giovedì 4 luglio 2013

OPIONIONE DEL ROCKPOETA: "ITALIA PAESE DI MERDA"

Il fatto che sto per raccontare e riportare ha davvero del comico, tragicomico.


Ora, si può eticamente giudicare il contesto in cui si fa tale affermazione ossia di fronte a certe schifezze italiche nauseanti oppure ad una infrazione commessa da noi stessi. Al di fuori di questo però considerare tale affermazione ossia "Italia Paese di merda"  un villependio alla nazione è ridicolo.

Che pensassero a non far sfuggire i mafiosi e non rilasciare stalkers assassini delle loro ex compagne. Lo zelo mostrato in questa occasione è ributtante, rivoltante, ridicolo.

In effetti leggi di scandali, tangenti, e notizie come queste e quel commento non può non essere anche nostro.

Concordo in pieno, non per le sue motivazioni però, sul parere colorito di quel Signore.

Aggiungo che oggi, come in tante altre occasioni, non mi sento affatto italiano e mi rammarico profondamente di esserlo.
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3 commenti:

Perla ha detto...

A me questa sentenza fa pensare a un film di Totò, laddove il Principe rappresentava l'assurdità della società, con le sue mille contraddizioni, a volte stridenti con il comune senso dell'interpretazione di "normalità"....

Guisito ha detto...

E del ddl ammazzablog del senatore Torrisi che dici?
http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/07/06/nuova-legge-ammazza-blog-pdl-vuole-censurare-anche-commenti/648304/

Daniele Verzetti Rockpoeta® ha detto...

EH GUISITO mi devo censurare èmeglio.....