CHE STRANO LABIRINTO LA VITA
Che strano labirinto è la vita
Siepi spesse come cemento
Possono bloccare il tuo percorso
In ogni istante.
Fin dai primi giri
Su questa giostra pazza
Puoi essere marchiato
Da una data di scadenza
O puoi perfino scoprire
Di non poter correre per inseguire
Nulla che non sia solo
Vuota sopravvivenza
Escluso dalla gara
Ancora prima di iniziarla
Fin dal primo vagito.
Questa è la paura più forte
Ecco perchè piangiamo quando nasciamo
Abbiamo paura di essere nati inutilmente
Abbiamo paura di non poter giocare la partita.
Che strano labirinto è la vita
Siepi come cemento possono distruggerti
Siepi dolci e morbide
Indicarti la strada verso i tuoi sogni
Essere scorciatoie verso la tua felicità
Ma ci vuole anche tanta fortuna
Che strano labirinto è la vita
Talvolta quel che sembra non è
A volte sono proprio le siepi più dolci
Ad essere traditrici
Pugnalandoti vigliaccamente alle spalle.
Che strano labirinto è la vita
Quando pensi di avere delle certezze
Lei bara
E come un giocatore di poker
Con il mazzo truccato
Muove le barriere del labirinto
E modifica sadicamente il tuo percorso
Azzerando tutti i tuoi sforzi
Annullando tutti i tuoi successi
Riportandoti alla casella di partenza.
La vita è un labirinto crudele
È come un ponte levatoio
Che non si abbassa
E ti lascia ad un passo dalla gioia
È come un caveau di cui non sai la combinazione
Ostinata rincorsa verso la felicità
Non porta a nulla
Se prima non hai capito
Cosa davvero vuoi per essere felice
Che strano labirinto è la vita
È l'unico che ti permette
Di abbandonare il gioco quando vuoi
Puoi sempre uscire da dove sei entrato
Scegliendo di non finire la partita.
Che strano labirinto è la vita
Sai quando vi entri
Ma non quando vi uscirai
Anche se sai perfettamente
Di essere destinato ad oltrepassarlo
Che strano labirinto è la vita
Un labirinto dal quale non vuoi uscire
E che desideri solo attraversare
Realizzando i tuoi sogni
Permanendo al suo interno per il maggior tempo possibile
Che strano labirinto è la vita
Che perverso labirinto è la vita
Quale diabolicamente affascinante labirinto è la vita.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
33 commenti:
Ripetutamente "vita" Strano e stranezze Il bello della vita gira attorno ad una strana vita che ognuno vive.
Stranezze come un Punto interrogativo?
PER GIOVANNI: Quel tuo "Ripetutamente vita" è il più bell'inno, il più bello "slogan" alla vita. In tanti ci hanno provato a sintetizzare in pochissime parole il senso della vita quantomeno quale sia o quali siano le ragioni che fanno amare sempre e cmq la vita. Ecco, per me, questo tuo "Ripetutamente vita" sintetizza tutto perfettamente
Hai espresso perfettamente il senso di smarrimento che si prova in certi momenti in cui ci si sente totalmente impotenti di fronte agli eventi che ci accadono e che ci condizionano.
PER ARIANO: grazie di cuore.
X DANIELE
Leggendo la tua poesia ho sentito un senso di oppressione, tipico di uno che improvvisamente si trova all'interno di un labirinto che ti impedisce di trovare una via che ti permetta di uscire, oppure tornare indietro per vedere la porta che ti ha permesso di entrare nel groviglio dei pensieri e della paura.
Fortunatamente ho letto questi pochi versi che mi hanno indicato l'errore di base che ti fa percepire un insopportabile senso di smarrimento:
*Ostinata rincorsa verso la felicità
Non porta a nulla
Se prima non hai capito
Cosa davvero vuoi per essere felice*
Il respiro è tornato normale ed è sparito il senso di soffocamento.
Nella mente è tornata la luce che ti permette di capire quello che ti serve per stare bene e in pace con te stesso e con il mondo che ti circonda.
Tutti noi abbiamo una coscienza che detta il comportamento onesto che non offende i tuoi simili, che ti insegna la comprensione e la condivisone degli affanni delle persone che frequenti e ami.
PER GUS: vero si avverte quel senso di oppressione che è reale perchè la poesia rincorre vari momenti di possibili esistenze compresa quella di chi nasce con una malattia rara ed ha già la data di scadenza addosso e non potrà neanche provare a giocare la partita della vita. E poi ancora quel senso di rassegnazione quando avverti che la Vita stia giocando sporco, stia barando. E poi quel passaggio che è l'unica luce in un labirinto buio. Avercela può forse anche non bastare, ma senza non si è nulla.
La vita è proprio uno strano labirinto, dove non sei sicuro di niente. Dove ti può accadere di tutto, anche quello che non ti aspetti. Bisogna prendere la vita con la consapevolezza di non avere una seconda occasione , ma anche con un pizzico di spirito e di leggerezza, per saper reagire alle delusioni , per andare avanti nel cammino , fino a quando non verrà il nostro turno di uscire dal labirinto. Saluti. Buon week end e ...bravo !!!
E' proprio un labirinto infatti.
Peccato che si arrivi tutti alla stessa fine, poi.
