postata tre anni fa, ma purtroppo sempre dannatamente attuale perché questa follia non si attenua  e non si riesce a cancellarla.

FOLLIA

Vetriolo sugli occhi
Acido sul volto
Ma la ferita più profonda
Sono i suoi sguardi di odio e disprezzo.

E lei 
A terra
Considerata un oggetto disubbidiente
Fiera e terrorizzata
Sfida la morte per mano 
Di occhi meschini e privi di vita.

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

42 commenti:

Gianna ha detto...

Grazie Daniele, a nome di tutte le donne. Non dico altro, già troppo si è detto e ripetuto, è ora che tutto questo finisca.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Troppe vittime e i tuoi versi devono far riflettere.
Saluti a presto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIANNA: concordo con te, è ora di fare fatti e di combattere ancora più strenuamente questa vergogna anche attraverso una educazione culturale profonda a partire dalla scuola.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE: hai ragione sono troppe, anche una sola vittima sarebbe troppo.

iacoponivincenzo ha detto...

Versi durissimi, crudi come il vetriolo. Versi che costringono noi uomini a coprirci la faccia ed a vergognarci di appartenere a costoro, almeno solo per il nostro sesso e per niente altro al mondo.
Uccidere una donna è un sacrilegio, sfregiarla mortalmente con l'acido è molto peggio: significa volerla lasciare in vita deturpata, orribile a vedersi, costringendola a nascondersi, ad odiare il suo viso sfracellato, martirizzandola nell'anima e nel corpo.
Andrebbe a certi mostri applicata la legge del Taglione.

Anke Agata Russo ha detto...

Questa poesia spero serva ai tanti "uomini" che pensano che la violenza sia il solo linguaggio esistente.
Ciao!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER VINCENZO: ci sono uomini e ci sono mostri, da quelli tutti noi dobbiamo prendere le distanze e stare con le donne, lottare per e con loro. Sempre.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ANKE: lo spero anch'io.

Mirtillo14 ha detto...

Una vera barbarie, indegna dei nostri tempi e dei popoli civili


































































Una vera barbarie, indegna dei nostri tempi e dei popoli civili. Uomini che nascondono la loro bassezza morale dietro a questi atti. Non sono neanche uomini , questi. Sono vigliacchi, predatori, incapaci di usare la ragione e il cuore. Un saluto e spero che i tuoi versi vengano ascoltati.








Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MIRTILLO: sono pienamente d'accordo con queste tue parole.

Patricia Moll ha detto...

Semplicemente GRAZIE!

Carmine ha detto...

un argomento che è sempre più attuale a volte non ci si crede per l'efferocia

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PATRICIA: sono gli uomini veri per primi che devono denunciare e combattere questo orrore

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CARMINE: concordo con te.

Sergente Elias ha detto...

Sembra che proprio non se ne esca da questa vergogna. La mia sensazione è che, aldilà dei proclami, in questo paese si faccia ben poco per combattere questi crimini e l'assurda mentalità che è alla loro base.

marcaval ha detto...

Otmai non c'è giorno senza notizia dell'omicidio di una donna, è veramente assurdo. E' diventata normale l'idea della donna oggetto da eliminare se non serve, bisogna assolutamente lavorare sulla cultura in questa società malata.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER SERGENTE ELIAS sensazione che avverto anche io.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARCAVAL Concordo con te sulla necessità di intervenire si questa società malata magari con una educazione al rispetto insegnata anche dalla scuola

Franco Battaglia ha detto...

E' dalla scuola e dalle famiglie che deve cambiare il trend.. purtroppo troppi maschi crescono ancora col culto della superiorità che avvertono tangibile a casa e a scuola e nella vita. Una tendenza da invertire, ma ci vorranno decenni, perché l'ignoranza, l'intolleranza, la cattiveria, impazzano più di prima...

iacoponivincenzo ha detto...

