sabato 26 febbraio 2011

OPINIONE DEL ROCKPOETA: Google Abbraccia La Qualità

Potrà sembrare un post più "leggero" vista la notizia di cui tratta principalmente, soprattutto se comparata con quanto accade in Italia e nel mondo ma, se avrete pazienza di attendere in fondo le mie conclusioni, forse non é così e vedrete che é una notizia che merita di essere approfondita ed amplificata.

Google ha deciso di modificare il suo algoritmo per il motore di ricerca più famoso al mondo (il suo ovviamente lol) per fare in modo di punire tutte quelle "content farm" ovvero "fabbriche di contenuti", cioé siti che invadono il web con migliaia di insulse pagine al giorno dai contenuti superficiali, inutili o magari anche copiati, con il solo scopo "scientifico" di arrivare a scalare i motori di ricerca fino ad arrivare alla vetta degli stessi, privilegiando invece "i siti che pubblicano informazioni originali e di qualità"

Di fatto negli USA questa decisione di Google dovrebbe andare a penalizzare Demand Media , società leader in questo settore: di fatto quello che google dichiara di voler combattere é quel modo di "fare notizia" sul web teso a, quasi letteralmente, inventare un articolo avendo come riferimento esclusivo due fattori: utilizzare, come spiegò Wired già un paio d'annetti fa, un algoritmo automatico mirato ad esaminare le ricerche più frequenti degli utenti sul web confrontando, per ogni "parola chiave", il potenziale pubblicitario. Una volta fatta questa ricerca e stabilito di cosa scrivere un sottopagato redattore della Demand Media redigerà di fatto l'articolo che nasce da un ensamble "chimicamente" progettato a priori e mirato solo a scalare le vette dei motori di ricerca. Esempio paradigmatico é quello riportato anche sull'articolo linkato: se, si legge su Repubblica on line, le parole chiave sono "auto - Dallas" e si evince che dalla combinazione con il termine "regalare" possono scaturire importanti ritorni pubblicitari, il redattore della Società di cui sopra, dovrà scrivere un articolo su come regalare un'auto a Dallas, articolo che, peraltro, esiste veramente!

Purtroppo, al momento, Google parte con questa modifica solo negli USA ma conta presto di allargare anche ad altri Paesi questa sua nuova impostazione.

Io spero arrivi presto anche da noi. Di spazzatura mediatica ne esiste parecchia ed invade il web impedendo a siti e notizie di qualità di emergere con maggire forza. Si tratta di una specie di "benda virtuale" messa agli utenti meno pazienti e curiosi magari di sfogliare qualche pagina in più di google rispetto alla prima della ricerca da loro effettuata.

Questa notizia va considerata importante proprio alla luce della situazione attuale: falsa informazione, informazione inutile, manipolazione dei concetti e della verità, sono tutte armi usate con ancora più forza oggi dal potere e molti non ragionano più con la propria testa ed ancora di più sono stati "educati" a ricercare solo spazzatura web-mediatica.

Riuscire a far tornare di moda la "qualità" ed i contenuti potrebbe essere un primo passo verso un disgelo delle menti, verso un ridestarsi dal letargo civile in cui molte società moderne, o che tali vengono definite, vivono.

A proposito, piccolo esempio di notizia poco nota: si stanno lentamente picconando le energie alternative per spianare la strada, ancora una volta, al nucleare. Dopo l'eolico é la volta del fotovoltaico: Con quanto stabilito dal Dl che il Governo presenterà martedì prossimo a Palazzo Chigi, questa fonte di energia ed il suo utilizzo sono messi in serio pericolo così come sono anche minacciate le sorti di ben 120.000 addetti al e del settore.

Perché? Volete saperne di più? Non fate i pigri, il link lo avete ma se desiderate ve lo posso postare nuovamente; Il perché di tutto questo lo trovate Qui

Buon Weekend a tutti e... Buon Sole!
Daniele il Rockpoeta
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3 commenti:

Adriano Maini ha detto...

Ne hai messa di carne al fuoco, se si intendono fare approfondite riflessioni! Ma é giusto così!

luce ha detto...

Non conoscevo l'argomento e lo ritengo importantissimo adesso che lo conosco grazie a te; siamo invasi dalla pubblicità ( hai visto anche nei video di Youtube? )insulsa e inutile,di articoli esca senza un senso che non sia quello degli affari, a scapito di una delle qualità essenziali della rete: la ficulgazione del sapere.
Non mi maraviglia però che sia Google il primo a fare questa cosa; uno dei fondatori è un miliardario indiano illuminato.

L'Italia che non incentiva le energie alternative? Ovvio in un gioverno guidato da un capitalista...che ti apsetti? Io spero che gli addetti al settore facciano sentire la loro voce, anche se piccola, e anche noi stessi ci convinciamo che la biocompatibilità esiste
Buona domenica e grazie del tuo occhio attentissimo

Luigina ha detto...

veramente interessante Daniele. Spero davvero che arrivi anche qui la "benda". A proposito del picconamento delle energie alternative, un tarlo mi sta rodendo anche a proposito di quello che sta succedendo in Africa e di come viene riportato dai media: a pensar male si fa peccato, ma spesso si indovina :(