mercoledì 12 ottobre 2022

L'Angolo del Rockpoeta®: "Siete Convinti?"

SIETE CONVINTI?

Un piano preordinato
Così appare
Cancellare i popoli europei
Sicuramente quello italiano

E vediamo già i primi casi di resa
Di chi affonda dentro le vostre
Pervertite sabbie mobili  

La volete?
Siete davvero certi di vincerla?
Volete davvero scatenare una guerra civile?

E siete convinti che i popoli europei
Compreso il nostro 
Con tutti i difetti del caso
La lotta la farebbero tra loro
E non contro i rispettivi 
Luogotenenti politici del caos?

Vero 
USA e Russia
Sono i burattinai
Ma l'UE potrebbe non essere
La loro marionetta

Ed allora
Attenzione
Questa volta il popolo tutto
Potrebbe capire dove indirizzare la rabbia

Scorrerebbe
Quasi certamente 
Sangue innocente per le strade
Ma anche il vostro.

Perchè se proprio si deve soccombere
Meglio lottando e morendo nelle piazze
Raggiunti da una pallottola vigliacca
Scagliata dall'Oppressore
Servo di uno dei due padroni 
Sopra già nominati.

Ed allora
Adesso che ci sono più elementi
Adesso che potreste ricredervi
E non pensare più ad una guerra tra poveri
Ma contro i veri oppressori
Ve lo domando di nuovo:
Siete davvero sicuri?
La volete?
Volete una guerra 
Di milioni di disperati furiosi
Senza più gas, luce, acqua
E forse dignità
Quindi senza più nulla da perdere?

Rifletteteci attentamente
Volete instaurare un clima di terrore
Ma se il terrore si rivelasse il nostro gas
Il nostro combustibile ed il nostro pane 
Col quale annichilirvi per sempre?

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA® 

29 commenti:

Franco Battaglia ha detto...

Per ora di preordinato percepisco solo non volere il Milan al prossimo turno di Champions.
Infatti stiamo alla canna del gas. Se non ce lo tagliano.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FRANCO: breve concessione all'off topic 😊: il rigore non c'era ma se ritieni il contrario il rosso non è così assurdo.era solo davanti al portiere. Invece vedo che lo scenario di un possibile conflitto USA vs. Russia sarebbe inevitabilmente l'Europa e quindi perché non fare i musi duri se intanto tra i due contendenti questa volta il terzo avrà la peggio? È facile fare una guerra se le bombe non cadono sulla tua testa ma su quella di altra gente.

Franco Battaglia ha detto...

Rientrando in argomento, se la guerra atomica intendono giocarsela in Europa e farci diventare un parcheggio, allora la vedo triste.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FRANCO: che sia un conflitto con l'uso di armi nucleari o meno, temo cmq che l'ipotesi di essere il campo di battaglia di quel conflitto sia praticamente certo.

PS: uscendo di nuovo un'ultimissima volta dall'argomento, tornando off topic per un istante😁, e per quel che vale, io quel rigore non lo avrei fischiato neanche al mio peggior nemico è totalmente inesistente.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER VALERIA: molto probabile.

Gus O. ha detto...

L'Europa è un'esperienza in corso. Per ora non può essere il terzo polo fra i blocchi USA-Russia/Cina e lo schierarsi è un'esigenza. Se poi qualcuno ha fette di prosciutto negli occhi non vede la brutalità dei russi contro l'Ucraina. Putin, un erede dello stato stalinista, che ritiene la democrazia una degenerazione occidentale, è un pericolo grosso che impedisce all'Europa l'uscita dalla NATO. Questo non significa essere servi degli USA come ha fatto Draghi, sgradevole verso la Russia, inutilmente sgradevole.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: se vogliamo essere coerenti come Stati non solo noi quindi ma anche tedeschi spagnoli francesi ecc... allora dobbiamo forse vedere che sia Putin che il leader ucraino sono personacce per non dire di peggio. E poi ancora se applichiamo il principio per cui ogni nazione il cui popolo sia soffocato da repressioni, o minacciato di invasione, debba essere protetto dall'esterno colpendo il cattivo allora va bene ma voglio coerenza per cui voglio le stesse sanzioni, lo stesso invio di armi lo stesso ostracismo per

1) CINA (Vedi Tibet, Taiwan e poi dittatura interna)
2) ARABIA SAUDIITA a(bombarda lo Yemen ogni giorno da anni)
3) TURCHIA (dittatura interna e sterminio dei curdi)
4) USA ( e qui se scrivo quante ingerenze scandalose hanno fatto ho bisogno di un'intera giornata)
ECC....

