mercoledì 27 agosto 2008

OPINIONE DEL ROCKPOETA: DICO, E Se Ne Riparlassimo?

Oggi voglio riparlare di un qualcosa di cui non si sente più parlare ma che fino ad alcuni mesi fa era il tema del giorno: I PACS, DICO o CUS.

Ne parlai all'epoca, sostenendo che era un istituto che doveva venire realizzato come già esiste in molti altri Paesi, ma ovviamente non se ne fece nulla.

Adesso invece.... oblio assoluto. E non solo da parte del Governo (cosa ovvia dato che erano quasi tutti contrari) ma anche e soprattutto da Sinistra(ma ci ostiniamo ancora a chiamarla tale?).

Ed invece è giusto per me riparlarne perchè è un altro segno concreto di come la laicità dello Stato Italiano e l'interesse per diritti minimi delle persone (anche etero, ricordiamo il diritto di un convivente ora negato a poter assistere chi ama in ospedale) siano temi che sembrano non interessare più a nessuno.

Lo so, mi direte perchè ne parlo e di cosa mi stupisco dato che stanno perfino attaccando diritti già esistenti (aborto, divorzio, ecc...).

La ragione è una. Dicono che la miglior difesa sia l'attacco. Ed allora,diciamo apertamente che i CUS o DICO devono essere fatti e che le libertà individuali e laiche non devono essere minacciate.

Non diamo a nessuno la sensazione che anche noi ci dimentichiamo di diritti che meno di un anno fa reclamavamo a gran voce.

Io non voglio farlo. Anche questo vuol dire abbattere il muro.

Quello del silenzio.

39 commenti:

Kaishe ha detto...

Non sperate che questo Governo indispettisca la Santa Sede...

Da credente convinta io attribuisco una qual forma di "santità" all'unione coniugale... ma da essere umano non posso che capire e appoggiare le giuste richieste di chi sta insieme per amore, anche quando non può ottenere (o non vuole, perchè no? Siamo o non siamo LIBERI???) il Sacramento...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Benvenuta KAISHE. Vedo che hai perfettamente centrato il punto. La libertà di scegliere e di rispettare idee diverse da quelle di altri.

E'stato un piacere ricevere questo tuo commento. Spero passerai ancora.

Ciao
Daniele

Kaishe ha detto...

Mi è partita la pubblicazione prima di finire il pensiero...

In merito, poi, al matrimonio civile... io parto sempre da un esempio che mio papà ci raccontava per insegnarci a "guardare" la vita con gli occhi della comprensione (cattolicissimo pure il mio papà... ma soprattutto UOMO).

Al mio paese, negli anni '50, al mio paese, una coppia di vedovi si sono decisi ad unire le loro rispettive figliolanze... senza ricorrere al matrimonio che avrebbe privato lei dell'entrata relativa alla pensione di vedovanza...

Dunque oggi queste persone dovrebbero sottostare a tutta una serie di limiti imposti dalla mancanza di burocrazia... perchè la loro unione viene disconosciuta anche dallo Stato...

Ecco perchè ritengo che la legge andasse portata a perfezionamento.

Anonimo ha detto...

Che dire... non faccio che ribadire con profonda convinzione l'opinione positiva che ho espresso in precedenza, KAISHE.

Franca ha detto...

Cosa intendi per Sinistra?
Quella oggi extraparlamentare in pratica non ha diritto di parola.
Il PD (che non è sinistra) è stato l'artefice dell'affossamento dei DICO...

Anonimo ha detto...

Se ti aspetti che questo governo parli di PACS, DICO o CUS a voglia ad aspettare le emergenze per il governo sono altre, la giustizia per esempio, chissa perchè.

Lindylinda ha detto...

.. da ex convivente convinta sono d'accordo con il riconoscimento dei diritti delle unioni civili.. tra uomini e donne.. uomini e uomini.. donne e donne.. e anche tra parenti..

Quante sorelle ci sono che coabitano perchè entrambe vedove?

Quindi trovo giusto dare a tutti questi individui la possibilità di avere dei DIRITTI.. Tipo la reversibilità della pensione, il diritto alla successione come erede legittimo..

Però.. non son d'accordo su altri diritti, come l'adozione ad esempio..

Forse è uan questione prettamente egoistica, la mia.. Però non troverei giusto che coppie come la mia che tribolano una cifra per avere un figlio.. si vedano poi sorpassate da coppie "nuove" non essere tacciati di razzismo..

Anonimo ha detto...

Il precedente governo ha disatteso tutte le NOSTRE aspettative...
Questo a tutto è interessato, tranne che al riconoscimento dei diritti civili essenziali...
Occorre far il clasico bacano e scendere in piazza, per ricordare a questi "signori", che esiste anche altro, a parte la distruzione della magistratura, le leggi ad personam e il federalismo che farebbe contenti quei quattro leghisti delle nostre balle....

Scusa l'ultima frase, ma mi fa infuriare pensare che un "partito" rappresentativo di uno sputo rispetto all'Italia intera, ci debba tenere tutti in ostaggio, isole comprese, con le sue follie.....

