martedì 19 maggio 2009

OPINIONE DEL ROCKPOETA: Prevenire, Obbedire, Combattere!

Ecco, potremmo definirlo così lo slogan o il motto se preferite della polizia (rectius forze dell'ordine in generale se desiderate) in quel di Torino in questi giorni.

Una prevenzione "ordinata" dall'alto, obbedita dal basso e che porta alla lotta.

Qui potete sicuramente leggere con maggiore dovizia di particolari: http://www.repubblica.it/2009/04/sezioni/esteri/g8-vertice/corteo-onda/corteo-onda.html

Ed ora visto che siamo in clima di par condicio (cosa della quale io me ne sono sempre fregato, perché io la par condicio nel blog la faccio cmq anche se in modo atipico, nel senso che non guardo in faccia a nessuno e scrivo su quello che non va a prescindere dal colore politico di appartenenza dei soggetti chiamati in causa ma senza guardare quante righe dedico per esprimere un concetto ed avendo esclusivamente cura all'incisività con cui lo esprimo), vorrei invece osservare il revirement che Fini sta avendo in questi giorni.

Premesso che é presto per giudicare se sia di facciata, posto in essere per mera convenienza ed utilità, trovo che finalmente rivendicare la laicità del Parlamento e quindi di riflesso dello Stato e l'aver preso le distanze da certe affermazioni di altri componenti del Governo e della sua stessa area politica ( e qui il riferimento a La Russa é d'obbligo) lo pone sotto una luce diversa. Con questo non sto dicendo che voterò Fini alle Europee. Sapete oramai tutti benissimo che I will choose Freedom e che non voterò facendo verbalizzare il mio rifiuto ove possibile. Credo però, al contempo, che sia importante sottolineare come Fini sia attento ad accattivarsi un'area laica ancora oggi di sinistra ma scontenta dal PD ( che altro non é, come ho già scritto più volte in questo spazio, che un compromesso storico fatto partito) e che, spaesata, non sa cosa fare ed a chi rivolgersi.

Osservo qui un'incapacità perfino strategica di Franceschini & Co. di saper recuperare l'area laica e "moderata" o se volete "moderatamente incazzata" di questo Paese.

Resta il fatto che avverto sempre più con insistenza, la presenza di due forti partiti trasversali in questo Paese: il primo cattolico o del Vaticano e l'altro quello oppressivo nei confronti di chi vuole manifestare (senza violenza) contro realtà che vanno denunciate e connivenze che devono essere estirpate.

Mi sembra anche di poter rilevare che esiste una profonda spaccatura tra le forze dell'ordine: da un lato abbiamo aree che ritengo assolutamente antidemocratiche e che sicuramente eseguiranno gli ordini che giungono "dall'alto" ( o "dall'Altissimo?" - leggasi il Cav -. Vedasi il G8 a Genova ed in questi giorni a Torino) ma che sembrano anche composte da soggetti molto contenti e soddisfatti nel doverli compiere e dall'altro invece poliziotti e carabinieri ( e non sono pochi) che lottano contro i mulini a vento di una Criminalità Organizzata che per quanto venga colpita riesce a restare ampiamente a galla per tutti i "Santi in Paradiso" di cui é fornita.

Ripensadoci bene il motto oggetto del titolo del post non é poi così becero e sbagliato, dipende solo come lo si indirizza e lo si concepisce.

Prevenire (la criminalità ed i delitti), Obbedire (alla Costituzione ed alle leggi) e Combattere (chi va contro la giustizia e la verità) credo sia un obiettivo da perseguire con forza.

Uno scopo della nostra esistenza.

E, per alcuni in passato, una ragione di vita. Ragione che é costata a molti di loro la vita stessa.
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17 commenti:

Gabryella Costa Fdd ha detto...