Quindi a me interessa la coerenza, se attacchiamo Putin a nostro discapito per liberare l'Ucraina dall'invasore, allora facciamo lo stesso con gli Stati che ho riportato sopra, altrimenti ammettiamo che ci si muove per interessi politici ed economici ed allora io voglio che il mio Stato guardi agli interessi del suo popolo e pertanto, pragmaticamente, pensi a far finire un conflitto che se si allargherà interesserà solo l'Europa.

Gus O. ha detto...

Il continuo agitare lo spettro nucleare, la mentalità dittatoriale e la pagliacciata dei referendum fanno di Putin un pericolo pubblico mondiale. Berlusconi ha reso schiava l'Italia acquistando metano e petrolio solo dall'amico Putin e nello stesso tempo bloccando la ricerca del metano nel nostro territorio.
Per parlare serenamente bisogna conoscere la storia politica dell'Italia.

Gus O. ha detto...

Berlusconi e Putin, gas e provvigioni d’oro. Quanti affari nella dacia del leader russo.
a cura di Andrea Greco - Repubblica.it

Nel 2003 Gazprom cercò di convincere Eni a comprare tramite un ex socio del Cavaliere. Comincia in quegli anni la dipendenza italiana dalle fonti russe.
MILANO - Che Silvio Berlusconi abbia simpatia, non solo umana, per Vladimir Putin e il suo sistema di potere, sono fatti. Tanti, e tali, che ai buoni di memoria sorprende di più il profilo basso tenuto così a lungo da padre del centrodestra italiano sull’invasione in Ucraina. La sua liaison con Mosca è stata l’architrave geopolitica dei quattro governi Berlusconi tra 2001 e 2011, cosparsi di numerose visite dell’imprenditore-politico. Con ambasciatore o senza, con il consigliere Valentino Valentini (che, si mitizzava, "sapeva il russo") o no. Sempre tra il Cremlino e la dacia, mischiando pubblico e privato da par suo. Sempre provando a coniugare affari di Stato e affarucci, suoi o dei tanti accoliti. Dalle passate cronache emergono tentativi, tracce, voci. Conta più il lascito politico di quel decennio con “l’amico Vlad”: la dipendenza estrema dell’Italia dal gas russo, la connessa assenza di un piano di sicurezza energetica, malgrado anni di pressioni, specie dagli Usa, a diversificare fonti e fornitori.

Berlusconi dà una mano all'amico Putin: “Kiev va convinta ad ascoltare Mosca”
di Emanuele Lauria
20 Maggio 2022

