In attesa che questo "miracolo" accada, magari dopo aver trovato la cura a malattie come l'alzheimer che forse sarebbe meglio, suggerisco alla scienza di trovare il modo di intervenire sui cervelli italici e foresti, per invogliarli di nuovo a pensare.
Insomma per riuscire a restituire loro le sinapsi per ragionare e pensare con la propria testa e per non lasciarsi abbacinare da buffonate mediatiche.
Ecco, quella sì che sarebbe una grande rivoluzione! E non soltanto scientifica...
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8 commenti:
Questo ha studiato marketing.
Egill
La tua sì che è un'idea!
Cristiana
" ... suggerisco alla scienza di trovare il modo di intervenire sui cervelli italici e foresti, per invogliarli di nuovo a pensare".
SEMPRE CHE ABBIANO IL CERVELLO!!!
e tu pensi che chi parteggia per il nano o per bossi abbia un cervello?
mmmmm intervenire sui cervelli italici per invogliarli dinuovo a pensare?sarebbe veramente una grande invenzione....certo in tutto ciò ci sarà sempre l'eccezzione,ma è sempre una grande ideaaa......belle cose....
ciao caro buona domenica
un bacino kiss
Non c'é barba di scienziato che tenga per quanto tu preconizzi, ahinoi!
Ci sono malattie più bisognose di attenzione.
Buona settimana!
Io penso che le ricerche in questo campo potrebbero avere invece sbocchi molto utili, sia per tutti i malati di autismo, in tutte le sue manifestazioni e livelli, sia perchè, non se se te ne sei accorto, manca sia l'empatia sia la compassione e tutti i sentimenti collegati: solidarietà, rispetto,collaborazione, spirito unitario insomma emozioni collegate all'amore per una cosa, anche per il prossimo e quindi per la società.
Gli italiani non è che non pensano, è che pensano solo a loro stessi, ecco perchè è importante attivare quella parte del cervello che potrebbe salvare capre e cavoli e Stato probabilmente.
Ma mi sa che è difficilissimo....
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