Lo so vi avevo dato appuntamento al 19 agosto e giuro che dopo questa poesia ci si ritroverà qui solo per quella data, ma quando vieni stimolato e ti si fa una richiesta particolare, non la si può ignorare ed io infatti non l'ho ignorata. Request di Paola D. ossia essere più ottimista, ed allora quale migliore risposta di un inno all'ottimismo, un'ode. Certo io esaudisco le richieste sul tema poi come lo imposto è una mia libera scelta è sempre stato così.
ODɆ ALL'O⊥⊥IMISMO
Questa è un'ode all'ottimismo
Quindi,pessimisti e lugubri iettatori
Astenetevi pure dal leggerla
Odo in lontananza
Bimbi far festa
Urla di gioia
Spiaggia affollata
Striscia di sabbia
Lembo di terra
Un boato lontano
Preoccupa mamme premurose
Ma è solo un tuono
Al quale ne seguono altri
Ed allora tutti si affrettano
Ad uscire dall'acqua
Ma il temporale li coglie comunque impreparati
Poco male
È solo pioggia
Anche se le gocce sono piuttosto grandi
Quasi dei siluri
Ma noi siamo ottimisti
D'altronde siamo a Gaza
Cosa mai può accadere di brutto?
Ottimismo
Ottimismo
Questa è un'ode all'ottimismo
E voi pessimisti e nichilisti
State lontani da questi versi
Non inquinateli con il vostro disfattismo
Con il vostro realismo deteriore.
Ghiacciai si staccano
Slavine precipitano a valle
Il clima è impazzito
Questa sembra essere oggi la realtà
Ma l'apparenza inganna
È solo più caldo
Che piagnuccoloni che siete
E poi cosa c'è di strano
Il ghiaccio col calore si scioglie
Come dimostrano quei 3 cubetti
Oramai discioltisi nel cocktail dell'estate per antonomasia
Lo Spritz.
Quindi basta con catastrofismi
Smettetela con questi allarmismi
È estate
E d'estate accadono solo cose belle
Si deve parlare solo di cose belle
Perchè d'Estate tutto si ferma
Non possono scoppiare guerre
Tutti non soffrono più la fame
E nesssuno è più povero.
È vero
Esistono anche cose belle
E se si hanno si è fortunati:
La Salute
L'Amore
Stabilità economica
E sono tutti aspetti che servono per proteggerti
Dall'orrore del mondo
Ma chi è così fortunato da aver fatto l'en plein
Ha il dovere morale di guardare agli altri
Gesù stesso lo ha affermato con forza
Ed allora
Fanculo il becero ottimismo
Simile alla risata grassa per una battuta volgare
Ma sia benvenuta la risata liberatoria
Quella consapevole
Quella sana
Quella che però non dimentica la realtà,
Diamo il benvenuto alla lucida speranza
Figlia di un realismo imprescindibile
Di una amarezza ineliminabile
Ma anche di una determinazione incaccelabile
Tesa caparbiamente a migliorare il mondo.
Ode quindi all'ottimismo capovolto
Non quello fiabesco dallo sguardo corto
Ma quello anelante ad un futuro da costruire
Un futuro non ancora sorto
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
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Ora davvero buon ferragosto ci si ritrova qui il 19 agosto!!!
20 commenti:
PER FARFALLA l'ottimismo realistico benvenga, ma difficile è essere ottimisti senza se e senza ma. Oggi più che l 'ottimismo ci vuole una forte determinazione ed un coraggio da leoni soprattutto per i giovani ma anche per quelli come noi
Col tempo sto scartando un sacco di cose belle a favore della Salute. L'unica alla fine che garantisce una serenità di fondo. Buon Ferragosto ancora!
Ogni epoca parrebbe voler risucchiare i giovani nelle nebbie del momento, e forse spetta proprio a noi (che la gioventù la portiamo nel cuore e nei ricordi) spronarli a saper vedere oltre, o forse (e dico forse) spronarli a vedere attorno a loro, dove la nebbia non contamina ancora, e lì trovare bellezza e cose buone.
Basta poco, e forse l'ode all'ottimismo potrebbe essere seguita da una Lode alle piccole cose belle, ed assieme potrebbero dar motore e riflessione.
Sono un ottimista, lo sono per natura, e fatico a non lasciarmi risucchiare nei continui e quotidiani richiami a quella visione del pessimo, del negativo, a cui ormai mi pare che tanti (se non troppi) sono condizionati anche per praticità.