Anni 90, il Biscione va in avanscoperta dei mercati dell'Est
Fin dagli anni ‘90 l’uomo del Biscione, nel guardare a Est, vedeva, più che i “comunisti”, mercati promettenti: dall’immobiliare all’editoria, dal calcio agli idrocarburi. Settore, l’ultimo, a lui ignoto, in cui mandò in avanscoperta fidi emissari. Prima Marcello Dell’Utri, dirigente e consigliere della prima ora, e compaesano del potente Antonio Fallico, il reuccio dei banchieri italiani a Mosca. Poi, già al governo, Bruno Mentasti, amico caro della sua famiglia, già socio in Telepiù (dove gli fece il prestanome) che aveva ceduto l’acqua San Pellegrino e cercava nuove imprese. In Russia, come in tutti i Paesi produttori — molti a basso quoziente democratico — puoi comprare gas e petrolio in due modi. Direttamente, con l’azienda statale che vende all’azienda statale che importa. O indirettamente, con mediazioni a piacere che fanno salire i prezzi e arricchiscono gli intermediari.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: ma la ragione per cui abbiamo allacciato rapporti più stretti con la Russia è anche il prezzo inferiore del gas loro rispetto a quello USA per es. e poi uno si allea commercialmente senza pensare che USA e Russia tornino a pestarsi i piedi a vicenda. D'altronde l'intera Europa sembra dipendere dal gas di Putin, compresa la stessa Germania. Secondo me poi a maggior ragione se non si segue la linea della coerenza indipendentista ma il "Cui prodest" beh a noi interessa avere quel gas e togliere sanzioni che stanno procurando effetti devastanti a noi e non ai russi. E ci interessa riavere quel gas ancora di più alla luce della tua ricostruzione. Le strade sono due o la "Coerenza senza limiti" ma allora la voglio a 360° quindi si attacchi la Cina, l'Arabia Saudita ecc..., oppure si ragiona pera opportunità e convenienza ed allora chiunque sia il buono o il cattivo o nell'ipotesi che. buoni non ce ne siano, quello che si deve perseguire è il meglio per l'Italia ed il meglio per noi è che la pace torni in Europa e presto. Aggiungo e concludo lol, che lo spauracchio atomico la Russia lo agita ma poi dipende di cosa parliamo: una bomba come quelle sganciate proprio dai russi... no no errore erano gli USA su l Giappone non credo, magari ordigni ed armi all'uranio impoverito come hanno fatto gli americani in Kosovo senza neanche dirlo ai loro alleati così i nostri soldati sono tornati morendo moltissimi per le radiazioni assorbite per l'uso di quelle armi, ecco quelle potrebbe darsi. Peraltro che dire delle armi chimiche usate in Iraq? Quindi il punto è solo uno che linea coerente si vuole seguire quella di liberare ogni popolo oppresso della terra dal suo oppressore o il cui prodest. Scelta la linea poi il percorso da seguire è chiaro.

Gus O. ha detto...

E' stata interrotta la ricerca del metano in Italia. Questo è l'errore grave. Sì, il gas russo costa di meno, ma ora non c'è più. Meglio l'Algeria che il ricattatore russo. E' incredibile. Stiamo parlando di un Paese dove non c'è la libertà di manifestare, dove si avvelenano i nemici politici e carcere a go go.
"Metano, il gas in Adriatico è il nostro tesoro. Nuove trivellazioni per risparmiare"
Davide Tabarelli, presidente di Nomisma Energia: "La produzione dell’Italia è arrivata ai minimi storici. Usufruire dei giacimenti significherebbe diminuire notevolmente le importazioni e tagliare la bolletta"

Gus O. ha detto...

Strage di civili da settimane

Lorenzo Cremonesi, inviato a Zaporizhzhia / CorriereTv

Zaporizhzhia è una città devastata dai missili russi. Palazzi civili sventrati. Colpiti ancora una volta obiettivi civili, nulla di militare. La città ha avuto negli ultimi 15 giorni almeno 70 morti a causa di attacchi russi . Qui abitano molte famiglie dei tecnici che lavorano nella centrale nucleare a circa 45 km da qui .

Zaporizhzhia è una delle quattro regioni dichiarate annesse nel referendum russo (farlocco) . I soccorritori continuano a cercare corpi sepolti dalle macere. Solo nella mattinata di martedì sono caduti su Zaporizhzhia 18 missili che hanno colpito il centro della città.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: ok ma il ponte per es lo hanno fatto saltare gli ucraini stessi e poi non stavano vincendo loro? Io di questi dati forniti da fonti di parte ho sempre delle perplessità È una schifosa guerra Gus iniziata dagli Ucraini nel 2014 con l'appoggio USA e NATO ed ora questo è solo il secondo atto. Non è cmq forzando la mano che si fermerà Putin.Numero dei morti: sono tanti ma sempre meno dei bambini ed i civili trucidati in Yemen, però dello Yemen non frega un tubo a nessuno. Ecco io voglio coerenza, non si può avere attenzione solo per gli Ucraini e gli altri si arrangino. E poi credo che proprio nell'interesse anche del popolo ucraino, sia importante arrivare alla pace mettendo in campo la diplomazia. I morti ci sono da entrambe le parti, la guerra ripeto è uno schifo un abominio e distrugge tutto e tutti senza guardare in faccia a nessuno e l'unico modo perchè tutto questo non accada e non farla e se iniziata fermarla. Quanto alle soluzioni per ora hanno solo emanato un'ordinanza con Cingolani dove del rincaro bollette non si parla in compenso si parla di fare meno gradi, di accendere meno ecc....

