HANNO IMBRATTATO IL MONDO
Hanno imbrattato il mondo:
Prima le opere d'arte
Poi i libri
A seguire la musica
E poi ancora il teatro, il cinema e così via
Ma non si sono fermati lì
Hanno imbrattato gli alberi
Dato fuoco ai boschi
Sporcato l'acqua
Inquinato i cervelli della gente.
Hanno imbrattato il mondo
Ma non ancora soddisfatti
E fermamente intenzionati
Ad estinguere ogni forma di genuina bellezza
Hanno imbrattato i cieli
Fino ad oscurare il sole
Hanno soffocato la poesia di un'alba
E rimosso ogni ricordo di un tramonto
Perchè senza il bello
Senza nemmeno la parvenza di un frammento di memoria,
Di un istante di pura magia
Noi in quanto massa
Non avremo un futuro
E poi perchè
Se non conosci la "Bellezza"
Se non hai mai conosciuto la libertà
Se non sai cosa significa esigere rispetto
E non perdere la propria dignità
Non oserai mai pretenderle
E crederai a chi ti dice
Che la tua vita è questa.
Hanno imbrattato il mondo
Ma non ancora i nostri ricordi
È questo il momento
Per ripulire il mondo
Da chi lo ha insozzato
Prima che sia troppo tardi
Prima che anche nella nostra mente
Tramonti per sempre il ricordo di un tramonto
Prima che ci sia solo buio.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
18 commenti:
Ho paura che già sia troppo tardi,ma hai visto il fiume Yamuna in India?
Mi ha fatto accapponare la pelle,io di solito sono ottimista ma sto cambiando idea.
Ciao
PEE BLOGREDIRE è che non si vede nessun elemento capace di accendere anche una flebile luce di speranza
Scorgo incoscienza galoppante a tutti i livelli.. la mia paura più grande è che si vada verso un biblico e irrimediabile "muoia Sansone con tutti i Filistei"..
"Noi in quanto massa": bellissima quest'espressione che hai inserito nei tuoi versi. Ho paura che non percepiremo l'esigenza di conoscere la bellezza e la libertà, perché saremo talmente avvolti in uno stato di apprensione/mobilitazione permanente.
PER FRANCO un timore piuttosto fondato purtroppo
PER GIORGIO è proprio quello che vogliono farci credere ossia che non c'è più alcuna speranza, ma invece se invece ci risvedmgliassimp dal nostro torpore....
Arriverà il momento in cui il nostro pianeta ci presenterà il conto, e temo che sarà molto salato, in tutti i sensi...
Vero, dovremo svegliarci, ma vedo mobilitazione essenzialmente rivolta verso questioni ambientali e cambiamenti climatici e mai nei confronti del problema principale: un' élite transnazionale di predatori senza scrupoli che attraverso la manipolazione di governi, sistemi mediatici, poteri militari e organizzazioni internazionali è in grado condizionarci determinando la durata delle guerre, delle epidemie, delle calamità naturali, etc.
Non si prospetta nulla di buono.Buona giornata.
PER OLGICA purtroppo lo temo anch'io.
non la vedi perchè non c'è e nessuno si rende conto che le ragioni per cui molti si mobilitano oggi non sono "la malattia" ma i suoi sintomi e quindi non risolvono il problema alla radice.
PER ARIANO: Sì ma a pagarlo saremo sempre e solo noi poveracci.
Basta vedere la crisi climatica in atto, una volta le alluvioni erano notizie da prima pagina., adesso vogliono farle passare come normalità.
PER CAVALIERE di fatto sono diventati una normale e tragica anomalia climatica con cui dover fare i conti.
La Bellezza salverà il mondo. Speriamo!
PER GIUSEPPE: speriamo
Versi ammantati di profonda tristezza di fronte alla rovina e all' indifferenza umana. La cosa che fa rabbia è che non c'è nessuna volontà di evitare la catastrofe, anzi, si persevera negli errori del passato.
PER FABIO si persevera diabolicamente
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