Incredibile! Il Senato ieri sera ha rinviato a stamattina alle ore 9.30 la decisione sul "supercanguro" o rectius emendamento Marcucci. Deluso dal dietrofront dei cinquestelle e dalla "formale" coerenza del movimento che non voterà l'emendamento Marcucci.
I diritti civili non devono essere messi a rischio per una coerenza formale e tantomeno da strategie furbe.
Non credo che ci sia bisogno di quest'atto dimostrativo per verificare le lotte interne al PD che già conosciamo. E' vero che il principio del canguro potrebbe anche in seguito essere di nuovo utilizzato (come già accaduto per la legge elettorale) anche in modo scriteriato, ma intanto lo strumento esiste e quindi bisognerebbe poi, allora, successivamente regolamentarlo meglio o anche eliminarlo. Ma ora rischiare che il DDL Cirinnà vada a bagno per una coerenza formale portata assurdamente all'estremo o per giochi di tattica politica che non riconoscevo presenti nel DNA dei pentastellati, lo trovo vergognoso.
Ed intanto il rinvio non so a cosa porterà ed a quali rischi di volgare compromesso e coltellate alla schiena della Cirinnà si potrebbe andare incontro. E ribadisco, non è forse questa la materia su cui impuntarsi per giocare una battaglia sulla coerenza formale ed in parte anche sostanziale che dovrebbe tenere un Parlamento: battaglia sacrosanta ma non a questo prezzo. Battaglia che fatta oggi in questo contesto non può non far pensare che i cinquestelle (e condivido al riguardo l'opinione di Scanzi) abbiano guadato la riva della coerenza per approdare a quella della tattica politica di più basso livello.
PS: rinvio della discussione a mercoledì' 24 febbraio. Sarete TUTTI CONTENTI ORA SONO DI NUOVO CONVINTO CHE I POLITICI SONO TUTTI UGUALI
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