PRELUDIO
Preludio alla resa
Un inutile tentativo di salvare la sua esistenza
Preludio alla morte
Persistente tenacia per cambiare gli eventi
Ma ora è stanco
Preludio alle scuse
Solo verso chi davvero le merita
Sperando possa accettarle
Preludio al suicidio
Preludio alle lacrime
Preludio al senso di colpa
Che non impedisce però il gesto
Preludio a queste ultime parole
A questa conclusione
Un sorriso amaro
Ed in sottofondo
Preludio opera 28 N.4
Di Chopin.
Preludio al buio
Mi minore
Fine.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
14 commenti:
Credo che il gesto debba sempre essere evitato. In ogni caso.
Ma parliamo di teoria, spesso di mondi a noi sconosciuti, estremi inimmaginabili.
Discorso ampio e doloroso, credo compreso solo da chi ci passa.
Stiamo attraversando tempi difficilissimi. E gli adolescenti di oggi, almeno qui in America, sono cresciuti spesso nella bambagia di un mondo edulcorato dove tutti vincono una coppa alla fine del torneo di calcetto, dove non si può più dire grasso e brutto perché urta la sensibilità delle persone, si scontreranno presto con una realtà che è completamente diversa, e si troveranno impreparati a capire le emozioni negative che volenti o nolenti proveranno nella loro vita.
PER FRANCO Esatto, in teoria hai ragione tu, a volte nella realtà...
PER KATRINA dici bene
PER CAMU purtroppo hai ragione, ed infatti questa lirica è valida per chiunque, adolescenti compresi
Le situazioni possono essere varie, bisogna passarle per capirle.
LO stesso fatto che succede a tre persone, il risultato è tre diverse risoluzioni perchè è un vivere diverso.
Sentirmi stanco e deluso è una sensazione che sto vivendo da parecchio tempo ormai.
Però tiro avanti, perché ancora spero che qualcosa di bello possa arrivare. Strappo a ogni giornata qualche minuto di relax e di distrazione, in attesa che i minuti possano estendersi, diventare ore, persino intere giornate, perché no?
PER CAVALIERE concordo
PER GIOVANNI sono d'accordo
PER ARIANO ammiro smisuratamente il tuo ottimismo, lo dico seriamente
Argomento molto delicato ed attualissimo.
Con riferimento a quanto espresso sopra da Camu, sono d'accordo sul fatto che le nostre comunità, in particolare quelle occidentali, spesso rendono le persone impreparate ed intolleranti agli impatti negativi.
PER GIORGIO a tutto questo aggiungi i delicati momenti di crescita psicologica degli adolescenti, almeno di quelli più sensibili,ed il quadro è completo
Posta un commento