Quindi un mondo, che nella sua totalità (Whole= Intero) sta precipitando dentro una voragine infinita figlia di una implosione morale e sociale nella quale stiamo cadendo.
Il caos ed il disordine mentale che osservo intorno a me sono più gravi di quello che sospettavo.
Confermo che le opinioni che io, e molti di voi che mi leggete, abbiamo e pensiamo liberamente (a prescindere da quello che votiamo o vorrei e forse vorreste anche avere da votare ma che in Italia non esiste) sono purtroppo adesso una minoranza.
La gente oggi cerca soluzioni facili, rassicurazioni e probabilmente anche disimpegno sociale.
Forse su quest'ultimo punto, si potrebbe anche non essere d'accordo. Credo che ci sia ancora voglia di impegno sociale ma c'è anche molto scoramento.
La docilità di cui parlava Nadia Urbinati si sta trasformando, proprio come lei affermava nel suo articolo, anche in attacco a chi cerca di rompere la "calma apparente" da status quo.
Io voglio abbattere questo muro. Spero anche tanti di voi.
Vi lascio quindi ora con la poesia:
Neverending Whole
Latrati squarciati
Da urla disumane
Rimembranze
di suoni privi di morale.
Odori accecanti
Seviziati
Torture mentali
mostrano
immagini
di perdizione intellettuale.
Conversioni per “opportuna sincerità”
O imposte per Altrui volontà
Ideali di Plastica
imposti con ogni tecnica.
Integralismo del Pensiero.
Carne bruciata
Espiazioni prive di verità
Non si torna più indietro.
Atti disidratati d’Umanità.
This is not my World
It’s a NeverendingWhole
DANIELE VERZETTI, ROCKPOETA
51 commenti:
prima...
buongiorno...
ho sbirciato un po'nel tuo blog...
mi piacciono i temi che affronti...
complimenti...
ora vado a leggere le tue poesie...
byby
p&l
Splendida poesia ... senza speranza.
Mi unisco a te Daniele e..speriamo ci siano tanti e tanti altri che si uniscono per abbattere questo muro della vergogna.....!!!
Ciao,
aria
Benvenuta PEACE AND LOVE, ti ringrazio per il tuo passaggio e per le tue parole; spero di leggerti ancora qui in questa agorà.
Ciao
Daniele
Ciao Daniele,da molto tempo cerca di abbattere questo "muro",ma è molto difficile,non bisogna arrendersi mai!!!!
Bellissima la poesia,buona giornata!
Ciao Daniele, come sempre sai cogliere la realtà con le tue poesie che ci fanno riflettere.
Vaghiamo in un deserto di valori,
Un oasi del passato ricordiamo,
e vorremmo materializzarlo nel presente, ma è possibile?
Quei nostri ideali che una volta avevamo e che ancora abbiamo, che non sono mai stati realizzati, sarà possibile nelle nuove generazioni recuperarli e farli trionfare? Ma? mi auguro di si.
Un caloroso saluto
da un vecchio idealista.
Salvo
Mi è inevitabile una riflessione ovvia: qui, Daniele, tra noi, il muro è già abbattuto. Come abbattere quello costruito dai più? Questo è un mondo dorato che noi ci siamo costruiti, dove tutti condividiamo gli stessi ideali, e, come vedi, il contraddittorio è minimo.Siamo una cerchia chiusa. Come uscire da questi limiti?
PER ANNA: il contradditorio è minimo solo perchè quelli che hanno le idee "chiare" si rifiutano di ascoltare ed anzi ti vogliono far tacere.
Ma una soluzione al tuo quesito esiste: continuare a "martellare" fino a quando le nostre parole ed i loro "fatti" combinati insieme faranno aprre gli occhi.
Il problema è che cmq anche dall'altra parte c'è il vuoto pneumatico...
