lunedì 6 novembre 2017

OPINIONE DEL ROCKPOETA® : Ritorno al Futuro

Tra finti ginecologi che per una vita esercitano in ospedale solo perché l'Ordine dei Medici (mi pare si chiami così) non controlla se non random ossia  a campione tutte le lauree e le richieste di abilitazione ad esercitare, e professori universitari che vengono abilitati e vincono cattedre grazie a pubblicazioni plagiate da altri ed entrando in università dove hanno il padre rettore e  mantengono il posto perché una Commissione del Ministero dice che va tutto bene così,  ci sono le elezioni siciliane che vedono come previsto un testa a testa tra centrodestra e pentastellati.

Nulla di imprevisto, e se dovesse vincere il movimento non sarà una sorpresa. Oramai i cinquestelle pur passando per il nuovo, ed essendo cmq sicuramente il meno peggio, hanno una struttura da partito ed una mentalità purtroppo da partito e sono diventati una macchina da guerra anche approfittando di quanto seminato quando erano ancora un movimento dell' uno vale uno.

Nulla cambia, si guarda al futuro camminando a ritroso in quanto alla luce di questi risultati probabilmente le elezioni nazionali potrebbero, visto il Rosatellum, vedere la vittoria di Berlusconi. Incredibile un vero e proprio "Ritorno al Futuro".

26 commenti:

Dumdumderum ha detto...

Consolati: il caimano ha un piede e mezzo nella fossa, e non penso proprio che farà di più che piazzare qualche scagnozzo in posizione chiave. E gli scagnozzi, morto il capo, sono persi...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER DUM: esiste sempre il rischio di una maggioranza di larghe intese io purtroppo non me la sento di escludere anche questa possibile iattura.

MikiMoz ha detto...

Ho sentito ieri della storia del ginecologo. Assurdo. Lui sostiene di essere in regola, però dico io... non ci vuole molto a fare indagini incrociate.

Moz-

Sari ha detto...

Pippo Fava ci ha detto come funzionano le elezioni in Sicilia e non credo ci saranno novità neppure in questo 2017. Ma sarò felice di sbagliare e, anzi, lo desidero.
Penso non importi se vincerà o meno il b. in persona.... perchè è avanzato un "ismo" che è ben attivo e ha "imparato" la via. Scusa il mio pessimismo.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MOZ: infatti, per questo è scandaloso il controllo random.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER SARI: tranquilla condivido a pieno il tuo commento e sposo anche in toto il tuo pessimismo, purtroppo...

Santa S ha detto...

Non so perchè Daniele è da lungo periodo che ripeto sempre la battuta, che poi taanto battuta non lo è,: il pessimista pensa che peggio di così non può andare, l'ottimista si.
Cerchiamo di non essere ottimisti ;)

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER SANTA: bella battuta, ma è un periodo che sono "falsamente ottimista"...

Francesca A. Vanni ha detto...

Daniele, scusa se "gufo" ma spero tanto tu possa sbagliarti (anche se dubito, ahimè) perché un ritorno al Berlu fa davvero paura!
Un abbraccio e grazie per i tuoi auguri :-)

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER FRANCESCA: per carità neanche io tifo per questo orribile ritorno, ma pur non tifandolo, osservo realisticamente che è una possibilità

Patricia Moll ha detto...

Ma è solo perchè il popolo bue non pensa, non ragiona. Si lascia attirare da chi urla più forte, da chi fa meglio il buffone, da chi strepita.
Temo sarà coì per sempre da noi.
Pessimista? Pochino.... :)

ps d'altronde chi c'è in politica che ne capisce qualcosa?

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PATRICIA; come ho avuto occasione di scrivere anche in qualche commento precedente, il pessimismo che ti pervade avvolge anche me e non lascia molto spazio alla speranza.

Patricia Moll ha detto...

Letto letto, Daniele! Penso che sia sentire di molti

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PATRICIA; Purtroppo sì

Lucrezia Ruggeri ha detto...

Che brutta prospettiva, propongo di trovare un pianeta simile alla Terra e andarcene ma subito!
Un abbraccio!!!!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER LUCREZIA: buona idea, solo che rischieremmo di rovinare anche quello, siamo tutti noi ( o se non proprio tutti almeno molti abitanti della Terra) ad essere sbagliati

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Purtroppo non è cambiato nulla.
Serena giornata.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE: non posso che darti ragione.

Guisito ha detto...

@anonimo - Ma chi sei, Berlusca o Salvini sotto copertura? Almeno mettici un nick se non proprio nome e cognome. Sei un pentastellato? Evvabbe', non te la prendere: nessuno è perfetto.

Guisito ha detto...

Che fine ha fatto il commento di anonimo?

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GUISITO. è uno che posta già saltuariamente ed io come sai non accetto commenti anonimi e che vogliono offendere o prendere in giro soprattutto chi mi legge. Quindi la prima volta avviso la seconda tolgo. Cmq grazie per il tuo passaggio lascio i tuoi commenti affinché ci sia la prova che ho cancellato un imbecille.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PS; da ora non si potrà più commentare in Anonimo avendo corretto le impostazioni del mio blog quindi problema risolto tanto tutti voi che mi seguite o siete su google plus o avete un blog o entrambe le cose :-)))

iacoponivincenzo ha detto...

