Io spero che non sia così. Nel frattempo io continuo a lottare. Dobbiamo tutti uniti, continuare a lottare.
- Altri due suicidi in carcere. 31 casi in sei mesi
- Ed intanto Alfano & Co. guardano già oltre....
Detto questo vorrei lanciare un appello a tutte le organizzazioni sociali (da Emergency, al Popolo Viola, ad Amnesty, ecc...) per organizzare un presidio costante nei giorni precedenti nonché inerenti la votazione alla Camera del DDL sulle intercettazioni. Per cui chiunque mi leggesse e facesse parte di queste come di altre organizzazioni, spero vorrà attivarsi per riportare tale richiesta all'interno del proprio gruppo.
Chiedo inoltre a tutti voi che mi leggete di inviare una mail a Repubblica sia cartacea che on line (rubrica.lettere@repubblica.it ed al Direttore di Repubblica on Line V. Zucconi v.zucconi@gmail.com) per chiedere a Saviano di essere presente il giorno prima della votazione o il giorno stesso per parlare davanti a Montecitorio, al fine di per poter riunire il numero più alto e variegato di persone per protestare contro l'eventuale approvazione di questo orrore.
Questa oggi é la notizia più importante perché solo sconfiggendo questo DDL potremo ancora darvi notizie.
Ciò che vi chiedo é Mobilitazione.
SBARRE DI CARTA
Combatto per la mia parola
Perché il mio respiro spezzi le catene dell'oppressione.
Sbarre di carta
Imprigionano il libero pensiero.
Sbarre legali
Soffocheranno battiti e vagiti di libertà.
Prigionieri del Nulla
Evasione impossibile.
DANIELE VERZETTI, ROCKPOETA
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27 commenti:
Mando senza indugio le mail, e se c'è da scendere in piazza certo non mi tiro indietro, come ho sempre fatto. Vedo tanta stanchezza in giro purtroppo.
Dopo la chiacchierata di ieri anche io ho appena fatto un post in tal senso.
Uniamo le parole ed i respiri. Grazie Daniele.
Questo in un certo senso sarà lo scontro finale e non si chiuderà cn un pareggio.
Intanto sto modificando il post...non era completo Dany...ma viaggio molto lenta ultimamente.Lo sai...Per Amnesty...te ne parlerò in altra sede. Intanto mando la lettera.
Credo che la lentezza con la quale l'attuale opposizione riesce ad organizzare una qualche forma di protesta stia raggiungendo un livello che neanche le amebe. Forse muschi e licheni sono più lenti. Ma ci arriveremo.
PER MARCELLO: Hai totalment ragione! Ed allora non aspettamo gli altri, non attendiamo sempre la pappa pronta. Proviamo a sollecitare noi gli altri e dove si può ad agire tutti insieme in prima persona.
La parola Mobilitazione mi piace e mi coinvolge... la situazione attuale mi coninvolge, ecco cosa.
Continuiamo a resistere.
Saluti
Conoscendo e condividendo la loro sensibilità sui temi della libertà so che coloro che fanno parte di Emergency aderiranno certamente alla mobilitazione a titolo personale, ma escludo che l'associazione si muoverà ufficialmente con presidi o azioni di piazza contro il bavaglio. Prova a ripercorrere la sua storia, e ti accorgerai che sono poche e mirate le manifestazioni alle quali ha partecipato o che ha promosso direttamente. Questo perchè il suo metodo e il suo ambito di lavoro sono altri: quelli della pace attraverso l'assistenza medica alle vittime della guerra e atraverso la diffusione della cultura della solidarietà e dei diritti umani. E' proprio il suo rigore e la capacità di non deviare da questo percorso disperdendo le energie in mille altre battaglie (pure necessarie e a esso intrecciate) e in mille altri linguaggi che hanno reso Emergency il grande e straordinario meccanismo di pace che è, e di cui sono fiera di far parte. Sappiamo tutti quanto a Emergency sta a cuore la libertà di informazione (basta pensare alla vicenda del sequestro dei suoi tre operatori a Lashkargah, e ai tanti punti della vicenda ancora da chiarire: nella guerra la trasparenza e la verità sono le prime vittime), ma pretendere che essa intervenga in modo aperto sul pericolo del ddl intercettazioni, con qualcosa di più forte di quanto potrebbe essere ad esempio un comunicato, sfruttando il peso del suo nome, significherebbe forzarla ad assumere un ruolo che non le appartiene, e probabilmente anche metterla in difficoltà. Spero tu riesca a capire cosa intendo.