Non si capisce bene perchè, ma sembra che molti vogliono per forza di cose delegare ad altri la possibilità di agire, levando la voce solo quando qualcuno leva la sua per cambiare lo stato di cose. E' avvilente pensare che per questa gente una dittatura vera e propria, non farebbe nessuna differenza, anzi, li esautorerebbe addirittura dall'incombenza di doversi recare ai seggi per votare.
ciao daniele!!!!!!!!!!!!!il muro si sta gia abbattendo.........pero lo sconforto che vedo nella gente è davvero preoccupante....il problema piu grave ,secondo me,è che le persone stanno perdendo la speranza e si rassegnano a quello che succedera'..........la rassegnazione mi fa paura.....poesia stupenda come al solito del resto.......ciao caro.
Ciao rockpoeta,
bellissimo il tuo blog,
speriamo di riuscire un giorno ad abbattere tutti gli ideali di plastica a cui ti riferisci.
Complimenti vivissimi!
Grazie e Benvenuta qui in questa agorà ANTICLERICALE89!!!
.. la perdizione intellettuale è una delle cose che mi spaventa di più in assoluto..
Ciao,
se non ricordo male ti sei occupato anche tu del Free Gaza Movement e delle loro barche in rotta per gaza. Come ormai saprai, sono arrivati sani e salvi, ma non senza difficoltà, due giorni fa.
Per altre informazioni di rimando al mio blog: ilsonnodellaragione.iobloggo.com/
A presto e scusa l'intrusione.
Sub
Grazie sapevo la notizia ero stato avvertito da altri blogger :-)))
Una notizia positiva ed importante.
Daniele
ebbbravo il rockdichter! però che spavento! all'inizio avevo frainteso e letto neverending whore, ed allora ho pensato: "ma sarà incacchiato con qualcuna??"
meglio così. o forse no, era meflio l'altra arrabiatura mi sa...
Ciauu
Filosofia pura!
proviamo ad abbattere i muri.. proviamo.. la speranza deve esserci sempre..
Le tue parole sono dure ma nascondono la speranza.
ciao, karla.
Che fine hai fatto?? di "Là" non ti trovo più.... weeeeeeeeeeee tutto bene???? kiss kiss
esticazzi, rockpoeta, esticazzi. ma sono fiducioso: il tempo è circolare, ciò che oggi dorme, domani sarà di nuovo in voga. a noi tocca darci da fare e, chi ci ama, ci segua. un abbraccio
ma ciao caro rockpoeta!
eccomi di nuovo nella tua agorà!
concedimi qualche giorno per provare a dire cose sensate...
:)
ciao!
sono passata per darti il mio saluto e ti trovo impegnato come sempre
bravò
marina
Non si cambia il mondo se non si ha la speranza di poterlo fare...
"La gente oggi cerca soluzioni facili, rassicurazioni e probabilmente anche disimpegno sociale."
Verissimo.
"Io voglio abbattere questo muro. Spero anche tanti di voi."
Puoi contarci, Daniele!
La poesia è una delle più belle di quelle che ho letto.
Un abbraccione e un sorriso risvegliato.
Carlo
Il muro è alto, a volte sembra invalicabile, la voragine così profonda, da non vederne il fondo, poi altre volte capita di incontrare persone che riaccendono la speranza perchè anche se lontane, combattono al tuo fianco. Non smettiamo di incontrarci, non smettiamo di aiutarci, non smettiamo di coltivare assieme questo nostro sogno.
Un caro saluto.
Ci siamo fatti venire qualche idea su come aiutare i nostri amici del Free Gaza Movemet, saremmo molto contenti se ci aiutassi: http://ilsonnodellaragione.iobloggo.com/
p.s: L'angolo del Rockpoeta figura da ora fra i blog insonni de Il sonno della Ragione.
Dany sei sempre grande.
Bella davvero.
un saluto a presto.
Indietro non si torna, ma avnti a me non vedo alternative al mio (e spero non solo mio) impegno ad opporsi a tutto ciò!
Sembriamo come bambini che tentano sempre di mettere le mani dove non possono... e solo se ci scottiamo noi tutti ci rendiamo conto che bisogna agire contro questo stato di cose o STATO che ci portera' fino alla piazza prima parlata e poi armata.........Il catastrofisrmo non serve ma bisogna pur far qualcosa contro i 2 euri per un piede fi insalata.... ciao Daniele.... la tua non è una poesia , ma sono piccole schegge di opera d'arte.....
