Sono preoccupato per il DDL Alfano. Preoccupato per le porcate che sono inserite al suo interno e per come di fatto si elimina l'uso (e non semplicemente l'abuso cosa che sarebbe sacrosanta) delle intercettazioni ma anche per come sembra si vogliano intimidire i blog.
Io ero, ed in parte resto, dubbioso sul fatto che poi questa norma inserita nel DDL venga approvata e forse proprio lo slittamento a Settembre del voto su questo DDL potrebbe anche far sperare e pensare ad un cambiamento di rotta del legislatore, ma quanto successo a Byoblu (ecco link: http://www.byoblu.com/post/2009/07/08/Il-primo-caso-di-diffida-e-diritto-di-rettifica.aspx) a DDL neanche ancora approvato (di Disegno Di Legge si parla, non mi risulta infatti che il provvedimento Alfano sia un decreto legge e quindi già temporaneamente in vigore salvo sua conversione in legge entro i termini previsti dalla Costituzione) mi fa riflettere e scattare un campanello d'allarme.
In primis va detto che cmq siccome i blog (salvo quelli ad inviti che sono privati) sono luoghi virtuali pubblici dove tutti leggono quanto scriviamo, chiunque si sentisse offeso può querelare per ingiuria o diffamazione (semplice non a mezzo stampa ovviamente non essendo giornalisti) oltre a poterci chiedere in via diretta una rettifica e cmq anche poter intervenire se i commenti sono aperti e quindi richiedere magari che il suo commento sia pubblicato in homepage.
Ci sono 1000 soluzioni per intervenire e difendersi on line.
In secondo luogo, voler fare di tutte le erbe un fascio (scusate non voleva essere un'allusione a quando c'era lui ma tant'é così é venuta: ci sarà un motivo dettato dal mio subcosciente?) mi fa pensare seriamente che ci possa essere davvero in atto un tentativo di accelerare i tempi con la forza per far morire la rete ed i blog liberi all'interno di essa.
Io non so se questa é una lotta che vogliono farci combattere come specchietto per le allodole e per distrarci da altri temi, ma so che cmq anche intraprendendo questa battaglia non mi distrarranno da quanto succede intorno a me.
Io il 14 luglio credo che salvo importanti chiarimenti davvero convincenti e miei personali convincimenti sul fatto che i blog non siano (più) messi in pericolo dal DDL in questione, aderirò alla protesta ma non con il silenzio bensì scrivendo su questo tema con un post che, nel caso non potesse essere in qualche modo almeno in parte unitario, sarà realizzato da me come sempre, teso a sensibilizzare su questo problema e su questo pericolo.
Oggi avrei voluto parlarvi di tante cose: per es. di Crossing Over, un film che dà un quadro molto chiaro sulla situazione degli immigrati negli USA facendo riflettere sul come la paura e l'odio sono sentimenti che non possiamo "affibbiare" esclusivamente ad alcune etnie o gruppi sociali. Tutti noi possiamo odiare e provare paura ingiustificata. Ed é su questo che si punta per farci isolare chi appare diverso da noi.
Un film a mio avviso da vedere proprio come l'importante documentario trasmesso stanotte da RAI 3 e di cui molti blog hanno parlato tra cui Tommi di Blog Internazionale anche qui: http://www.bloginternazionale.com/2009/07/promemoria-sulla-terra.html
Tante cose che avevo in testa e che vorticosamente giravano come un tornado nella mia testa, ma quello che ho letto e visto accedendo il computer mi ha "costretto" a cambiare rotta e post.
Alla prossima perché qui se proveranno ad imbavagliarci, grideremo più forte!
Daniele il Rockpoeta
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29 commenti:
anche io sono preoccupata...non ho ancora visto il documentario di Segre, ma ho deciso che anche se so gia che mi farà stare molto molto male lo guarderò... sai che io sono un apolitica convinta è riesco a vedere lucidamente le cazzate da una parte all'altra, cè un persoaggio che io non amo particolarmente ma che ho notato che quando apre la bocca ha informazioni molto dettagliate su quello che dice..si chiama D'alema.. non so in quale occasione ha detto che ci saranno altri scossoni e che Berlusconi avendo raggiunto il suo apice di popolarità ( e ce da chiedersi come visto tutte le porcate che ha fatto) sta per attraversare la fatidica parabola discendente... ora ogni volta che d'alema ha parlato è sempre successo quello che diceva lui...infatti mi sta un po sulle palle... deve avere le mani in pasta dappertutto...ma a me i politici stanno un po tutti sulle palle... quindi...
Caro Daniele, anche io sono preoccupata e ho aderirò all'iniziativa del 14, e starò zitta, perchè vedi , non so se sai che esistono meccanismi pubblicitari e di guadagno che scattano quando noi navighiamo e ogni volta che la rete ci accoglie.
Un silenzio porterebbe una calo anche in quella parte e credimi, se si tocca il portafoglio certa gente è più sensibile.
Quindi starò zitta e quieta il 14,ed essendo una chiacchierona mi costerà:-).
A parte gli scherzi in un modo o nell'altro ci si deve muovere.
