mercoledì 10 dicembre 2008

L'Angolo del Rockpoeta: “Nessuno può toglierti i tuoi diritti”

Oggi è un giorno speciale. E' un compleanno importante. Lei, è una Signora di 60 anni testè compiuti. Li porta bene nonostante sia molto bistrattata e poco considerata.

Questo mio regalo è per Lei, Lei che dovremmo ascoltare di più, e rispettare di più: La Dichiarazione dei Diritti dell'Uomo.

60


Sono nata
Tanti sogni intorno a me

Erano anni di Speranza
Filtrata
Da un passato recente
di fili spinati e polvere da sparo.

Una guerra devastante
Svastiche ancora marchiate
Su braccia innocenti
Ed anime mutilate.

Ed io
Infante sorridente
Elargivo diritti
Come sorrisi nel sole
senza distinzione di sesso
Razze, Religioni
Colore della pelle

E li elargivo
Copiosi
Con animo di speranza.

Oggi ho 60 anni
Età ancora vitale
E quei sorrisi innocenti
Sono cancellati da rughe di pianto
E dolore.

Le mie parole profanate
Violentate
Uccise
Come gli ideali che
Ho dentro me.

60 anni di vita vissuta
Nella speranza di vedere quelle parole
Diventare realtà

Nell'illusione
Che non diventassero lettera morta.

60 Anni
Ma invece di augurarmi ipocritamente
Happy Birthday
Datemi una ragione
Per non morire.

Se i miei ideali sono carta straccia
Anche la mia anima deve potersi spegnere per sempre

Ora tocca a voi
Dimostratemi che ha senso per me vivere ancora.

DANIELE VERZETTI, ROCKPOETA

41 commenti:

Anonimo ha detto...

Speriamo che resti un po' meno sulla carta è di più in giro per il mondo ...

Lindylinda ha detto...

MA CHE MERAVIGLIA.....

Gianna ha detto...

Daniele,eccezionale veramente!
Grande poeta.

Ti saluto caramente.

Romina ha detto...

Ora tocca a voi
Dimostratemi che ha senso per me vivere ancora.


Ottima riflessione, è proprio questo il punto.
Riusciremo mai a dimostrarlo concretamente?

Pino Amoruso ha detto...

Sei un grande!!!
Buona giornata ;)

Anonimo ha detto...

... lo sapevo che sarebbe stata bella!
;-) duccio
PS ma difendiamola sempre questa signora di 60 anni, nella vita reale...

libera ha detto...

Caro Rockpoeta!
credo proprio che si debba ripartire sempre da noi! E grazie per questo bellissimo modo di ricordarci LA Dichiarazione.
saluti.

Anonimo ha detto...

Se ne prenda uno a caso e lo si confronti con la realtà, ad esempio l'articolo 28: "Ogni individuo ha diritto ad un ordine sociale e internazionale nel quale i diritti e le libertà enunciati in questa Dichiarazione possano essere pienamente realizzati"
Che dire?
Grazie Daniele

Carmine ha detto...

si ha sempre senso viveve, perche la vita è l'esperienza più grande che si possa fare, ci sono momenti belli e momenti meno belli, importante è non arrendersi e darsi sempre nuove motivazioni e obiettivi, ne vale la pena? sempre n evale sempre la pena basta guardarsi intorno e sapere andare al di là delle cose

Damiano Aliprandi ha detto...

Bella poesia, allora faccio anche io gli auguri a questa donna vissuta ma che è ancora in cerca di qualcuno che la rispetti veramente.

Gli auguro una lunga vita....

Pellescura ha detto...

Speriamo non vada in pensione...

Anonimo ha detto...

Sessanta anni dopo, quasi un miliardo di persone nel mondo soffre la fame, secondo un rapporto della Fao, e in tutto il mondo si segnalano violazioni gravi del testo. Secondo una ricerca commissionata dalla Conferenza dei presidenti delle Assemblee legislative delle Regioni e delle Province Autonome, solo il 9% dei ragazzi e delle ragazze tra i 18 e i 34 anni ha letto il suo testo integralmente; e addirittura il 50% dei giovani non ne ha mai neanche sentito parlare.
Purtroppo con questo Governo, fortemente condizionato dalla Lega e da una Chiesa che recentemente ha assunto su questo tema posizioni contraddittorie, in Italia la Giornata sembra passare sottotono al livello istituzionale.

Anonimo ha detto...

Posto la tua poesia al mio ultimo articolo....
Ciao Daniele

fabio r. ha detto...

come dico anche nel mio blog: auguri a tutti gli uomini liberi ed a chi vorrebbe liberarsi dalle ultime catene.
è la festa dell'uomo!

Anonimo ha detto...

no !..non mollare cara bella signora !:-)

Daniele è grande questa tua poesia (carta) sui diritti.

ciao
aria

progvolution ha detto...