Anonimo ha detto...

Questa società ci sta togliendo ogni diritto, non se ne può più !altro che libertà di scegliere,scelgono loro per noi,i diritti umani rimangono per loro solo carta scritta da dimenticare.
aria

SCHIAVI O LIBERI ha detto...

Io vorrei il diritto di spiccare il volo, di poter esprimere la mia individualità senza dovermi vergognare o sentirmi in colpa. Chi crede nel matrimonio è giusto che si sposi, ma negare questa legge a due conviventi, vuol dire rendere il loro amore trasparente allo stato.
Ciao Daniele.

Pellescura ha detto...

Ah...il matrimonio. Daniele ma che tasto vai a toccare? :-)
Scherzi a parte, credo cheresteremo l'unico paese in cui certi diritti "sacrosanti" non verranno mai riconosciuti.

Anonimo ha detto...

Anch'io sono credente come Kaishe e condivido esattamente il suo pensiero. Daniele sei sempre tanto attento e sensibile! Dovresti pensare a fondare tu un partito politico! Secondo me faresti molto di più degli attuali e passati governanti!!

Raggio di sole ha detto...

Puoi riparlarne quanto vuoi su questo argomento, ma non credo che faremo passi avanti...io personalmente vorrei che le coppie conviventi avessero gli stessi diritti delle coppie di fatto, specialmene se da quelle unioni ci sono dei figli....ma perchè lo Stato e la Chiesa devono sempre intervenire anche nelle scelte che le coppie vogliono fare della loro vita privata ??? Dobbiamo e vogliamo essere liberi nel decidere di sposarsi o convivere , ma non per questo essere penalizzati...due persone che si amano sono comunque una coppia....sposata o no....

Buona serata Daniele

oscar ferrari ha detto...

Una proposta di legge popolare verrebbe senz´altro bocciata in parlamento. Forse solo la magistratura potrebbe fare qualcosa di fronte ad un caso dove ad un convivente venissero tolti diritti fondamentali

Arthur ha detto...

In tutta sincerità il problema era che se ne desse tanta importanza allora.
Per me non c'è bisogno di fare i Dico, se comunque dovessero farli non mi metterei certo a proporre un referendum contro od a fare un corteo andando al family day.

Anonimo ha detto...

Daniele,hai ragione,come sempre.In questo mondo regna la Santa Ipocrisia(da noi,poi,c'è addirittura la sede).E di sacro non è rimasto proprio niente.

il Russo ha detto...

Sottoscrivo in pieno, temo però che le condizioni in questo momento siano ancor più difficili di un ano fa.
Questo non ci impedisce di fare opinione per una giusta causa come il rispetto ai diritti di tutti, nel caso non mi sottrarrei mai e poi mai!

DS ha detto...

ciao daniele!
sono tornato dalle ferie e piano piano sto cercando di rimettermi sotto con la quotidianità, tra cui il blog. Non è esattamente facile come pensavo!
a presto,
tommi.

digito ergo sum ha detto...

un vecchietto col cervello mica da ridere, sosteneva che i responsabili del livello di degrado non sono gli idioti che il degrado lo creano, sono quelli che possono evitarlo ma non fanno nulla. bravo, daniele.

Mara ha detto...

Hai perfettamente ragione su tutto, però credo che in Italia la laicità dello Stato esista solo sulla carta e nessuno dei partiti che oggi pretendono di rappresentarci andrà mai contro la Santa Sede. E' curioso come in Spagna, paese, nei fatti, più cattolico osservante dell'Italia, si siano fatte le riforme, mentre da noi dove in Chiesa, per la maggior parte, ci trovi persone anziane, non si riesca a far passare neanche un fac-simile di Pacs-Dico ecc. e si parli di modificare la legge sull'aborto. Ciò evidenzia come la "politica" italiana sia del tutto distaccata dalla realtà quotidiana e dal comune sentire.

enzorasi ha detto...

Fra i 18° e il 19° secolo lo Stato Pontificio era sicuramente quello più in basso nella scala del vivere civile, era una vergogna europea. Leggere i libri di storia in caso di dubbi (qualsiasi eh). Noi abbiamo sul groppone un macigno enorme, storicamente e socialmente con esso dobbiamo fare i conti. Politicamente forse non li abbiamo mai fatti: come spiegare altrimenti i Patti Lateranensi o l'ultima uscita di Bagnasco al meting di CL? Comunque hai ragione Daniele, parliamone e riparliamone: la libertà, la democrazia, la laicità non scendono dal cielo (dai che questa è bella!)

Gianna ha detto...

Conosco bene una famiglia di giovani conviventi con due figli piccoli.Se dovesse accadere qualcosa di tragico ai genitori,che fine farebbero i bimbi?
Innocentemente pensavo venissero affidati ai nonni che adorano i nipotini,eh no cari amici,verrebbero affidati ai servizi sociali... Sono rimasta letteralmente di stucco...

intrigantipassioni ha detto...

