lunedì 24 giugno 2024

L'angolo del Rockpoeta®: "Occhi Negli Occhi"


 DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

(Nasce da una notizia vera: l'assassino di Giulia Cecchettin ha dichiarato che non ha mai smesso di guardarla negli occhi mentre....)

10 commenti:

Franco Battaglia ha detto...

Forse sbaglio ma non avrei concesso più nessuna ribalta a questo assassino, ne' dai giornali, ne' da qualsiasi social. Ne sta trendo solo profitto, malsano protagonismo, prurigine per i malati come lui.
L'odio sano si era esaurito a suo tempo, se è possibile che ne esista di sano.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FRANCO non è dare una ribalta, quella la danno i media quando raccontano per giorni ogni aspetto della vita di un assassino, io ho solo raccolto un comportamento che mi ha impressionato fortemente perchè ciascuno di noi associa al guardarsi negli occhi un significato positivo e certamente opposto a quello di questo assassino-

Katrina Uragano ha detto...

E' un dettaglio raccapricciante che si aggiunge a tutti gli altri dettagli raccapriccianti già sviscerati quando la tragedia accadde.
Questa persona è di una crudeltà inaudita e sinceramente concordo col punto di vista di Franco.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Io non riesco a capire che cosa passa nella mente di un assassino, sono dettagli raccapriccianti.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER KATRINA a me ha colpito il fatto che lui abbia visto ne lpensiero di fissarla sempre negli occhi una visione malata di possesso e controllo e non invece di amore

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE sadismo, per esempio.

Ariano Geta ha detto...

Io sono all'antica: per questo tipo di soggetto non esiste "rieducazione", semplicemente va sbattuto in carcere e lì deve rimanere per tutta la vita. Una violenza irreversibile come l'omicidio va punita con una pena ugualmente come irreversibile come l'ergastolo. Se poi col tempo si pentirà, è una cosa che deve riguardare solo la sua coscienza, il suo corpo deve rimanere chiuso fra quattro mura.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ARIANO concordo

Giorgio ha detto...

In una societa come la nostra, malata di conformismo e opportunismo, nessuno osa mettere in discussione il principio di rieducazione della pena a cui è ispirata la nostra carta costituzionale.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIORGIO rieducazione è un conto, pene leggere e faili permessi un altro e questi ultimi non andrebbero concessi con facilità