lunedì 30 settembre 2024

L'Angolo del Rockpoeta®: "Certificazione Negata"

CERTIFICAZIONE NEGATA 

Certificazione negata
Non sei spid
Non sei smart
Non sei app 
Non sei fast
Non sei cool

Certificazione negata
Arrangiamento classico
Non sei aggiornato
D'altronde se non aggiorni le tue app
Se nemmeno le installi...

Sei down
Non sei up senza le app
E tu non li comprendi
Tu però capisci molto bene
"Certificazione negata"
Significa "Non esisti"
Vuol dire che sei stato cancellato
Cancellato ma ancora paradossalmente monitorato
Perchè tu non esisti per loro
Ma loro esistono per te
Ti ispezionano
Ti verificano
E poi se non risulterai una minaccia
Sarai definitivamente ignorato

Ma se il non essere spid
Il non essere cool
È stata una tua scelta consapevole
Allora trema
Gli elicotteri ed i droni in avvicinamento
Stanno venendo per te
E lo fanno per rieducarti
Per renderti più cool
Più smart
Più slave.

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®



14 commenti:

Maria D'Asaro ha detto...

Tremendamente vera... buona giornata, Daniele.

Giuseppe Marino ha detto...

Una critica sottile e provocatoria al conformismo digitale e al controllo sociale mascherato da progresso. Buona giornata!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MARIA grazie

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIUSEPPE esatto il tutto condito da sarcasmo ed amarezza

Katrina Uragano ha detto...

Sta diventando tutto troppo complicato, soprattutto se non padroneggi determinati sistemi moderni.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

vogliono che li si usi per essere più controllabili da loro.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Vogliono mettere tutto in digitale, anche per la più grande sorveglianza di massa della storia.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Esatto, è proprio quello il loro scopo

Giovanni ha detto...

Giriamo la Frittata: Già da tempo siamo più o meno controllati chi usa questi oggetti tecnologici moderni. Tutto deve passare via etere ...............compresi chi controlla, per essere controllato.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIOVANNI è vero ed è preoccupante

Ariano Geta ha detto...

Il problema non è la digitalizzazione in se stessa, che anzi semplifica tantissime cose e permette di eseguire da casa propria a qualunque ora servizi per i quali prima bisognava per forza andare fisicamente in banca / inps / posta, prendere un appuntamento, tornare il giorno dell'appuntamento all'ora fissata che spesso non coincideva etc.
Il problema è l'(ab)uso che se ne può fare, ma questo purtroppo vale su tutti i servizi anche in epoca "analogica". Abusi nei servizi bancari, giudiziari, previdenziali a danno di cittadini avvenivano anche prima, anche senza tracciabilità, app e servizi interattivi.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO l'abuso è giù alle porte, Esempio, ma è vero non è fantasia: fino a tre anni a se non erro io pagavo on line senza problemi il bollo auto. Andavo sul sito mettevo la a targa dell'auto i miei dati e pagavo. Ora senza spid non si può. Eppure non sono un fantasma perché' ho CI passaporto Tessera sanitaria perfino tessera del tifoso eppure vogliono schedarti ulteriormente. E questo è solo un esempio leggero, gli abusi più gravi sono e saranno quelli di cancellare la tua identità o bloccare i conti correnti delle persone magari di quelle più scomode. Ora con la tecnologia gli abusi sono facili da compiere, rapidi ed ancora più drammatici.

Giorgio ha detto...

Bellissima!
E' proprio quello l'imperativo: più siamo smart è più siamo conformi. Hai perfettamente ragione. Pienamente d'accordo anche sulla conclusione dei tuoi versi: è tutto finalizzato alla realizzazione di un mondo di schiavi. Gli eccessi della digitalizzazione hanno creato degli esseri decontestualizzati ed incapaci di percepire i rapporti di prossimità.
Non è azzardato parlare di inizio del secondo medioevo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIORGIO: concordo con ogni tua parola e sì siamo in nuovo medioevo.