I viaggi della disperazione li conosco per contezza diretta, ho parlato con chi li ha fatti e sono una cosa che fa male a chi come noi di questa generazione certe cose non le ha vissute.
Spesso ci scordiamo che siamo noi ancora adeso un popolo di emigranti.
Grazie comunque e come al solito della tua attenzione e del tuo megafono che dà voce a tutti, ma proprio tutti, specie chi non ha parole.
Un abbraccio
Provo sgomento per la vicenda di Byoblu: è stata applicata la stessa vetusta sessantennale legge in forza della quale - giusto un anno fa - il blog di Carlo Ruta, venne equiparato, in forza dell'art. 5, ad una "pubblicazione clandestina": ed è Medio Evo.
Quanto alla tua decisione - che per altro rispetto - di non "ammutolirti", ma di postare il 14 luglio sul DDL, non sono d'accordo. Ricordi la manifestazione pro Gay Pride con i radicali imbavagliati? Non credo che avrebbe avuto la stesso deflagrante effetto se qualcuno si fosse alzato su un podio ed avesse arringato, foss'anche sul tema dei diritti dei gay.
Con la stima di sempre, Daniele. È ovvio.
Sì anche io sono preoccupato per i problemi che potrebbe creare per i blogger il disegno di legge Alfano e sono d'accordo che si debba protestare. Sono un po' scettico sull'efficacia di questa protesta.
Comunque aderirò anche io.
Ciao
Condivido le vostre preoccupazioni, figuratevi che io ho aperto il mio blog da un mese...ancora non so neanche di cosa voglio parlare!!
Ma tant'è,
Supponendo che si verifichi lo scenario peggiore, ovvero che il ddl venga approvato senza che vengano apportate modifiche,
la soluzione più drastica sarebbe (ahimè, ahitutti)
quella di minacciare la chiusura di tutti i blog e quanti più profili è possibile sui social network.
Certo faremmo felici molti, ma quanti soldi faremmo perdere a google, wordpress ecc. (vabbè io pochi...)
Per me è facile proporre questa soluzione, perchè effettivamente ho poco da perdere.
Però iniziare a far circolare questo tipo di voci, far arrivare la pulce all'orecchio di qualcuno...
foooorse
sarebbe utile ed eviterebbe di attuare soluzioni estreme.
L'importante, come sempre, è essere compatti nella battaglia che si prevede durissima!
e avere coraggio!
Non ho ancora deciso se aderire o no allo sciopero del 14. Condivido in pieno le preoccupazioni che lo animano, ma non sono convinta che il sistema scelto per contestare sia il migliore. Qui c'è da urlare fino a spaccare i timpani a tutti, mica da stare zitti. Quindi se parteciperò, di certo non rimarrò in silenzio.
Capisco che mettersi tutti insieme un bavaglio di protesta per un giorno possa rappresentare un segnale, ma credo che nella situazione in cui siamo ridotti sia più intelligente pensare in base all'efficacia delle azioni, e non alla loro valenza simbolica, per quanto allettante essa sia.
La cosa che mi fa riflettere è l'accettazione di tutto questo da parte degli italiani: lodo Alfano, leggi ad personam varie, informazione distorta e/o censurata, ecc. ecc.
Alla fine chi ci governa è lo specchio della mentalità e dei desideri di una cospicua parte del popolo italiano: conservatorismo che sfocia in atteggiamenti reazionari, provincialismo, scarsa propensione al nuovo, individualismo, egoismo, diffidenza e fastidio nei confronti della cultura, superficialità e inaffidabilità.
Oggi sono colma d'amarezza.
Saluti e baci
C'è un altro bellissimo film che ti consiglio di vedere caro Daniele: l'ospite inatteso. Bello, che ti fa paingere e ti fa vedere anche pezzi di umanità in una società selvaggia come gli USA dove il sogno americano si rivela un vero incubo...
L'altro ieri ho partecipato alla "notte bianca2 organizzata da Travaglio a Roma e nonostante io abbai idee politiche diverse da lui, devo dire che mi ha informato molto bene sulla legge di Alfano. I
Hanno decretato la fine dello Stato di Diritto con questa legge.
Bravo Daniele! Io l'ho detto e lo ribadisco: di silenzio in Italia ce n'è già molto, troppo e su troppi argomenti. Questa volta sono per un post, magari comune, di denuncia.
Appoggio e sottoscrivo la tua idea!
Io la trovo una cosa così assurda e deplorevole, dato che con tutti i cazzi (scusa) da risolvere nel mondo, pensare ai blog lo trovo surreale...
Che non ci credo...nel senso che può essere una forma di distrazione per chi "urla"...
Una sorta d'avvertimento intimidatorio...per contenere...limitare qualcuno...
Ma solo fumo...l'arrosto non credo che se lo possano permettere....succederebbe un inferno contro!!!! Quindi....se hanno un minimo d'intelligenza e perspicacia...conviene loro mantenere tutto sul fumo...
Un abbraccio luuuuuuunghissimo!
Anch'io sono combattuto su come aderirò al 14 (perchè è scontato), mi sembra però che dopo un'ondata di entusiasmo iniziale il rinvio a settembre ci abbia un pò lasciati allo sbaraglio...