PER MIRTILLO sempre considerazioni profonde le tue e grazie per i complimenti
PER LA DAMA BIANCA vero ma anche il quando ed il come fanno la differenza
labirinto, sì, piena di sorprese, di percorsi spesso difficili e, più raramente, comodi. E' un labirinto inevitabile, lo attraversiamo per com'è, a volta arrancando, altre correndo, altre volte ci fermeremo per un po'..., ma è la nostra vita: così complicata eppure così straordinaria...
Una poesia molto bella <3
Sono in sintonia con i tuoi versi, la vita è un vero labirinto.
Saluti a presto
La lettura dei tuoi versi è sempre piacevole. Anche stavolta l'ho letta due volte, forse perché io sia le siepi in cemento che quelle dolci le ho ancora in mente.
Grazie!
Attraversare questo labirinto alla fine stanca. C'è un momento in cui ti sembra di averle viste tutte davvero. Si possono avere momenti di gioia, ma seguono sempre tante docce fredde e randellate sulla schiena. Ti chiedi, allora, quale sia il senso di questa folle staffetta in cui si corre come pazzi solo per passare il testimone ad altri che transiteranno attraverso esperienze non molto diverse dalla nostra. Credo sia questo che giustifica il nostro smarrimento. La paura di girare a vuoto.
E andiamo incontro ad ogni tipo di sorpresa, anche quelle che non avremmo mai creduto.. ma poi guardi in giro e pensi che se tu ti senti in un labirinto c'è altra gente attorno con le pareti murate, senza poter scegliere più nulla, non una direzione, non un tornare indietro, non un rinascere, non una briciola ad indicare l'uscita.
Che strano labirinto è la vita, una strana trappola da cui vuoi uscire e contemporaneamente restare avvinghiato. È qualcosa che fa bene e che fa male, soprattutto tanto male eppure ha il suo fascino.
La vita è una tragica buffonata e se c'è davvero un buffone che l'ha messa in scena o è un idiota o un sanguinario delinquente che gode per le sofferenze degli esseri viventi. Solo un idiota o un sanguinario poteva imporre al leone di sbranare una gazzella al giorno per sostentare sé e i suoi leoncelli; il pesce grosso a divorare il pesce piccolo e l'uomo a scannare vitelli, maiali, capretti, agnelli conigli, tacchini, e togliere la vita ad altri esseri viventi per poter sopravvivere; e questa è solo una delle nefandezze idiote o crudeltà commesse dal buffone onnipotente che aveva a disposizione il possibile e l'impossibile per risolvere meno tragicamente problemi del genere. Ma quasi certamente non esiste il buffone, o se c'è, non si farà trovare.
La vita non credo sia un labirinto senza uscita sai?
Invece è certo che troveremo ostacoli, a volte apparentemente insormontabili, ma che con la nostra voglia di superarli tutti avranno breve esistenza, oppure lunga, però saranno abbattuti.
Tutto dipende da noi, semplicemente. Un forte abbraccio e bacio. Ciao Daniele!
Un labirinto che ha il suo fascino (condivido il pensiero di Caterina), non per niente molta gente ama percorrere i labirinti (veri e non metaforici), per provare quel brivido di incertezza e poi di momentanea felicità quando sono riusciti a trovare l'uscita. Dici bene quando affermi che ognuno deve prima sapere cosa vuole per trovare la sua strada,verso la felicità. Complimenti :)
PER PAOLA grazie di cuore per il tuo commento molto profondo.
L'unica uscita da questo labirinto, pieno d'insidie, dispiaceri e sofferenza, per me sarà il giorno che passerò per il camino e finalmente sarò... libera!
PER MARATONETA GIO' essere liberi è tutto
Ciao Daniele, autentica e piena di pathos la tua riflessione sulla vita, enigma che affascina e opprime... Grazie. Buona domenica.
PER FABIO: riflessione significativa da aggiungere a quelle dei miei versi.
PER FRANCO: non puoi mai tornare indietro, nessuno può, puoi solo decidere di fare game over
PER ANGELA: vero, è complicata, non sempre bella, ma forse noi viviamo proprio per. sperare in quei pochi momenti di gioia se mai li avremo.
PER CAVALIERE: siamo sulla stessa lunghezza d'onda.
PER GIORGIO: grazie del tuo commento, mi ha emozionato particolarmente.
PER CATERINA: diciamo che può averlo ma non è sempre detto che sia così.
PER GUISITO: parole forti, che dette da te mi sorprendono, ma non in negativo anzi. Sai, tutto sommato, il tuo punto di vista incazzato lo sento molto vicino a me nonostante il tono dei miei versi sia più amaro che arrabbiato.
PER PIA: esiste l'uscita solo che o la programmi tu o è la vita a fornirtela al momento opportuno. Forse alcuni sanno godersi meglio certe soste del labirinto, o certi punti, ma altri che non hanno la fortuna di trovarli, beh quelli non sono così felici.
PER MARIA: grazie per le tue belle parole di apprezzamento!!!
PRT TUTTI: scusate se vi ho risposto in ritardo ma per qualche motivo io non li vedevo i vostri commenti poi oggi li ho ritrovati. Forse sarò stato io a non scorrere bene il mouse quindi no problem, solo volevo dire che rispondo sempre a tutti non è mia intenzione non dare una risposta ai vostri interventi.
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