Gus O. ha detto...

La guerra del Donbass è un conflitto iniziato nel 2014 tra forze separatiste del Donbass ucraino appoggiate dalla Russia e forze governative ucraine. Il conflitto iniziò il 6 aprile 2014, quando manifestanti armati si sono impadroniti di alcuni palazzi governativi nell'Ucraina orientale, ossia nelle regioni di Donec'k, Luhans'k e Charkiv.[9][10][11][12] Queste manifestazioni facevano parte di più ampi moti di protesta anti-governativi in concomitanza con l'annessione alla Federazione Russa della Crimea.[13]

I secessionisti, volendo emulare quanto è accaduto in Crimea dopo l'intervento militare russo nella penisola, chiesero anch'essi un referendum per l'indipendenza che fu negato dall'Ucraina. Il referendum non fu riconosciuto e non fu verificato da alcuna organizzazione internazionale, ma si tenne comunque l'11 maggio 2014.[14][15]

L'Ucraina lanciò una controffensiva che riuscì a ridurre le zone controllate dalle forze separatiste a poche fasce di territorio isolate.[16] Tra il 22 e il 25 agosto, personale militare, artiglieria e materiale militare entrarono nei territori ucraini del Donbass. L'Ucraina e le diplomazie occidentali denunciarono gli aiuti russi alle milizie separatiste come una "invasione diretta dell'Ucraina da parte della Russia".[17][18][19]

Dal febbraio del 2022, a seguito dell'invasione dell'Ucraina delle forze armate russe, la guerra del Donbass entrò nelle più ampie dinamiche del conflitto russo-ucraino ancora in corso.

Pia ha detto...

Bisogna fermare tutte le guerre, nessuna esclusa. Donare nuova dignità ai popoli senza distinzione. Ma per fare ciò ci vuole buona volontà da parte di tutti e di ognuno.
Cosa si può fare perché ciò accada davvero? Prima di tutto ci vuole tempo. Educare verso un senso di pace mostrando cosa si ottiene in questo modo.
Invece si vedono in giro solo discorsi di violenza e parole di guerra, si gioca persino con essa con la scusa che sia tutto finto o che ci si eserciti la mente. Ma si potrebbe esercitare la mente con qualcosa di meglio io credo. Ecco. Bisogna iniziare dal piccolo ed insignificante, quindi ci vorrà mooolto tempo... Ma bisogna comunque provarci.
Questo penso e la tua provocante poesia è utile proprio per mostrare dove si rischia di arrivare con ciò che abbiamo oggi. Apriamo gli occhi, tutti.
Ciao e grazie Daniele.

Pia ha detto...

Voglio approfittare dell'off topic per dire a te ed a Franco che ieri, per puro caso, ho guardato una parte della partita col Milan. Scrivo una parte perché arrivata al punto in cui un arbito incompetente ed evidentemente ostile al Milan, offre un rigore immeritato alla squadra opposta, ho compreso ancor di più quanto ultimamente questo gioco, il calcio, stia scadendo mostrando il peggio ogni giorno di piu. Ho quindi subito cambiato canale per guardare altro.
Mi dispiace e ciao.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PIA: grazie a te per queste tue parole. Concordo con te è un lavoro lungo forse impossibile ma ora proprio sembra che quasi tutto il pianeta sia una polveriera mostruosa.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PIA OFF TOPIC: Il calcio è sempre bello gli arbitri.... ci sono quelli bravi, quelli scarsi e gli altri....

Caterina ha detto...