Mi informerò ulteriormente, valuterò e poi agirò di conseguenza.
grazie mille daniele per aaver segnalato la mia notizia, spero che in tanti abbiano raccolto il tuo appello ed il mio. ce n'è davvero bisogno di sensiblità oggigiorno...
Io ci sono... Grazie Daniele per le tue parole sempre gradite. Ti abbraccio J
PER BASTIAN CUNTRARI: E' diverso: vedi loro erano presenti con un bavaglio quindi essendo presenti parlavano pur stando zitti. Il nostro silenzio virtuale, restando nell'esempio dei radicali imbavagliati, é come se loro per protesta non fossero andati a sfilare. La loro assenza non sarebbe stata minimamente considerata. Quindi un silenzio virtuale e di pochi non risolve il problema oltre al fatto che sa tanto di prove tecniche future di "non trasmissione".
Con stima assoluta e grande amicizia ti abbraccio
Daniele
il 14 aderirò alla protesta non postando, sperando che non vadano avanti con la tenace voglia di mettere tappi ovunque.
bacio, dani
mah... anch'io comincio (continuo?) ad essere un po' disilluso riguardo il "potere" della rete.. non so.. mi sembra che le cose col tempo stiano peggiorando in Italia, e che i poteri politici ed economici se ne freghino sempre di più delle nostre voci...
forse aderirò, ma in questo caso il web (medium freddo per dirla alla Mcluhan) non mi sembra che possa essere visto da chi legifera come un'arma di pressione adeguata. Noi non siamo in TV, non esistiamo per la massa critica di teledipendenti, anzi spesso siamo trattati alla stregua di un'élite un po' viziata e radical chic. La pancia dell'italia è altrove, tra Porta a Porta ed i Cesaroni..
Speriamo bene cmq.
Ciao dichter
Ho i banner pronti per la pubblicazione, anche se credo che la democrazia italiana, seppur giovane, non commetta un errore tanto odioso come quello della censura alla pubblica informazione, ma tra il sapere, e il non sapere, è giusto premunirsi. ;)
Mah...
caro Dani, purtroppo non sono allineata nemmeno stavolta. Il G8 da cataclismi non c'è stato. Anzi.
E non vedo perchè noi blogger, che non siamo giornalisti ma che abbiamo il piacere e la voglia di comunicare, non si debba non essere responsabili di castronerie, calunnie et similia.
Sono d'accordo su quello che hai scritto circa Crossing Over, anche se non ho ancora visto il film.
Quanto al 14 luglio, io posterò per i fatti miei: magari una bella canzone.
Nessuno ci vuole imbavagliare: fidati.
Io mi sento serena ed assolutamente al sicuro.
Gridremo ancora più forte, e se chiuderanno i blog, urlerò ancora più forte per strada. Non fermeranno la storia, questo è certo.
Un caro saluto.
Anche io sono molto preoccupata, caro Daniele, se vi oscurano tutti chi caspita leggo io??? :-))
e poi se vi incarcerano..mica posso fare il giro d'italia a portarvi arance, biscotti e sigarette!!..
A parte le battute è veramente nera la situazione!!
Ha ragione l'Incarcerato: "Hanno decretato la fine dello Stato di Diritto con questa legge."
¡Hasta Siempre!
La preoccupazione è di tutti noi credo.
Bisogna non arrendersi, ma da soli ce la faremo?
L'opposizione, il PD che fà? Quando si decide a riempire le piazze?
Letta la critica di Eco? Finalmente un intellettuale che si è svegliato... ma ha dato tutta la colpa al popolo "bue" ed invece c'entra anche la politica che non sa più fare, ormai da anni, il suo mestiere.
Un abbraccio!
io vado avanti per forza d'inerzia, non ho nemmeno voglia di informarmi, vengo qui da te per sapere quello che succede nel mondo e quello che dobbiamo fare.
Sempre pronta all'azione
lori
diotima47
Ti dirò che anche a me preoccupa seriamente.Io non so se è il classico specchietto per le allodole Daniele!
Soprattutto considerando il fatto che Qui si pensa solo a cose "meno serie", piuttosto che a risolvere i problemi!!!
E' la tipica strategia del regime.
Cose "meno serie" che poi diventano testata d'angolo o lo sono già.Solo che la gente non si è ancora accorta.
Non so se mi sono spiegata.
Buon fine settimana, un bacio.
bisogna impedire a tutti i costi che censurino i blog, ormai è l'unica fonte vera d'informazione
bel post daniele..
è da tanto che manco nella blogosfera..come stai?
ps: nel titolo c'è un errore di grammatica ;)
PER ALE: di battitura manca la "l" a riflessioni.
bene ... si infatti ci manca solo la legge che chiuderanno la voce anche ai blog poi siamo a posto ...
Molto interessante questa tua segnalazione, mi informerò meglio perché mi sembrano fatti gravi. Grazie.
PER LICIA TITANIA: io ringrazio te se anche tu aderirai a questa protesta in qualunque forma tu decida di realizzarla.
A presto :-)))
Daniele
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