mercoledì 29 marzo 2017

OPINIONE DEL ROCKPOETA® : Matrimonio Nel Tempio

Per chi crede agli oroscopi, potremmo dire che sul movimento cinquestelle stia aleggiando una congiuntura astrale non proprio fortunata, o forse hanno Saturno contro.

Non bastavano i casini di Roma, la vergognosa cancellazione d'imperio della lista di Marika Cassimatis a Genova (favorendo il candidato Sindaco che piace a Grillo ed al suo piccolo entourage di accoliti…) ora arriva anche Marcella Carlisi, una consigliera comunale di Agrigento appartenente al movimento, che non sapendo bene cosa inventare, ha proposto, con una sua mozione, di far celebrare matrimoni nella Valle dei  Templi.

Allucinante: oltre al rischio di usura di questi monumenti, aggiungo che non condivido questa spettacolarizzazione di un luogo, che di per sé è già spettacolare, come se ci si girasse un reality.

Purtroppo il wedding tourism è sempre più in voga; una iattura che va fermata o quantomeno seriamente controllata. Questo fenomeno è nauseante soprattutto perché contribuisce all'imbarbarimento culturale del nostro Paese dei Selfie, come se non bastasse ammirare la magia e l'incanto di certi luoghi storici e paesaggistici.

Che tristezza, è tutto molto preoccupante, perché la superficialità di questa gente si riflette poi anche sul modo di pensare nelle decisioni politiche e sociali che contano. Sulla deriva del movimento cinquestelle, ho poco da dire se non che forse è un'occasione persa (l'ennesima) nonostante il lavoro invece molto valido fatto dai parlamentari, ma questa deriva autoritaria deve far riflettere tutti.

14 commenti:

Bango ha detto...

Naaaa: hanno soltanto Giove con tutte le lune di traverso...

iacoponivincenzo ha detto...

La questione in sè si commenta da sola in una parola: baggianate.
Il M5S mi fa simpatia, non politica ma umana. È gente che mai è stata al potere, e questo mi piace, non ha acquisito la mentalità del professionista della politica, e questo mi piace ancor di più; ma è il mio uno sfogo poetico, perché poi penso che a dettare le regole è un comico genovese che immagina sempre le tavole del palcoscenico, cambiando battute, copione e finale di commedia a suo piacimento, con una banda di gente che a lui si è affidata per andare al comando della Cosa Pubblica. A Roma la Raggi sta lavorando bene. Io non seguo la politica dei giornalai ufficiali, ma ascolto tre nipoti là rimasti che mi dicono, ognuno nel loro campo, che le cose cominciano a funzionare e ciò collima col fatto che Virginia Raggi non occupa piì stabilmente la primissima fila di informazione -nefasta- di ogni telegiornale giornaliero della RAI. Presuppongo che il M5S abbia bisogno di tempo per acquisire una sostanza sotto la pelle che gli consenta di reggere all'urto violento della realtà. Non so se ne saranno in grado. Io sarei per fare una prova ma deve essere d'accordo con me una buona percentuale di connazionali. Questo PD a guida renziana giammai!
Ha già fatto danni abbastanza sonori. Di Salvini non mi fido, forse perché sono di origini "sudicie"; Berlusconi e company mi danno l'aria di una accozzaglia di gente senza idee che sta insieme solo per la convenienza di rimanere tutti a galla. Cosa altro votare, gente?

MikiMoz ha detto...

Esatto, dovrebbe essere regolamentata, in un modo che non dia problemi al monumento stesso.
La gente ha sempre voluto una chiesetta diversa, carina, magari un grande santuario... a seconda dei gusti... XD

Moz-

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER VINCENZO: la Raggi forse sta facendo bene, molto bene fanno i parlamentari, bene faceva anche Pizzarotti. il problema è da un po' di tempo a questa parte ( e te lo dico come soggetto che ha conosciuto la realtà su Genova per via diretta) i principi base del movimento, il rispetto delle decisioni prese dal basso sono state cancellate sempre più (episodio Cassimatis è l'ultimo di una serie numerosa che ha visto prima andarsene 4 consiglieri comunali su 5 che io conosco personalmente, nonché vedere cancellate sistematicamente decisioni scelte dalla base per volontà dvina). I principi, le idee, oserei dire gli ideali del movimento li condivido anch'io, solo, almeno a livello interno, li vedo cancellati. Concordo con la tua analisi a livello nazionale, ma la deriva autoritaria all'interno del movimento mi sta preoccupando parecchio.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MIKIMOZ: benvenuto!!!! Sulla carta hai ragione, ma certi luoghi secondo me sono meravigliosi già così e diventa anche molto complesso regolamentare una ipotesi del genere: Tu pensa a solo quanti invitati dover far fronte. Si potrebbe regolamentare in reiezione luoghi importanti ma meno imponenti e più facili da controllare anche se per me rimane un mistero il perché di queste "curiose" esigenze.