Solo un accenno al tuo incipit. Mi pare che avvengano troppo frequentemente incidenti in corsie e sale operatorie di ospedali italiani, non necessariamente del Sud, anche se lì in modo incredibile. NON PUÒ essere un caso malevolo di mala sanità ma una sequela di casini che dimostrano che la qualità dei medici ospedaliera è bassa, talvolta bassissima.
Sono oramai passati decenni dal mio soggiorno da studente universitario in alcuni ospedali capitolini. Si potevano vedere pasticci ed ascoltare diagnosi che si arrampicavano sugli specchi della cultura medica di cui eravamo impregnati. Fatta eccezione dei primari, che portavano troppo spesso nomi altosonanti di clinici illustri cui li legava una stretta parentela, i medici che agivano come uno sciame intorno ai capoccia avevano a volte lacune paurose. "Che ci vuoi fare? È un medico da ospedale". Era questa battuta quella che circolava più spesso, e che indicava la disistima che tutti noi -ancora vergini di colpe- si aveva dei colleghi già sul campo di battaglia. È rimasto tutto così: se non sei bravo da ottenere un posto in una clinica privata, se sei scarso in tutto meno nel leccaggio dei culi che contano devi accontentarti di un posto in un ospedale, dove approda tutta la melma del sapere medico e chirurgico.

Le elezioni in Sicilia sono concluse e quel che si sapeva si è avverato: il PDR è in rotta paurosa, di cui solamente loro non vogliono vederne la cusa maggiore. Cinque anni buttati al vento da un partito che ha saldamente lisciato le chiappe del "migliorissimo", l'uomo solo al comando, l'istrione nazionale che ancora oggi si vanta di aver sollevato il bilancio delle italiche famiglie con l'elemosina degli 80 €. È sua di questa mattina l'orrida battutaccia che il PD, cioè lui che disse "le PD c'est moi" e ancora "après moi le déluge", ha dato alle famiglie italiane con i suoi 80 euro la possibilità di procreare altri figli.
ALLUCINANTE.
Come potevano i siculi votare un simile imbecille, che tra l'altro non si è fatto nemmeno vedere in campagna elettorale, preferendo spaziare alto con viaggi all'estero e scorazzate con treno speciale. Per poi far dire dai suoi stuoini che l'è stata tutta holpa del Presidente del Senato che un si volle handidare.
Risultato scontato e vittoria nettissima delle destre.
Ma mi si spieghi il perché il PD del Duce Massimo tanto si accanì per far passare il crisantemello a colpi di fiducia sapendo che faceva un favore al Berlu?
Un ci ho hapito proprio un bel nulla, ovvia.
Che sian tutti imbecilli sti qua?
O che sian proprio stronzi?
Oddio! Un saran miha tutti froci a volerselo far mettere nel hulo.....un so miha.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER VINCENZO: parto dal fondo e penso che il PD e forse tutto l'arco parlamentare pensi che sia meglio chiunque di loro al potere (e dico "potere" e non "governo" apposta e con profonda cognizione di causa) piuttosto che vederci finire i cinquestelle. Poi non pensavano certo che sarebbero riusciti nell'impresa che ha dello strabiliante e dell'incredibile, di resuscitare l'ex Cav e tutta la sua ciurma. Dico solo una cosa: attenti all'estrema destra, 9% Casapound ad Ostia ed ora i loro voti saranno determinanti al ballottaggio tra pentastellati e mi pare Cdx. Una percentuale ottenuta non solo con voto di protesta e parole populiste ma anche passando di casa in casa per dare generi di conforto alla gente del luogo, altro che gli 80 euro di Renzi! Quindi attenzione anche a queste pericolose recrudescenze.

La sanità pubblica è allo sbando da tempo, come l'istruzione anche se ci sono delle eccezioni importanti. Certo che i casi di malasanità sono molti, e nonostante tu dica che la maggioranza di essi sia al sud, anche al nord non mancano episodi, per usare un eufemismo, poco edificanti.

E per concludere, sulla falsariga della tua chiusura, io temo tanto che a prenderla in quel posto alla fine della fiera si sia sempre noi italiani, ossia sempre gli stessi.

iacoponivincenzo ha detto...

Concordo con te: la malsanità sta diventando una piaga nazionale, altro che Sud. D'altra parte quarantatrè anni orsono due ginecologi -si qualificavano come tali e lavoravano nel reparto Ostetricia e Ginecologia dell'Ospedale di Palmanova in provincia di Udine- fecero morire per incapacità il fratello gemello di mio figlio Federico, che si salvò per un pelo, e stavano facendo morire dissanguata mia moglie, donna di 35 anni madre in quel momento di quattro figli in tenerissima età. Era intrasportabile in un altro nosocomio ma sputando sangue ho rintracciato in villeggiatura un bravo ginecologo che è riuscito a fermare l'emorragia, ma presa per i capelli.
Come vedi NORD che più nord non si può e 43 anni fa.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER VINCENZO; incredibile, non sai che rabbia mi sta prendendo per l'abominio compiuto dai questi "medici". Senza parole!