giovedì 1 agosto 2013

OPINIONE DEL ROCKPOETA: La Condanna Dell'Ex Cav.

Condannato a 4 anni.  Tre cancellati con l'indulto. Rivalutazione dell'interdizione dai pubblici uffici.

Sentenza importante ma quello che ora a me preme è vedere quando cacceranno il Cav dal Parlamento e se davvero hanno voglia di continuare con questo Esecutivo nonostante tutto.

Alla seconda risposta pare che tutti stiano rispondendo di SI'.

Un'ultima cosa, giusto una curiosità: ho appena scoperto una cosa tristissima e cioè che con la condanna decadono le onorificenze conseguite in precedenza e pertanto Berlusconi non è più Cav.

Ed io che adoravo chiamarlo così sic.... :-)))
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4 commenti:

egill-larosabianca. ha detto...

Berlusconi però non fa parte del gruppo bilderberg - Nel mondo degli affari gli affari si fanno così se no
smettiamo di fare Affari(parole Sue)
...e che fosse un bandito negare non si può però non era il solo (De Gregori)Voleva uscire dall'euro -
In qualche modo un Gheddafi senza tenda- Io guardo solo ai fatti non sono seguace di Berlusconi ma mi piace pensare con la mia testa-
Eg

Daniele Verzetti Rockpoeta® ha detto...

PER EGILL So bene che i potenti sono altri forse ma cmq è anche giusto che se sei colpevole ne rispondi.

Romina ha detto...

La sentenza è importantissima perché ha sancito che la legge è davvero uguale per tutti, dal poveraccio al riccone sfrontato e narcisista che ritiene di essere al di sopra delle regole. E - non dimentichiamolo - ciò è accaduto dopo infiniti tentativi tesi a delegittimare la magistratura in quanto potere autonomo e le istituzioni in generale. E' quasi superfluo ricordare, infatti, che il guitto di Arcore si è fatto leggi ad personam, ha insultato i magistrati a destra e a manca, ha fatto a pezzi l'onorabilità dello stato.

Ecco che allora se s'inserisce questa sentenza nel quadro generale degli accadimenti degli ultimi vent'anni, che hanno visto Berlusconi spadroneggiare liberamente - aiutato anche dagli avversari - si comprende l'importanza fondamentale di questa sentenza.

Onore ai magistrati che hanno tirato dritto sulla loro strada, applicando le legge correttamente e senza fare sconti al riccone solo perché, appunto, riccone.
A dimostrazione del fatto che, anche in questo povero martoriato pese, la democrazia esiste.
Adesso lo attendono altri processi.

Buon fine settimana, Daniele. :)

Daniele Verzetti Rockpoeta® ha detto...

PER ROMINA: vero la giustizia e la democrazia esistono. Vero anche che è sempre più difficile farle rispettare al meglio per tutti dato che a volte certa giustizia arriva più facilmente se sei un carneade della vita pubblica piuttosto che un pezzo grosso della stessa...