lunedì 29 giugno 2015

EVENTI DEL ROCKPOETA: APRIAMO GLI OCCHI!




Chi verrà potrà assistere ad un mio reading su tematiche sociali del nostro tempo dal titolo "OMEOSTASI" con la partecipazione di Alberto Borgatta (chitarra e voce). A seguire presenterò il libro di Antonella Maia dal titolo "E riaprirò gli occhi" edito da Golem Editore, intervistando personalmente l'autrice.

Vi avviso per tempo così non potete dire che non lo sapevate eh eh eh :-)))

Il titolo della serata è "Apriamo gli occhi!"

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giovedì 18 giugno 2015

OPINIONE DEL ROCKPOETA: Spy Stories

L'Ungheria ha dichiarato che vorrà costruire un muro ai confini con la Serbia per bloccare il flusso di migranti.

La risposta dell'UE è stata quella di dichiarare che "non servono altri muri, ne sono stati abbattuti alcuni recentemente"

Intanto però la Francia respinge tutti i migranti che passano da Ventimiglia. In realtà la Francia non ha eretto nessun muro fisicamente, ma di fatto esiste un muro virtuale.

Quindi basta ipocrisia.

Cmq un consiglio al Governo Ungherese mi sento di darlo: invece di erigere un muro fisicamente, con conseguente cementificazione che è demodè e crea un forte impatto ambientale, faccia come la Francia erigendo una barriera virtuale.

Intanto all'interno del decreto attuativo del Job(s) act spunta una norma che prevederebbe la possibilità di controllo del lavoratore  a distanza, attraverso i loro tablet e cellulari. Spionaggio puro, forse il garante della privacy invece di creare patemi d'animo a tutto il web per i cookies, potrebbe più serenamente, intervenire su questa autentica violazione della privacy.

In pratica, sembra di essere dentro un film di spionaggio tra muri e spie… Peccato che sia realtà, una triste realtà.
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lunedì 15 giugno 2015

L'Angolo del Rockpoeta: "L'Ultimo Selfie"

L'ULTIMO SELFIE

Analfabetismo

Buona Scuola

Scorza di limone ed apericena

Selfie

Televisione

Internet

Corsa ad ostacoli 
Per cancellarci
Con biscotti avvelenati
Ed antidoti all'antrace.

Chitarra stridula
Incendia satelliti 

E tutti applaudiamo
Caschi spaziali 
E missioni costose
Fatiche stellari
E patetiche illusioni.

Corpo come gabbia
Malati di povertà ed indigenza
Si curano con il suicidio fai - da - te
A costo zero.

E recriminare non serve
Degrado scorre 
Come liquame dentro la fogna
Sulle nostre braccia logore e caduche
Come foglie morte in autunno.

E la bellezza è un'ammaliante sirena
Che solo pochi possono permettersi di respirare
E che devi bere a piccoli sorsi
Perché è come un pericoloso allucinogeno
Che ti allontana dalla realtà.

Analfabetismo cerebrale
La nostra mente non spazia
E si trasforma in una gabbia virtuale
Imprigionata e tempestata da messaggi blasfemi
Incapace di risollevarsi e pensare, svincolata
Da catene mediatiche di perversa fattura.

E poi vi intestardite 
Cocciutamente
Esprimendo giudizi e voti
A denti stretti 
O con la speranza di poter entrare
Anche voi
Dentro la loro mangiatoia
Come commensali e non più come cibo.

Ballottaggi del nulla
Nel nulla
Per votare il nulla
Scegliendo sempre le stesse facce 
Facce di un nulla che cancellano la bellezza
E le stelle.

Analfabetismo crescente

Buona Scuola

Stordenti apericena.

E poi l'ultimo selfie 
Prima dell'oblio.

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA
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sabato 6 giugno 2015

OPINIONE DEL ROCKPOETA: L'Arrogante Disprezzo Della Legge

Oggi mi voglio soffermare sul voto in Campania, anzi più esattamente sull'elezione di De Luca in Campania o meglio per essere più precisi sulla scelta di candidare De Luca in Campania.

In realtà non voglio proprio soffermarmi su queste tre punti in particolare ma desidero evidenziarli per mostrare come assurgano ad ingredienti ed elementi fondamentali di un'arroganza che sconfina nel disprezzo assoluto delle norme e giunge fino a far sentire chi la respira, sopra di esse.

Osservo come da Renzi alla Boschi (solo per citare i due rappresentanti più in vista di questo malcostume di governo) si assista ad un decisionismo che è ormai giunto ad una forma direi simile e paragonabile al delirio di onnipotenza, quasi come se fossero certi di aver bevuto l'elisir di lunga vita (governativa).

Perché la candidatura di De Luca rappresenterebbe l'emblema di questa loro arroganza? D'altronde, mi potreste benissimo far notare, di impresentabili ce ne sono molti. Basti pensare che in Liguria tra gli eletti di Toti  pare che ne siano già spuntati 4 appena concluse le elezioni.

Quello che però cambia e da a questa candidatura un significato profondamente e drammaticamente diverso è una mera  ma non banale questione di tempistica.

Spesso vengono candidati soggetti chiacchierati, che poi risultano indagati, che poi risultano colpevoli ecc…

In questo caso però è successo qualcosa di diverso, si sono quasi ribaltati i termini della questione sempre in senso temporale.

Qui abbiamo un condannato per abuso d'ufficio, un processato per concussione, un soggetto che se fosse stato eletto (ed ahimè è stato eletto) sarebbe decaduto e probabilmente decadrà il giorno dopo o quasi.

Ed allora perché insistere nel presentarlo? Perché sfidare non solo gli elettori candidando un soggetto che non sembra rispecchiare quell'onesta e quella trasparenza che tutti i partiti sbandierano e vogliono professare ma che poi tranne il m5s nessuno sembra realmenteperseguire? Ma soprattutto, perché candidare un soggetto che per legge sai bene che non potrai, o forse sarebbe meglio dire, non potresti mantenere sulla poltrona della massima carica regionale?

Ecco il cambiamento vero, il reale "cambio di verso" di Renzi & Co. Candidare chi non sarebbe neanche eleggibile mostrando una feroce arroganza a dispetto della legge ed in disprezzo della legge. E questa arroganza viene poi ripresa in ogni comportamento nonchè provvedimento o disegno di legge che questo Governo si prefigge di realizzare.

Questo è un passaggio nuovo, molto grave e da stigmatizzare immediatamente.

Chiudo con una breve ed amara riflessione: il voto in Campania, ma forse anche nelle altre regioni, temo, a mio modesto e personale avviso, che evidenzi una spaccatura del Popolo Italiano tra chi si informa e conosce la realtà, tra chi si lascia ingannare dalle solite parole e non vede in faccia i fatti e chi li conosce invece molto bene ma per collusione e tornaconto ha ben chiaro chi e cosa scegliere…
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