Credo che seguire il pessimismo si assai più facile.
A.A.
PER AGRICOLTORE ANACRONISTICO in realtà qui il confronto non è tra ottimismo e pessimismo ma forse sul voler raccontare quello che non va e chi magari essendo estate si aspetta il servizio sulle spiagge anche sul mio blog. Io non sono ottimista se mi guardo intorno, ma non sono nemmeno uno che si arrende non sono nichilista, ma al contempo non posso fingere che "Andrà tutto bene"... Sono uno che lotta magari a volte con più amarezza se avverte stanchezza altre volte con più piglio e sarcasmo, ma non sono pessimista in senso stretto. Io non so se le cose cambieranno in meglio ma di sicuro so che fino a quando la partita si potrà giocare io non smetterò di provare a vincerla. La lode alle piccole cose belle è già dentro la poesia quando sottolineo l'importanza della salute dell'amore e di una stabilità economica e di come questo e la bellezza possano proteggerci dal baratro personale ed interiore, ma non devono portarci a non pensare al prossimo. Qui in questa agorà si lascia voce a tutto ma con priorità ben chiare quindi no all'ottimismo dallo sguardo corto e dal fiato rarefatto.
PER FRANCO scusa eri finito anche tu in spam. La salute è in testa a tutto se manca o è parziale ne subiamo le conseguenze in tutto il resto.Buon ferragosto di cuore.
Io ammetto di provare un po' di invidia per gli ottimisti cronici. Perché, pur nelle difficoltà che stiamo attraversando, riescono a conservare quel sorriso di fondo sul loro volto. Io non ci riesco, forse perché non riesco a non pensare al futuro delle mie figlie, forse perché ho ereditato questa negatività dai miei genitori. Mi sforzo di guardare il lato positivo delle cose, mi sforzo davvero. E come te, non sono uno che si arrende facilmente. Ma dopo un po' sento la fatica di remare contro la mareggiata di negatività, ed allora tiro i remi in barca per un po' e mi lascio trascinare dalla corrente.
Certamente l'ottimismo non deve essere un positivismo a oltranza, sorretto soltanto dall'illusione che tutto andrà sempre magicamente per il verso giusto. Bisogna immaginare uno scenario positivo, però bisogna anche esaminare su quali elementi occorre lavorare affinché prenda forma, e impegnarsi costruttivamente per realizzare uno per uno gli elementi propedeutici alla "realizzazione" dello scenario positivo che si vuole creare.
Non è facile essere ottimisti in questo periodo storio, certo non bisogna perdere quella flebile speranza.
Buon Ferragosto.
PER CAMU ti comprendo a pieno!
PER ARIANO perfetto, non avrei saputo esprimere questo tuo concetto meglio di così.
PER CAVALIERE crederci senza arrendersi, certo, ottimismo fiabesco no.
Bello il riferimento che hai fatto con l'ottimismo capovolto. Calzante anche l'esempio dei cubetti di ghiaccio nello spritz. Perfetto per tappare la bocca di quelli che provano a contraddire il pensiero unico: i catastrofisti (anche questo riferimento nei tuoi versi mi è piaciuto). Nella scorsa decade venivano definiti populisti. Poi dal 2020 al 2022 negazionisti. Adesso chi rema contro il pensiero unico (dal ponte sullo stretto fino ai miliardi inviati a Kyiv ad oltranza) è un catastrofista.
L' ottimismo cieco in stile Pollyanna non va bene, non aiuta a guardare la realtà per quella che è e si rischia di gioire per qualcosa di assolutamente effimero e inconsistente.
Come dici tu nei versi finali, meglio essere realisti.
Un realismo sano..., che spinga a continuare a credere che il meglio può arrivare, con il giusto "sforzo" da parte nostra🙂
Un caro saluto, spero tu abbia passato un sereno ferragosto.
PER GIORGIO sei stato perfetto
PER ANGELA concordo con te ovviamente
ottimismo sorridente e ironico: quel che fa per me :)
grazie e lieto giorno (lo so: tu non volevi proprio e solo far sorridere)
PER ANTONYPOE: non soltanto ma anche, d'altronde è una poesia sarcastica e quindi unisce il sorriso amaro ad una profonda riflessione sul tema trattato.
Bella bella!! ... complimenti!
PER MARCOVAL grazie!!
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