Secondo me non vogliono instaurare un clima di terrore, secondo me l'Ue va alla deriva. Tutto è tranne che unione, ogni paese va per fatti suoi. Non si è solidali l'uno con l'altro. Così facendo fanno il gioco delle altre due parti, soprattutto della Russia che questo vuole, vedere il popolo contro le istituzioni. Sinceramente non capisco la politica europea. E ci soffro perché sono europeista, secondo me il nazionalismo indebolisce l'Europa, ma sono nazionalisti anche quelli che dicono di essere europeisti, guarda la Germania che pensa di salvare solo i tedeschi dal baratro economico. Tutto c'è tranne unione, l'Ue scomparirà se continua così.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CATERINA: hai detto bene, l'UE vogliono farla scomparire e riprendersela spartendosela le due forze contendenti

Giorgio ha detto...

Mi accorgo che alcuni paesi che si vantano da decenni di essere i depositari di valori universali, come democrazia e tutela dei diritti umani, non hanno fino adesso mosso un dito per tentare una mediazione. La strada della negoziazione, sebbene dura da percorrere, avrebbe comunque il pregio di interrompere i bombardamenti.

In tal senso, sembra che i bombardamenti di questi giorni abbiano offerto l'opportunità, ai depositari dei valori democratici, di non limitare l'export solo agli armamenti convenzionali e ai missili, ma di estendere il business anche ai sistemi anti-missile. "Dobbiamo dotare Ucraina di sistemi antimissile" si é sentito dire al G7. Ma nessuno ha osato proporre il dialogo. E si, purtroppo, da bravi calcolatori cinici sanno bene che quell'export non sarà limitato all'Ucraina, bensí esteso anche ai paesi limitrofi. Anche la Polonia e i 3 paesi baltici vorranno acquistare quei sistemi di difesa missilistica, vista la continuità territoriale con la Russia. Chiaro quindi perché nessuno di quelli che indossano la maschera del tutore dei diritti umani osa parlare di negoziato.
Troppi "depositari" dei valori democratici vogliono che la guerra continui.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIORGIO: disamina perfetta, purtroppo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: diavolo di blogger ben 6 tuoi commenti che hai tentato di postare sono finiti in spam li ho visti solo ora scusami. Beh come vedi le radici di questo conflitto sono più lontane ma ripeto il punto è che linea si vuole seguire. Se si segue la linea della limpidezza allora non si deve solo colpire i russi, altrimenti se si segue la linea di Orsini ossia di fare quello che conviene al nostro Paese, è inutile guardare il passato ma si deve tirare fuori dalle sabbie mobili l'Italia.

Giorgio ha detto...

Per Daniele:

con riferimento al tuo post odierno delle ore 14:27 ritengo che tu abbia centrato un punto di riflessione importante. I bombardamenti russi su obiettivi non militari sono inaccettabili. D'accordo. Ma tutti questi commentatori da bar che continuano a speculare sugli attacchi russi (ripeto deplorevoli) dov'erano quando il re d'Arabia Bin Salman bombardava, con armi fornite prioritariamente e sistematicamente dagli USA, ospedali, quartieri residenziali, funerali, matrimoni, scuole? E senza parlare di Siria, Libia, Iraq, etc. dove i bombardamenti sui i civili, da parte dei tutori della democrazia, sono ben documentati.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIORGIO: giustissimo ed esaustivo.

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Le guerre sono tutte da condannare, ma gli USA sono il Paese, che ha fatto più conflitti nel mondo, senza dimenticarci che sono gli unici che hanno usato le atomiche. Si muovano per troppi interessi, basta pensare al gas liquido.
Saluti a presto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE; concordo in pieno ed io degli USA che vogliono recitare la parte di Stato senza macchie mi sono stancato.

Gus O. ha detto...

Il fatto è che io guardo la situazione attuale senza dietrologie da bar, fino ad arrivare alle prime atomiche che hanno colpito i giapponesi. Attualmente Putin è un assassino feroce.
Lo scempio americano l'ho condannato fino all'abbandono dell'Afghanistan. Non sono filoamericano. Tutt'altro.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUS: anch'io, per cui se ragioniamo concretamente questa guerra sta annientando l'Europa e noi italiani ancora di più e va fatta finire

PS: ho fatto eccezionalmente un post ora è pazzesca la notizia