Altro discorso riguarda la presenza simbolica di Saviano al momento del voto. Su quello vediamo cosa si può riuscire a fare.
PER ROSS: su Saviano magari!!!!
Siate sempre capaci di sentire nel più profondo di voi stessi ogni ingiustizia commessa contro chiunque in ogni parte del mondo. Questa è la parte più bella di un rivoluzionario. (Jean-Paul Sartre)
Ci sto.
PER INNERES AUGE: Grazie e benvenuto! Più siamo meglio é.
A presto!
Daniele
invierò la mail...come sempre le tue parole arrivano al cuore!
Ciao daniele
concordo su tutto quello che hai scritto
dobbiamo continuare a lottare anzi a farci sentire ancora di più.
Ottima l'idea delle mail e come ho scirto da Inka direi che per il giorno della votazione ci vuole una grande votazione e in caso passasse anche sotto la finestra di Napolitano
un saluto
E' vero che sono in crisi d'identità, ma non ho nessuna intenzione di abbandonare la lotta!!!
Ci sono anch'io, quindi !
Ho inviato a tutti i miei contatti il tuo post e ho scritto a Repubblica.
Grazie per ciò che fai.
Cristiana
@Inneres Auge: Vi prego di sentire sul vostro corpo ogni ferita inferta ad un essere umano. (Che Guevara)
Facciamo di tutto per osteggiare questi cialtroni in qualunque settore.
Ci stanno togliendo tutto, ma il pericolo più grosso è che rischiamo di abituarci a fare a meno di tutto.
PER CRISTIANA; grazie, é il minimo. Vorrei e voglio fare di più.
Ridiamoci sopra, a tal proposito almeno è ciò che provo a fare. Belle parole caro mio.
e-mail a repubblica: mission accomplished! e speriamo bene...
Diffondo il verbo e ovviamente aderisco. Condivido il pensiero di Ross su Emergency.
Uscito pure su AGORAVOX il mio post che cita anche il tuo! Vediamo se l'appello ad una vera mobilitazione sarà raccolto. Io spero sull partecipazione di tutte le realtà associative! Dobbiamo essere una moltitudine quel giorno. Se poi la maggiornaza della gente preferisce andare in ferie e guardare la partita, beh meritiamo tutti di soffrire.
io ci sto.Un abbraccio
Ps: La poesia è assolutamente stupenda.
Al momento mi sono permesso di segnalare il tuo appello all'interno del gruppo "Pubblica resistenza contro il DDL intercettazioni".
Spero in una condivisione massiccia di questo tuo appello. Nei giorni della discussione alla Camera del DDL intercettazioni, dovremo essere pronti alla più massiccia, devastante e illimitata mobilitazione popolare di protesta.
E' in gioco la libertà e le regole democratiche fondamentali del paese. Credo che in quella data dovremo raccogliere il maggior numero di adesioni possibili, a partire da personaggi autorevoli come Roberto Saviano, per l'appunto, ed essere pronti ad impedire con ogni mezzo l'approvazione.
Con ogni mezzo che avremo a disposizione. Anche la forza della nostra massiccia presenza...!
la democrazia è morta da un pezzo; inutile pensare di "intubarla".
oggi la parola d'ordine è "morte ai tiranni"!
PER ALESSANDRO TAURO: Grazie. Concordo con te, E spero davvero che si possa vincere questa battaglia.
Scusa, rockpoeta, ma non riesco a comprendere come la democrazia possa morire per disegno di legge.
Me lo spiegheresti? Ti lascio il mio link, qualora volessi passare da me a spiegarmelo. Grazie
http://topgonzo.wordpress.com/
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