Vedo che manca il mio commento scritto ieri prima che mi si riempisse casa. Non vorrei aver dimenticato di premere l'invio.
Ricordo solo che iniziavo dicendo che i tuoi versi al vetriolo si adattavano assolutamente al senso di squallore che prende me ogni volta che leggo di simili delitti ignobili.
Uccidere una donna è già un sacrilegio, ma colpirla con acido in volto è ancora peggio: significa volerla mantenere in vita nel suo eterno dolore; significa obbligarla ad esibire la sua menomazione come una perenne condanna a morte, in modo di farla orribilmente addolorare ogni volta che si trovi a passare davanti ad una superficie riflettente il suo volto e la sua disgrazia. Per certa gente occorrerebbe l'applicazione della legge del taglione.

Sugar Free ha detto...

Io sono dell'idea che è un problema di educazione, come dice mia mamma.
Lei è cresciuta con due fratelli, ma mia nonna ha educato tutti allo stesso modo e con la stessa severitò insegnando anzitutto il rispetto.
Non penso che tutte le madri educhino i figli maschi allo stesso modo, purtroppo.
Bella poesia!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER VINCENZO il tuo commento di ieri c'è è tra i primi in alto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FRANCO spero che ci voglia meno tempo di quello da te stimato. Le donne non possono aspettare così tanto

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER SUGAR FREE concordo con la tua riflessione. Grazie per i complimenti

Mariella ha detto...

Mamma come sono stanca.
Grazie Daniele.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIELLA ti capisco benissimo

iacoponivincenzo ha detto...

È vero, l'ho ritrovato, ma c'era un salto di vuoto e mi sembrava cominciasse lì, invece c'erano altri commenti, tra cui il mio. A proposito: mi congratulo con me stesso, mi ricordavo quasi parola per parola ma i concetti erano quelli. Per cui non sono ancora del tutto rinco.

Alligatore ha detto...

Per mia fortuna non guardo la TV, ascolto poco la RADIO, ma vado al cinema e faccio sport (parafrasando quel pezzo dei CCCP),e leggo in RETE quello che mi interessa, perché le notizie sono sempre più deprimenti. Mi viene da vomitare.

ReAnto ha detto...

...il "bello" è che il fenomeno è in crescita :(

Lucrezia Ruggeri ha detto...

Quanta verità nelle tue parole!
Un abbraccio.

Marina ha detto...

Un gesto cruento, sadico, ma soprattutto vile: solo la perversione può concepire tanto odio verso una donna al punto da volerla vedere deturpata in viso, mortificata nella sua femminilità.
Hai reso perfettamente l’orrore di un atto del genere.
Bravo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER VINCENZO: lo so, sei uno tosto tu :-)))

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ALLIGATORE: lo so che le notizie sono deprimenti ma non possiamo permetterci secondo me di ignorarle, è quello che vogliono.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER LUCREZIA: ti ringrazio.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER REANTO R: purtroppo è così.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARINA: concordo con te, un gesto sadico, vile che dimostra inferiorità del maschio che agisce in tal modo e che deve essere punito severamente e magari fermato alle prime avvisaglie prima dell'irreparabile.

V ha detto...

Sai che questo argomento mi tocca troppo da vicino.
La tua poesia nella sua crudezza rivela una scioccante verità e nonostante ci siano leggi che dovrebbero tutelare le donne, nessuno le fa rispettare.
Se un uomo uccide una donna e in attesa del processo, viene rimandato da un giudice a casa... beh, questo la dice lunga.
La vita di una donna vale meno di zero, per certi uomini.
E io sono stanca di parole, parole, parole.
Ci voglio i fatti.
Un saluto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PERE OFEIA; le tue parole sono sacrosante, non ho altro da aggiungere sarebbero parole superflue.

George ha detto...

Ben detto e ben scritto Daniele, bisogna dire la verità e lottare ogni giorno, come ieri a Macerata.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GEORGE: grazie George.

Maria D'Asaro ha detto...

Perchè la tragedia del femminicidio finisca (o almeno diminuisca ...) è necessaria un'alleanza tra sentire maschile e femminile e una presa di coscienza - soprattutto da parte dei maschi - di quanto sia ancora sessista e maschilista la società. Grazie della tua netta e sensibile presa di posizione, caro Daniele.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIA: concordo con te, questa alleanza tra il sentire di uomini e donne è sicuramente fondamentale per combattere questo fenomeno. Grazie a te per le tue bellissime parole.