QUI
Droni
In formazione da combattimento
Sono pronti
Sono ubbidienti e senz'anima
Proprio come chi li manovra da remoto
Per lui è come un gioco.
Di solito
I Droni sono più piccoli possibile
Compatibilmente con le armi da trasportare
Ma non questi.
Questi sono più grandi
Ed hanno dipinte sul muso
Immagini di fiere feroci
Sganciano ordigni radioattivi
Rilasciano nubi di morte.
In Vietnam il napalm
Qui uranio impoverito
Ma la vera differenza è un'altra:
In Vietnam erano in volo sopra quelle foreste
Oggi devastano direttamente da remoto
Vi starete domandando
Dove si trovi "Qui"
La risposta è semplice : "Qui"
Delusi dalla mia risposta?
Allora vi domando se per voi
fa differenza se "Qui"
Fosse per esempio il Kosovo
Lo Yemen
O la Striscia di Gaza?
Fa differenza se QUI
È distante da noi
Può cioè variare il vostro grado di sensibilità
E quello di attenzione?
Se la vostra risposta è Sì
Vorrei solo dirvi
Quanto vorrei che quei droni in cielo
Fossero per voi
E voi foste il QUI.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
22 commenti:
Qui è il mondo, e il mondo siamo noi. Solo che alcuni bloggano, altri augurano pace e buon pranzo, ad altri le bombe gli trinciano la fibra e fanno crollare i balconcini assolati. Ma "qui" è tutto un nostro infinitesimale mondo, sempre più sottile e fragile la linea di chi muore e chi sopravvive. Potremo affacciarci domani con un drone che spulcia dalle persiane.
Siamo tutti coinvolti. L' indifferenza equivale sempre a complicità.
Isto está a ficar muitíssimo perigoso, já que o conflito pode alargar-se consecutivamente. E pode chegar até AQUI...
Excelente poema, os meus aplausos.
Boa semana caro amigo Daniele.
Um abraço.
PER FRANCO oppure un drone che vi spara un microchip sottocutaneo per poi controllarci ancora più agevolmente
PER FABIO concordo in toto
PER JAIME la paura che il conflitto si allarghi è concreto ma noi ci comportiamo come gli struzzi...
La pandemia è stata solo una prova, il peggio deve ancora venire...
X DANIELE
La tecnologia fa passi da gigante per ammazzarci subito. Giocattoli che diventano armi micidiali.
PER FARFALLA lo temo anch'io
PER GUS purtroppo hai ragione.
Lo diceva un ufficiale ucraino intervistato da un quotidiano: la guerra russo-ucraina sta diventando la guerra di "battesimo" dei droni così come la prima guerra mondiale fu quella in cui entrò in scena l'aviazione. Considerato ciò che ha fatto in seguito l'aviazione militare durante la seconda guerra mondiale c'è da avere il terrore su come si evolveranno i droni da combattimento...
PER ARIANO riflessione drammaticamente vera la tua, impallidisco al solo pensiero di quello che potrebbero realizzare.
Sempre peggio, con gravi limitazioni dei diritti e della libertà.
PERP CAVALIERE: è proprio così e quello che è ancora più preoccupante è che molti non lo capiscono.
Chi li manovra da remoto è senz'anima. D'accordo su questo punto che hai citato nella poesia, Daniele. E che dire di chi li progetta, produce ed esporta? ... per poi farli "depositare" in Siria, Gaza, Yemen, Libia, Armenia, Azerbaijan, etc.
So che Leonardo S.p.A, grande impresa tecnologica italiana, è partner di un progetto per realizzare il primo drone alimentato a energia solare con persistenza in volo illimitata e capacità di carico elevata ... "chi tra voi è senza peccato scagli la pietra per primo» (Giovanni, 8:7).
Ha ragione chi ha scritto su nei commenti che questo è solo l'inizio.
Il qui è ovunque. Il qui può essere dove siamo noi. Manca solo la parola "adesso". Quando l'adesso è qui, siamo terribilmente in pericolo. L'uomo sa ideare molte invenzioni utili, ma quando permette al male di manovrarle, non c'è più speranza per l'umanità. Complimenti per la poesia.
PER GIORGIO vero hai ragione anche chi li produce e li vende è ugualmente colpevole
PER KATHERINE concordo in toto
Gli altri siamo noi. Questo il senso della tua profonda poesia. Ma non l’abbiamo mai capito, Daniele. E ora che il mondo prosegue il suo cammino nell’ egocentrismo, sarà anche peggio
PER CATERINA hai centrato il punto è purtroppo temo che la tua chiosa sia altamente probabile
Inutile girarci intorno Daniele. I Droni sono macchine da guerra e chi li usa "giocando" per la guerra si fa molto male. Un gioco che uccide.
E noi potremmo essere i prossimi purtroppo.
PER PIA concordo con il tuo pensiero
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