giovedì 31 maggio 2007

NEWS: No al Trusted Computing

Parlavamo di Google e di tutto ciò che ci spia o cmq vuole invadere la nostra libertà di scelta e di fruizione.

Questo sito al riguardo é molto interessante:
http://www.no1984.org/

Alcune cose si conoscevano già, vedi ad es. le tecniche per impedire la copiatura di cd e dvd, per semplice uso personale, altre forse un po' meno...dateci un'occhiata anche voi se volete.

Grazie a Numanzia che me l'ha segnalato e che lo ha postato anch'egli nel suo blog.

7 commenti:

Antonio Candeliere ha detto...

Interessante!

Anonimo ha detto...

Interessante, ma il boicottaggio può funzionare solo se queste tecniche non saranno applicate in massa..sennò addio

Anonimo ha detto...

Non la penso come Maddie: dobbiamo imparare anche a rinunciare all'acquisto se un prodotto viene venduto solo in violazione della nostra privacy o del nostro diritto a duplicare, per uso personale, un cd o dvd.!

Anonimo ha detto...

Io confido nel fatto che non solo i produttori si aggiornano...

Anonimo ha detto...

Lasciate stare tanto è una battaglia persa. Ma soprattutto vi rendete conto (parlo da imbranata, ma siamo la maggioranza degli utenti), che l'informatica doveva semplificarci la vita ed invece non c'è quasi nulla che si possa fare o modificare senza l'ausilio di un TECNICO QUALIFICATO?

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Scusa Rosie ma passare al mac lol?

A parte gli scherzi il mac è davvero più semplice.

Detto questo (ok ora sapete che sono anche un macuser lol!) credo invece che sensibilizzare in questo campo serva eccome.

La Sony aveva tentato qualcosa di simile con un cd di un artista o forse di un'artista e la ribellione sorta nella rete ha fatto sì che le cose cambiassero un po'.

Inoltre per la UE la copia fatta ad uso personale è ammessa quindi questo problema si sta forse spegnendo almeno credo.

La questione forse più seria è proprio quella del trusted computing ma penso che non si adegueranno tutti e che parlarne ora impedirà che questo sistema prenda totalmente piede.

Non so perchè, forse semplice sesto senso, ma credo che per quanto cercheranno di attaccarla e dominarla, la rete resterà sempre questo splendido e anarchico (a volte anche nel male purtroppo) spazio dove agire in libertà.

Poi un modo per non entrare nel trusted computing esiste lol... Apple per ora ne è fuori LOL!!!

Penso peraltro che questi sistemi difficilmente davvero prenderanno piede. Lo faranno però se non vigileremo e staremo tutti zitti e buoni senza far sentire la nostra voce.

Arrendersi senza provare è sciocco, perdere per perdere proviamo a cambiare prima le cose.

E se poi quella volta lì andasse diversamente...?

Anonimo ha detto...

Io credo che sia inevitabile subire attacchi alla privacy e difficoltà a cose che dovrebbero essere normali come duplicare un cd ad uso personale, per portarselo in auto senza rovinarlo o per farsi una compilation personale. Torneremo alle audiocassette?? Ma se è così perchè continuano a tartassarci con le soprattasse sull'acquisto di cd e nastri vergini?