Ah beh, come vi anticipavo poc'anzi, se hai fino a 6 anni no problem, se nei hai più di 65 ed un reddito basso, sei ancora esente. Se sei disoccupato (ma alle condizioni di cui sopra) sei esente. Certe Regioni mi risulta si siano ribellate, abbiano deciso di non attuarla; la mia ovviamente no. Osservo anche che di questa legge non se ne é quasi parlato mai, e che nulla é stato studiato per evitare che questo accadesse anche a livello locale.
Tutto questo nasce da una legge la Legge 537/1993 e successive (e recentissime) modifiche in base al Decreto Ministeriale 11 dicemhre 2011
Una piccola annotazione "curiosa": é vero che dove vi ho linkato é tutto spiegato molto bene ma se da lì provate a cliccare (al momento in cui sto scrivendo) per es. sulle legge 537/1993 vi ritroverete sempre sul sito del Ministro della Salute che però a quella voce vi dirà che non esistono ulteriori dati disponibili. Insomma dal sito del ministero di quella legge e delle sue importantissime succesive modifiche non se ne può sapere nulla!
Svegliatevi tutti voi che in rete scrivete solo contro il Cav! Cos'hanno fatto i politici di Sinistra? Perché invece di avere veementi reazioni sul nulla, sulle intercettazioni relative alle escort e sulle chiacchere che il Cav fa commentando le doti fisiche della Merkel, non hanno mobilitato la gente per questo obrobrio, per questa vergognosa "tassa" sulla pelle della povera gente? Alcune Regioni hanno almeno lottato, altre.... ed alludo anche alla mia che come ben sapete ha un governatore (Burlando) legato al PD.
Bella Sinistra.....
Ed allora quando scrivo da queste pagine che dovete svegliarvi, che la realtà é che da tutti i fronti ci vogliono solo sfruttare, sarebbe ora di capirlo ed agire di conseguenza.
Con ferocia, determinazione, forza e rabbia! Perché se non l'avete ancora capito, non ci aiuterà nessuno.
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8 commenti:
Pochi si impegnano su questioni
di vitale importanza mentre L'italia
é presa nella tela del ragno, altri
si occupano con ammirevole costanza
di escort e dei costumi sessuali del
cavaliere-Il gossip é divertente e
paga subito e si ride -Uno scenario
che atterisce -
Egill
il popolo comune vive di gossip certamente. ma i grandi professionisti della penna, gli achorman dei tg solo quello ci propongono, e non tyutti sono capaci di vedere o leggere quello che veramente uccede
E quei blog retrivi che si mostrano
progressisti - Gli oscurantisti non
possono sapere di esserlo-
Egill
Credo sia giusto concentrare l'attenzione sui problemi reali della gente, che occorra fare una politica realmente diversa rispetto a quella dell'attuale governo ( e di questo deve essere consapevole soprattutto chi deve fare opposizione). Ma perchè tutto questo si realizzi è necessario che cambino gli Italiani. Le logiche clientelari che sostengono certa politica purtroppo coinvolgono tanta gente indipendentemente dall'orientamento politico. Per cambiare questo paese e la sua politica è necessario che ognuno di noi faccia la rivoluzione dentro sè stesso. Solo se si verificherà questa condizione sarà possibile il mutamento di rotta. Un salutone, Fabio
Io, come sai, sono pugliese, e ti garantisco che anche da noi è la stessa solfa.
Cinquantenne, figlio (maggiorenne ma studente universitario) a carico, reddito non alto.
Nisba.
Una privatizzazione di fatto! Ma meglio parlare di gossip, delle varie vicissitudini giudiziarie che tanto piace a Travaglio mentre ci stanno privatizzando anche l'aria. Ripongo la mia speranza in questo nuovo movimento globale dove si rivendica la necessità di liberarci dalla dittatura del mercato! Hai fatto benissimo a raccontare questo episodio e metterci a conoscenza di questa legge!
Grazie Daniele.
Hai ragione, ormai restano solo determinazione e rabbia.
E' contro natura sopportare parassiti di questo genere, è per questo che domani, a Milano, ci sarò anch'io.Come dice Inka,questo nuovo movimento spontaneo è forse l'ultima speranza.E per quanto riguarda quell'accozzaglia di compagnucci di merende che chiamano sinistra non faccio commenti ulteriori.
Solo perchè sono ospite in casa Tua.
Sono molto d'accordo, anzi d'accordissimo con Fabio e con l'Incarcerato.
Purtroppo mancano la fantasia, il coraggio e la volontà di impostare discorsi non solo di mera denuncia o scandalistici...
Anche certa (non tutta, ma buona parte) sinistra ha interiorizzato la mentalità capitalista.
Vogliamo ripeterla questa parolaccia (capitalismo o mercato)e RIFIUTARLA senza nessuna eccezione?
Il mercato, solo quello ci ha condotti a questo punto.
Riparliamo invece e battiamoci per ricostruire lo STATO SOCIALE, il lavoro a tempo indeterminato, riprendiamo a difendere la Costituzione, costruiamo case e smettiamo di distruggere la scuola e di colpevolizzare emarginati, extracomunitari ecc.
Non sono utopie... ed è questo il discrimine tra vera sinistra e retorica.
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