Sì, proviamo sempre ad abbattere il muro, ma... semre con filo di speranza in meno?
Complimenti.
Caro Daniele,tutto ti è stato già detto,posso solo aggiungere che io lotterò per uscire da questo momento nero,come tutti noi,ne troveremo ancora tantissimi!!!
La tua poesia è sublime....
Un abbraccio
Ehilà, rockpoeta, basterebbe un piccolo assegno in banca a favore del sottoscritto per alleviare il di lui caos e disordine mentale. lol. Il mondo è quello che è, cerchiamo di tirare avanti.
un applauso. ai tuoi pensieri.
purtroppo gli "ideali di plastica" di cui tu parli ben rappresentano la nostra attuale situazione politica, sociale, etc.
a presto rileggerti!
Davvero dobbiamo abbattare il muro... Bisogna muoversi, ma con chi... mi sembra che tutto taccia, ma forse sono ancora tutti in ferie. Un abbraccio, e la poesia come sempre è bellissima, Giulia
il merito c'è tutto!!
s.
grazie per il link...
eh no ..non si torna più indietro.Bisogna cercare però percorsi alternativi e meno devastanti!
... la gente cerca la strada liscia, scorrevole, con pochi ostacoli... e' questo il problema...
Per intrigantipassioni:
Però quando la strada è troppo liscia ed in pendenza alla prima curva si rischia di finire in un precipizio...
Non sono una persona pessimista, e non voglio sembrarlo... ma a me sembra che ogni volta che si prova ad abbattere un muro (e magari dopo tanta fatica incredibilmente ci si riesce pure...) qualcuno pensa bene di erigerne subito un altro. E allora mi chiedo: ma finirà mai? Credo di no... Ciò non significa che ci si debba arrendere, però. A me piace l'idea di poter difendere le mie convinzioni, e anche se so che cambiare il mondo e la società è impossibile, non sono persona da deporre le armi tanto facilmente. Tenendo sempre ben presente, però, il confine tra sogno e illusione... perché nel momento in cui si cominciano a confondere le due cose è finita.
Un saluto,
Laura
THE HOURS Benvenuto! Sono onorato da quanto hai espresso commentando questo post. Peccato che non hai un blog ti avrei letto volentieri.
Allora, torna in questa agorà quando vuoi saràun piacere leggere il tuo commento.
Ciao
Daniele
PER NICOLA: Ti quoto. Il problema che molti non se ne rendono conto e quando imbocchi il precipizio oramai è tardi.
RIRI: Grazie! Addirittura sublime! Sono emozionato e confuso :-)))
Daniele
Complimenti per il terzo posto!
Ciao Daniele.
@nicola... come avrai intuito, sono piu' che d'accordo.
Ciao Daniele!
Sì, in effetti ormai il muro è alto e, forse, ormai invalicabile...eppure siamo in tanti ad essere dall'"altra parte" di certe barricate...come dici tu, l'importante è non lasciarci incrostare l'anima (ma con le tue poesie so che non correrò mai 'sto rischio ;)
perfettamente d'accordo con te e tanti complimenti per la poesia.
D'impatto.
E' proprio un ritrattino verace e mordente del nostro "Neverending Whole"
La chiusa... è disarmante e riassume con un'efficacia inaudita... la nosta inabissata umanità...
Atti disidratati d’Umanità.
Un caro saluto
Fly
"Forse su quest'ultimo punto, si potrebbe anche non essere d'accordo. Credo che ci sia ancora voglia di impegno sociale ma c'è anche molto scoramento."
E' vero, c'è tanto scoramento, ma occorre scrollarselo di dosso e andare avanti...comunque.
Sono d'accordo con la cara lliri blanc, che saluto con simpatia...come saluto, in particolare, anche lucia cirillo, araba fenice e pier luigi zanata.
vale a tutti e un bacione a te:)
...dimenticavo! Complimenti vivissimi per la splendida poesia, ottimamaente piazzata...
Posta un commento