Una prevenzione "ordinata" dall'alto, obbedita dal basso e che porta alla lotta.
....
la verità? quello che penso sul serio? Poi finisco in galera,certo è che sembra,quasi, quasi, che "costoro" comandanti del vapore,vogliano portarci lentamente al clima degli anni 70-Perchè è questo che succederà!!Il perché lo si può intuire,non voglio fare l'uccellaccio del malaugurio,ma se la memoria non m'inganna(visto che ero ninnina ninnina,ma non tanto da non aver assistito e compartecipato ad alcuni sit in,anche se erano gli ultimi fuochi...ma bruciavano eccome) dicevo,se non ricordo male,i malumori cominciarono(come sempre) da quella che costoro chiamano plebe o mondo operario - non capisco perché LORO NON CAPISCONO. O FORSE SI ,è la lotta di classe che vogliono per soffocarla nel sangue!
Viste le "stime degli stipendi medi nei paesi E.U. e OLTRE,in Italia non c'è da rallegrarsi!
Se poi siamo qui a discutere di PAR CONDICIO-Non ho ancora capito se il silenzio assenso del Pd, sia"un autogol"o una strategia??In quanto a Laicità dello Stato con ci? con questi finti parrucconi,che usano le parole come vetriolo a loro piacimento ,slinguando di brutto il deretano del Papi,quello vero di PAPI,quello bianco,non quello nano-A lui ci pensano i suoi federmarescialli a slinguazzare di rimando!!
Ecco io ho esercitato la "mia" par condicio che loro non permettono di fare a nessuno!!
Il massimo arriverà quando anche le forze dell'ordine si sveglieranno!Che combineranno?
Servizi deviati !!!Un film già visto che periodicamente ripassa su questo canale

gians ha detto...

Caro Daniele, le bacchettate di Fini a questo governo hanno origine lontana, se ricordo bene sin dalla costituzione del PDL fatta dal famoso predellino l'attuale presidente della camera ebbe parole non dolci con il cavaliere. Ora le sue continue invocazioni alla necessità di uno stato laico, non possono che farmi piacere, e se magari sta semplicemente cercando consensi, permettimi di dire meglio che cavalchi questi temi che non quelli, dei suoi ex colleghi di AN. Un caro saluto.

Stefi ha detto...

Caro Daniele,
su Fini, penso che la sua sia una strategia a lungo termine...il suo restyling è iniziato già durante il precedente governo di centro-destra.. e astutamente l'ha portata avanti in modo graduale (quindi anche più "convincente")ma progressivo. Obiettivo??: secondo me vuole raccogliere, quando sarà il momento, l'eredità di Berlusconi nonché di una parte anche della "sinistra" sempre più scontenta del PD e dei suoi rappresentanti..., come giustamente osservi tu. E in questo secondo caso, mi pare ci stia già riuscendo...
Del resto non dimentichiamo che è degno "figlio" di Almirante, per intelligenza, astuzia e strategia...(ahinoi che la sinistra non possieda un omologo...) Forse è, fra i "giovani" ancora l'unico che potremmo definire un vero "politico" nel senso più classico del termine...e io sarò ideologicamente prevenuta ma no, non mi fido e quindi le mie conclusioni le ho già tratte!!!..

Condivido in pieno, invece, l'analisi sulle forze dell'ordine che, purtroppo, sempre più spesso si trasformano in forze del "disordine"!!

Besos

enne ha detto...

Mi aggancio al commento di Gians, e aggiungo che, dopo la vergogna "del predellino" e una partecipazione a Matrix nella quale polemizzò aspramente con Giuliano Ferrara, l'attuale Presidente della Camera tornò all'ovile. Mera strategia elettorale, lo so. E posso arrivare a capire, pur senza condividere.
Fini non è stupido, ma non penso stia semplicemente recitando un ruolo per le sue ambizioni personali. E' un uomo intelligente, che ha avuto il coraggio di cambiare. Lo apprezzerei infinitamente di più se si dimettesse, mollando il governo. Ma questa sarebbe fantapolitica.
Quanto alle forze dell'ordine, tendenzialmente le apprezzo. le mele marce sono ovunque, ma non posso dimenticare le decine e decine di poliziotti e carabinieri che ci hanno rimesso la vita, magari perchè scortavano un personaggio nel mirino della malavita.
Fiuuuuuuu.

Anonimo ha detto...

in che anno siamo?

ah si, il 1929 giusto!


:'(

Damiano Aliprandi ha detto...

Ma infatti non capisco questo atteggiamento di Fini. Mira a sostituire Berlusconi? Non so, ma sicuramente queste sue prese di posizioni hanno una sua strategia che ancora devo capire.