Noto come sempre di piu' il mondo sia circondato dall'omerta'. Quando fa scoop, quando fa odience ... va bene discuterne...
La gente dopo un po' butta nel dimenticatoio le ultime notizie e cosi' a chi frega di starne ancora a parlare? ... il mondo viaggia sul denaro... i princìpi? cazzate...

JANAS ha detto...

parliamo parliamo...dei limiti della società...anzi di questa società che pone limiti a ogni forma di affermazione personale, che vuole produrre automi, esseri da controllare, non pensanti...perchè chi pensa è difficile da controllare...chi pensa ...critica razionalmente, deduce...scopre...rivela, ricorda...
sceglie!
allora parliamone...finchè non tenteranno di distrarci o farci stare zitti!....

Anonimo ha detto...

Ma siamo proprio sicuri che l'Italia sia uno stato laico... mah.. io ho i miei seri dubbi...
Sono tornata.. un pò depressa e indaffarata ma tornata... tutto bene tu? baci.

Anonimo ha detto...

mi unisco nel non tacere.
ma,ammetto, le poche speranze.

isline ha detto...

La sinistra?? Quale?
Quella che sta festeggiando chissà cosa a Modena?

Fabioletterario ha detto...

Daniele... La penso come Kaishe, purtroppo... E così continueremo a rimanere indietro...

Annarita ha detto...

Ciao, Daniele. Sono d'accordo con kaishe, il cui pensiero ho molto apprezzato...

Hai ragione! Occorre parlarne e cercare di abbattere il muro del silenzio, anche se, in tutta onestà, non credo che gli argomenti da te posti sul piatto siano l'interesse principale del governo...

baciotti
annarita (sei sempre grande!)

Maximilian Hunt ha detto...

Come si suol dire, aspetta e spera.
Questo governo non metterà ai in pratica alcunchè al riguardo, mentre il governo di centrosinistra presieduto da prodi (che lo aveva nel programma)... non ha messo in pratica alcunhè al riguardo.
A questo punto a chi bisognerebbe rivolgersi?

Anonimo ha detto...

Giusto. Ed intanto l'Argentina, con un governo di centro-sinistra, garantisce la reversibilità delle pensioni per le coppie di fatto (quindi anche quelle gay).

OT butta un occhio a questo link, Dani. Credo lo potrai segnalare nell'altro blog per la Birmania.

http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=85176

Lliri blanc ha detto...

Ciao Daniele...è banale dire che sono perfettamnte d'accordo con te?Lo so che le parole servono a poco, però almeno è un tentativo.
un abbraccio

Anonimo ha detto...

Sono contento di constatare e leggere che siamo ancora in tanti a non essere sopiti.

PS: Scusate la latitanza, stasera farò verrò a trovarvi tutti con piacere :-)))

salvo ha detto...

Caro Daniele, hai perfettamente ragione.
In Italia però abbiamo il Vaticano,
e non c'è nessun partito che ha il coraggio di mettersi contro la chiesa.
Ciao e continua cosi
Salvo

Anonimo ha detto...

DICO anch'io che dovrebbero riparlarne
un saluto

Anonimo ha detto...

Caro Daniele, il muro è bello alto, sorretto dal pregiudizio, dalla ipocrisia, dal silenzio. Ma non prendiamocela ora con la sinistra, dovevamo prendercela allora, quando il governo Prodi per fare mille compromessi non prese decisioni forti e il progetto Dico naufragò. Oggi quella parte della sinistra che voleva fortemente le unioni 'altre', è assente dal parlamento, per questo non se ne parla più. E' anche vero che le emergenze sono altre e penso anche (allora lavoravo in un ufficio stampa di un ministro che di Dico si occupava) che uno degli errori fu proprio quello di mettere i dico fra i primi provvedimenti del parlamento. Oggi paghiamo anche quell'errore. Penso che noi italiani non siamo pronti, troppa chiesa in uno stato che laico non è.
;-) duccio
PS ti segnalo una notiziola alla fine del mio ultimo post: il governo Berlusconi ha approvato in gran segreto una norma per riaprire le porte dei voli di stato a amici e parenti.

cieloblu ha detto...

A parte il fatto che questo non è un Paese laico e che non esiste la sinistra ne tanto meno è mai esistito un governo di sinistra o destra,finchè ci saranno gli interesse propri a fine di lucro e speculazione personale, dei "DICO" o pacs o qualsiasi problematica sociale a nessuno interessa dei politici che si sono sistemati fino alla settima generazione e oltre.Altro che "Muro",è molto di più.E'una scelta ben precisa,per tenere il popolo sottomesso e nell'ignoranza.

Beca ha detto...

ahaha pensi che questo governo ne riparlerà mai??? casomai farà qualcosa per toglierli di mezzo con qualche legge..

Anonimo ha detto...

E' uno degli argomenti scabrosi che sono stati insabbiati perchè invisi alla chiesa, così come l'eutanasia. Questo governo deve mantenere rapporti amichevoli con il vaticano, e quindi il problema per loro è inesistente, come se discutere delle libertà personali degli altri non sia un problema grave.

Ciao, io vado in ferie per un pò, finalmente. A presto