Ti rinnovo il mio benvenuto su questa agorà sperando di ritrovarti qui presto!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER BANGO: se è un periodo no spero passi ma sono molto perplesso.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

I matrimoni spettacolari non mi sono mai piaciuti.
Saluti a presto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE: sono del tuo stesso parere, se mi sposassi vorrei un luogo intimo, possibilmente poche persone le più importanti e niente gazzarra.

Patricia Moll ha detto...

Temo che Grillo bbia bisogno di persone come la Cassimatis. A lui creano poco fastidio.
Da buon dittatore unico della sua personale repubblica non gli servono persone che ragionino per il bene di una città o dell'intero Paese ma persone prone a 90 gradi che gli diano sempre sì, faciamo così.
E' vero che seguo quasi niente la politica ma sinceramente ho notato una deriva verso l'autoritarismo all'interno del m5s.
Non piace nemmeno a me che non sono di quel partito. Non mi piace da nessuna parte a dirti la verità

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PATRICIA: lui è per Pirondini, la Cassimatis è assolutamente tosta e per nulla disposta a subire diktat dall'alto infatti è ricorsa al TAR per annullare il diktat del Gran Capo che ha cancellato la sua vittoria alle Comunarie

UnUomo.InCammino ha detto...

Non c'è alcun diritto, neppure quelle di stare in partiti fondati da altre persone e contro il volere di queste.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER UOMO IN CAMMINO: quindi siamo nell'anarchia più totale uno può fare tutto quello che vuole anche uccidere perché intanto nessuno ha diritto alla vita, secondo il tuo ragionamento che trovo per usare un eufemismo, illogico. Provando a stare nel tema del post, se un movimento, in questo caso, aveva delle regole, dei principi, e questi vengono calpestati, è anche giusto provare a farli rispettare anche se in questo caso, essendoci un "garante" che in realtà ora è assunto a capo unico con alcuni suoi accoliti a fare da corte, hai ragione, in questo preciso caso sul fatto che l'unica strada sia andarsene ed abbandonare un luogo che non è più salubre. Peccato perché il M5S era davvero e potrebbe ancora essere veramente una importante alternativa al nulla nauseante che esiste nel panorama politico attuale.

UnUomo.InCammino ha detto...

> uno può fare tutto quello che vuole anche uccidere perché intanto nessuno ha diritto alla vita

Infatti, è quello che succede quotidianamente. Non mi ricordo se il primo uccisore di homo sia la zanzara o l'uomo stesso.
Nessuno ti potrà mai garantire il diritto alla vita. Domani potresti finire accoltellato oppure polpetta sotto un TIR condotto da un dono, ricchezza e fratello islamico. Il massimo che si può fare è punire i responsabili, in caso questi comportamenti siano giudicati come reati.

Per il resto: in Italia, lo sport n° 1 non è il calcio ma il salto sul carro dei vincitori.
Ora che il M5S con la sua demagogia ha un potenziale elevato di elettori potenziali, si ripeterà il solito assalto: da queste parti ho visto stuoli di bersaniani di ferro diventare, in pochi giorni, renziani d'acciaio (osservare qui cosa avvenne nella Decima Legio, la città più fascista d'Italia).

Se una persona ha intenzione di propagandare le proprie idee politiche può sempre fondare un proprio partito. Ripeto, non c'è neppure il diritto di diventare pentastellati.
Prego notare lo stuolo di ex pentastellati che, in parlamento, hanno cambiato casacca e regole. Questa repubblica neosovietica è marcia alla base, visto che la costituzione (con la c minuscola) prevede la cosiddetta "libertà di mandato" per i soviet, appunto, ovvero che ciascuno possa fare quello che gli gira per la testa, senza vincolo alcuno.

Non è che io sia un fan di Grillo ma osservo come egli si trovi a dover controllare ciò che esprime il paese, un paese che è un paese amorale, disetico, voltagabbana, di opportunisti, di dirittisti, ugualisti e ogni altro ismo per cretini che farcisce la testa di troppi.
Mettiti al suo posto e cerca di far di meglio, se ci riesci.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...


PER UOMO IN CAMMINO: avrei rispettato la base che ha scelto la Cassimatis. Questo per me è già fare meglio

I diritti esistono, ci sono, il fatto che si possa essere uccisi non vuol dire che non esiste il diritto a vivere ma significa che non viene rispettato infatti tu stesso affermi che in caso di omicidio si puniscono i responsabili. Ma se quel diritto non esistesse, sarebbe illogico, perfino in ingiusto e persecutorio arrestare l'omicida. Il garantirli nasce da tanti fattori come prevenzione, cultura, norme giuridiche. Che poi possa funzionare o meno è un altro discorso, ma se un diritto esiste può essere leso ma in tal caso si può agire per vederlo ripristinato, altrimenti non si ha alcuna difesa

Credo che usiamo terminologie diverse per forse dire la stessa cosa: tu dici che non esiste diritto perché quel diritto è calpestato, io affermo che quel diritto esiste ed è sancito e va difeso da chiunque lo violi e non lo rispetti. Concordo credo con te che oggi, come ho già scritto, lo sport nazionale sia fregarsene dei diritti altrui, ma quei diritti ci sono ed io son tra quelli che vuole lottare per farli rispettare