Fantastica. Grande!
http://progvolution.blogspot.com/

Nicolanondoc ha detto...

Ciao Dà, al riguardo mi ricordo una piccola frase di una poesia di FABRIZIO: vennero in sella due gendarmi, vennero in sella con le armi, chiesero al vecchio se lì vicino fosse passato un assassino.....
un abbraccio caro amico

Lara ha detto...

Solo tu potevi scrivere così.

Ciao Daniele!

enne ha detto...

Certe Signore hanno un'aspettativa di vita molto alta, molto più alta della nostra.
E' triste e delusa, e questo è comprensibile, ma deve farsi una ragione del fatto che non tutti, e non sempre, potranno tributarle il rispetto assoluto che merita. Certo, sarebbe auspicabile, ma a me pare molto difficile.
Ciao Daniele.

Anonimo ha detto...

Non far morire i diritti dell'umanità è in mano a un'esigua fetta della stessa, che gode per sé di tutti i diritti che disconosce per gli altri.

DS ha detto...

Anche io ho dedicato un post alla vecchia e giovane dichiarazione.
Speriamo che le nostre news contribuiscano a ridarle quello smalto che merita...

Elys ha detto...

Daniele ma come fai? ^___^ Le tue poesie sempre più intense e belle! Un abbraccio forte

3my78 ha detto...

Fateli firmare ai paesi musulmani, che non c'è n'è uno che la voglia firmare!!!

BC. Bruno Carioli ha detto...

Sessanti anni sarebbe bello se li dimostrasse tutti.

Silvia ha detto...

Purtroppo dobbiamo ancora ricordarli questi diritti invece che darli per scontati...

Anonimo ha detto...

"Se i miei ideali sono carta straccia
Anche la mia anima deve potersi spegnere per sempre".

Che bella frase... molto toccante!!!

Ti faccio ancora i miei complimenti!!! ;-)

Anonimo ha detto...

Se muore anche la speranza allora he altro ci rimane? Io voglio sperare che arrivi un giorno in cui le parole non resteranno solo sulla carta.

Anonimo ha detto...

ACCONTENTIAMOLA questa matura Signora,prima che sia troppo vecchia e dimenticata!
Tu intanto l'hai ornata con i tuoi bei versi.
Cristiana

PS.vuoi far parte del mio guesbook? Ci tengo molto!

Silvia ha detto...

Sei un grande!!!!

;-)

pansy ha detto...

....meraviglioso..!

Unknown ha detto...

Bel pezzo Daniele, bravo e unico come sempre! Senza memoria non c’è futuro! Ma purtroppo quegli ideali della donna di 60 anni oggi sono tragicamente carta straccia e morti e sepolti a causa del regime fascista e criminale in cui viviamo. Il regime che è al potere ha ucciso ogni idelale di speranza…purtroppo!

Anonimo ha detto...

Il senso delle parole Daniele che tu metti nella poeia basterebbe per rendere concreto il senso della signora che si festeggia.
Che bello che ci sono persone come te, e non è retorica la mia perchè dico sempre quello che penso e ti stimo e lo sai.
Ti abbraccio

utilizerapagain ha detto...

Complimenti Daniele e complimenti per l' iniziativa. Ieri ero in viaggio e non ho potuto scrivere nulla sull' argomento, da me trattato nelle settimane passate.
Vale

*Giulia* ha detto...

Bravissimo Daniele...complimenti!!

Speriamo Cara Signora che vengano tempi migliori..è il mio piccolo augurio!

Giulia

SCHIAVI O LIBERI ha detto...

Caro Daniele, quella carta non può e non deve morire. Deve essere il nostro punto di riferimeto per rendere questo mondo un po' migliore.
Ciao, grazie dei tuoi commenti.

il Russo ha detto...

E' nata 60 anni fa e come scrivi tante speranze c'erano intorno ad essa, speranze disattese, disilluse.
Nulla vieta a noi persone di buona volontà di portarla ostinatamente, in direzione contraria, avanti.
Spero apprezzerai la mia citazione su un tuo illustre concittadino sempre in difesa degli ultimi che mi manca veramente troppo...

Nicolanondoc ha detto...

Ciao Dà,ho cambiato nome,ciao

Eskimo ha detto...

Be', 60 anni non sono poi tanti. Auguri da parte mia alla Signora e dille che tutti confidiamo in lei e nella forza che sa trasmetterci.

Anonimo ha detto...

Mi piace il forte senso civico... che riesci a trasmettere...
diritti tanto ovvii e sacrosanti eppure così calpestati...
Un sorriso...
Fly

Calliope ha detto...

Belissimo post davvero Daniele..io ho sentito la voce piangente della signora..spero la sentano tutti facendola sorridere e non morire.
Buona serata Daniè

Giovanna Alborino ha detto...

una poesia stupenda...
ti abbraccio
gio