D'altronde come sono messe le cose, veramente potrebbe essere a capo del PD. Dico questo solo per far capire come possono essere benissimo complementari questi due schieramenti...

ps lo sai che non ti darò mai ragione sul commento che mi hai postato sul mio post :))

Ormoled ha detto...

Io ho un amico carabiniere e mi conferma le due ipotesi, da una parte ci sono quelli che fan di tutto per far andar bene le cose, dall'altra mi dice che ci sono dei pazzi che non vedono l'ora di caricare la gente. Poi però mi ha raccontato che c'è chi ha molta paura, non sarà il caso delle manifestazioni del G8 ma quando centinaia di persone ti vengono addosso e di qua sono in pochi non deve essere una bella esperienza soprattutto se le intenzioni non sono chiare.
Per quanto riguarda Fini, come uomo politico non mi dispiace, ultimamente ha fatto molte dichiarazioni particolari considerando lo schieramento di cui era capo, anch'io non capisco se ci fa o ci è... boh, stiamo a vedere.
ciao.

Bastian Cuntrari ha detto...

In cascata, lego il mio commento a quello di Gians e a quello della mia gemella-diversa, la Bisla, e azzardo un'ipotesi.
Fini è intelligente e sono convinta che anche le idee che sembrano le più radicate possano cambiare. Si è perfettamente reso conto del vuoto pneumatico in cui, una non piccola parte dell'elettorato, si dibatte: mi riferisco ai "laici". E più precisamente a quel polo laico e liberalsocialista che fu uno dei sogni nel cassetto di Montanelli. Credo una trentina di anni fa, Indro auspicò fortissimamente un raccordo tra il PLI, il PRI e il PSDI (e, perché no? qualche tranfuga dal PSI meno "massimalista"): ecco, penso che molto pragmaticamente stia tentando di dar voce a questo popolo senza voce, in cui assolutamente mi riconoscerei.
Spero solo che non sia una strategia, ma un vero e proprio riappropriarsi di ideali comuni. Staremo a vedere.

Luigina ha detto...

hai fatto un'analisi obbiettiva e approfondita e molto interessante della situazione, che condivido al 99,99% soprattutto nell'interpretazione che dai al motto del titolo di questo post e del ruolo che sta assumendo Fini nel panorama politico italiano. Io aggiungerei un 3° partito trasversale di area cattolica moderatamente incazzata con simpatie a sinistra ma che non sa a che santo votarsi e/o votare.

Arthur ha detto...

Ultimamente non riesco molto a soffermarmi sulle frasi di certi politici.

Ciao

Romina ha detto...

Il problema è che il Pd si fa battere da tutti, persino nel campo della laicità che dovrebbe essere il suo cavallo di battaglia. Vogliamo ridere?

Kylie ha detto...

Una rappresentazione della situazione vera e triste.

Baci

enne ha detto...

Buondì.
Per adesso, al G8 Università, una ventina di agenti contusi e picchiati da ragazzi col volto coperto, armati di bastoni.
Da Repubblica, eh?
;-)

upupa ha detto...

....in riferimento a Fini...occorre essere in guardia..è una persona intelligente (purtroppo)....secondo me non fa nulla a caso! Che ci sia un piano ben studiato dietro ai vari interventi degli ultimi tempi mi sembra chiaro.....e non è solo un discorso di immagine!

Anonimo ha detto...

Daniele, non nascondo di essere molto prevenuta.

Tutte le parole pronunciate in questo periodo mi sanno molto di campagna elettorale.
Non so, fare il bastian contrario per accaparrare voti in altro senso...
Inoltre mi pare sia facile ora per Fini parlare.Ma quando aveva ancora il suo partito, dov'era?
Perchè se ne stava sempre zitto?

Francamente,non lo comprendo.

Un abbraccio!

Damiano Aliprandi ha detto...

Bè Guernica zitto non se ne stava, vogliamo ricordare la legge Bossi- Fini? Oppure quella sulle droghe leggere? Era meglio che stava zitto!

Anonimo ha detto...

Fini: furbo o innovatore? Me lo chiedo da tempo. Ma...timeo danaos et dona ferentes... (l'avrò scritto bene? facciamo finta di sì)