EPOCA
E' notte
Saltimbanchi e pagliacci
Rincorrono sogni felliniani
In un'epoca disidratata
Priva di passione.
Sala vuota
Non interessiamo più
Siamo come un'etnia morente
Che solo Diane(1) amava.
Copricapo di cartapesta e segatura
Non protegge
Da ineluttabile corrosione i nostri sogni
E non ci ripara
Dal dolore della sconfitta.
Alzo lo sguardo
E percepisco l'evoluzione
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
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(1) Diane sta per la famosa fotografa Diane Airbus, nota per fotografare gli ultimi e gli emarginati
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34 commenti:
Il sogno di Fellini era sempre proiettato verso una felicità, diversa da quella reale, ma piena di speranza. I tuoi versi sono pieni di amarezza e non vedo la speranza.
Navigando nel nostro spazio virtuale emerge un disamore verso gli altri, ognuno con la lancia in resta da conficcare nel cuore degli altri. Io sono una persona poco curiosa e semplice, ma comprendo un effetto dissolvenza.
Vorrei leggerci anche un riferimento alle decisioni prese dall'Europa alle cinque di mattina… io non connetto neanche di giorno...figurati di notte!
PER GUS a volte io non sento questa speranza anche se auspico sempre un futuro positivo. Le vite che raccontava Fellini erano anche intrise di una magica malinconia non sempre, secondo me, dotate anche di speranza
PER FRANCO la poesia è nata prima di dei fatti ai quali ti riferisci. Io cmq resto scettico su questo sbandierato successo italiano visto che pare che i soldi non arrivino prima del secondo trimestre del prossimo anno e poi sono soggetti a riforme che ci chiederanno gli altri stati membri. Pensioni sotto attacco?
Stiamo in un mondo sempre più capitalistico stile americano, in cui la morale è: "Sei povero? É colpa tua!"
Inevitabile che anche a livello di immaginario collettivo ci sia questo tipo di involuzione...
Quello che Fellini ha voluto esprimere era un desiderio soffocato, un’ambizione sconfitta, un bisogno di continuare a credere nell’uomo pur in un ambiente definitosi ormai contrario all’umanità.
PER ARIANO Anon posso che darti ragione purtroppo
Ariano, l'America esporta il marcio, ma la colpa è nostra che lo compriamo.
Quindi, non piangiamoci addosso, ma cerchiamo di reagire alla deriva morale.
PER GUS vmq volendo dare a quelle vite un messaggio di speranza questo non contrasta con la mia poesia visto che i miei personaggi rincorrono quei sogni anche se poi si scontrano con il mondo reale ben diverso e molto più simile a quello descritto da Ariano.
Dobbiamo liberarci dal nichilismo russo della seconda metà dell'Ottocento, negatore della morale tradizionale e soprattutto del nichilismo attivo di F. Nietzsche che promuove e accelera il processo di distruzione degli ideali tradizionali, per rendere possibile l'affermazione di presunti nuovi valori. I nuovi valori sono l'immondizia cha l'America scarica sull'Europa.
Daniele, bisogna credere nell'uomo. I periodi scuri ci sono sempre stati. Pensa al nazismo.
Bravo Dani, questa è la poesia più bella che ho letto nell'ultimo periodo."Saltimbanchi e pagliacci
Rincorrono sogni felliniani" è un'immagine molto de andreiana!
Non so se ho inteso bene... Cinema come metafora della società attuale?
Non avendo visto i film di Fellini (provato qualcuno ma non mi appassionavano), mi riesce difficile inquadrare per bene la tematica; mi viene piuttosto in mente "Lungometraggio" di Viola Valentino, canzone sulla nostalgia dei film di una volta.
Gas75, era inevitabile che lo sviluppo del capitalismo cinico avrebbe tolto la poesia anche ai film. Basta vedere qualche film con Anna Magnani e comprendere l'essenza dell'umanità.
Il nichilismo di Fabrizio De André, Francesco Guccini, Vasco Rossi sta alla base del violento '68. Non sono certo questi cantanti i portatori della moralità.
PER GUS non tutto quello che viene dagli USA è negativo. Ci sono molti artisti americani fi grande spessore per esempio. Certo molte mode americane sono deleterie ma questo capitalismo attuale è figlio della globalizzazione e abbraccia quasi tutti gli Stati del mondo Russia compresa. Certo è un modello che prende spunto da quello statunitense ma si è poi evoluto. Credere all'uomo... ok ma oggi è più difficile visto il lavaggio del cervello che oramai ha colpito la maggioranza della gente.
PER RIKY grazie sono profondamente toccato dalle tue parole.
PER GAS75 la poesia cita i sogni felliniani per metterli in contrapposizione con la lacerante realtà contemporanea che degli ultimi e degli emarginati sene frega, anzi se può cerca di ghettizzarli e controllarli affinché non disturbino e accettino senza problemi la loro povertà
Daniele, tu sai come funzionano le banche italiane. Danno i soldi solo se puoi offrire un'ipoteca su qualche immobile.
In America finanziano i progetti. Come è nato Google? Quattro squattrinati hanno presentato alle banca un progetto rivoluzionario e hanno avuto i soldi.
Per questo dico che imitiamo il marcio e scartiamo il buono.
PER GUS concordo in pieno su questo.
Saltimbanchi e pagliacci sono gli ultimi relegati ai margini della società.
Forse snobbati pure dai nuovi poveri.
Mi va di credere che ci siano delle caste anche tra gli emarginati.
Come se ci fossero poveri di serie A e altri di serie B.
La tua chiosa segna quel limite invalicabile , l’evoluzione.
Purtroppo è una fotografia della classe sociale media.
Parole molto profonde ...in questo caso però la Diane sei tu che ne stai parlando e non lo hai dimenticati.
Ciao.
PER VALERIA quelli di cui tu parli purtroppo sono tanti enon sono quelli della mia poesia che invece sono emarginati e gli ultimi.
PER MAX caste tra i poveri...possibile anzi viste le numerose guerre tra poveri è un dato di fatto. Io come la Airbus, grazie sono commosso è un onore immenso essere stato accostato ad una donna semplicemente straordinaria e che vi ha regalato scatti immortali
Mi auguro che questa epoca non sia del tutto arida e priva di passione.
Sarebbe la morte di ogni cosa.
Non conosco questa fotografa, ma mi hai incuriosita.
Vado a cercare qualche sua fotografia.
Forse intendevi Diane Arbus. Grande artista. Con uno sguardo molto veritiero sul mondo, soprattutto quello che noi evitiamo. Bella poesia. Ti leggo eh! Anche se non intervengo. Ciao magnifico Daniele.
PER LA DAMA BIANCA speriamo ma i segni no sono confortanti
PER CLAUDIA dalla Arbus è straordinaria
PER PIA si proprio lei mi è sfuggito un diabolico errore di battitura. Artista unica. Grazie per apprezzare i miei versi
Ottima poesia! Pochi e senza troppa visibilità ma esistono ancora artisti e "documentaristi" dell'attuale società che sono affascinati dagli ultimi. Certo sempre meno ma resistono.
PER MARCAVAL vero e speriamo resistano senza cedere mai.
Non amo Fellini ma riconosco la potenza del suo linguaggio artistico.
Speriamo di non fare la fine di Gelsomina.
Una società che dimentica sempre gli ultimi, complimenti per i versi.
Sereno giorno.
PER MARIELLA speriamo che il destino sia migliore
PER CAVALIERE li dimentica o forse volontariamente li ignora
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