Oggi è di nuovo il 2 agosto.... 28 anni sono trascorsi ma le ferite si sentono ancora sulla pelle.
Vorrei ricordare questa giornata postandovi nuovamente, ora che siete in tanti, una poesia che scrissi esattamente un anno fa dopo aver visto un video girato da due giovani cameramen credo agli esordi o quasi, (uno di loro appena diciannovenne se non erro) arrivati a Bologna, per lavoro suppongo, due giorni prima di quel tragico 2 agosto 1980
Un video quasi amatoriale girato negli istanti successivi l'esplosione. ma davvero scioccante che mette sotto accusa i Governi succedutisi fin qui per non averci dato ancora oggi la verità piena su quella strage.
Sento il bisogno di riproporla ancora con la stessa emozione, la stessa rabbia, lo stesso triste dolore di allora:
IMMAGINI
Immagini strazianti
Immagini rarefatte
Immagini di silenzio rotto da sirene
E calcinacci.
Immagini irreali
ma vere.
Immagini
Immagini
Immagini....
Immagini un futuro migliore...
E gli altri ridono....
DANIELE VERZETTI, ROCKPOETA
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39 commenti:
Caro Daniele, per la strage non ho parole. Un fatto terribile che come molti altri, purtroppo, macchia la storia di questa nostra Repubblica.
Bella poesia...
Esprime tutto il rammarico e la desolazione per l'accaduto.
Un amaro saluto
Purtroppo siamo ancora e sempre a sole
immagini.
Vale
PL
Un'altra ferita aperta e sanguinante.
Sacrosanto ricordare.
E io ricordo molto bene quel 2 agosto, mia madre e mio fratello erano passati dalla stazione di Bologna poche ore prima, un cugino ci lavorava ed è scampato per miracolo; e tutte le volte che ci sono ripassato il batticuore...
md
Io ero troppo piccola per ricordare, eppure quando vedo immagini di repertorio su quella strage tremenda rimango letteralmente scioccata.
Hai ragione, lo dici splendidamente, le immagini spesso sono più eloquenti di tutto...nonostante "gli altri" ridano...
Bellissima.
Una cosa bella da leggere, nel giorno delle menzogne.
C.
Ridono per non piangere. Come immaginare un futuro migliore se da allora le cose non hanno fatto altro che peggiorare?
Ogni due agosto torno con la mente a quella mattina quando suonò il telefono e Sauro disse "è successo qualcosa di grave alla stazione di Bologna, si parla di una caldaia...ma potrebbe anche essere una bomba".
Ricordo affranta quel giorno tragico!!
Io quando è successo avevo 4 anni, ma conosco la storia e ho visto dei documentari molto interessanti e allo stesso tempo tristi e che a volte ti fanno domandare in che paese vivi. Hai fatto bene a riproporre questa poesia.
Io non ero ancora nata, ma è come se l'avessi vissuto, come se l'avessi visto con i miei occhi.
Bellissima poesia, bellissime parole.
Conosco quel video, in B/N se non erro, caro Daniele. L'ho stampato come una 'immagine' a mente. Oggi quel clima di terrore non c'è più, forse perchè non ce n'è più bisogno, le destre governano con la maggioranza...
;-) duccio
Ciao Daniele e complimenti per la poesia che illustra in pieno quella terribile pagina di storia del nostro paese.
Ti saluto e ti lascio buone vacanze,a presto.
E gli altri ridono...bellissima affermazione...sei un grande Daniele....
Bravo Daniele, immagini un futuro migliore e gli altri ridono, non potevi chiudere meglio.
è la prima volta che passo da questo blog, che trovo interessante, e la poesia è molto sensibile, complimenti !
x la stragge ..non ci sono parole...
aria
nn ero ancora nata, ma ne ho letto, ci ho pensato...ho provato ad immedesimarmi........è uno schifo!
la tua poesia come sempre tocca il cuore
Ricordo perfettamente quei momenti vissuti da spettatrice... uno strazio ... tocchi sempre il cuore Daniele...
Per non dimenticare...
Già tra un paio di anni, adesso che hanno ridotto i segreti di stato da 50 anni a 30 anni forse si potrà sapere cosa davvero è successo.
Se non mi faccio vivo da tempo è perchè non avevo la possibilità di usare computers. Ciao..
Ciao ARTHUR. Bentornato. Sono pessimista lo stesso. Temo che certi segreti non si trovino scritti da nessuna parte in nessun documento ufficiale per lo meno...
BENVENUTA "ARIA"!!!
Spero vivamente di leggerti ancora tra i commenti.
Un bacione
Daniele
Ciao Daniele, ti ho scoperto sul blog di Stella, e sono passato a leggerti, devo complimentarmi per i ricordi che fai affiorare nelle nostre menti.
Quel 2 Agosto del 1980, io ero in ferie con la mia famiglia, in un campeggio di Finale Ligure, appena seppi la notizia della strage telefonai a Torino, alla segreteria del Sindacato, ero preoccupato e collegai la strage al tentativo di colpo di stato che ci fu nella prima metà degli anni 70, che per fortuna non ci fu.
Purtroppo dalla strage di piazza fontana, a quella di piazza della Loggia, e quella della stazione di Bologna, sappiamo solo che sono state di matrice fascista, ma sappiamo anche che in quelle stragi centravano sempre i servizi segreti deviati. Purtroppo i responsabili non sono mai stati trovati o non si è voluto trovarli.
Un caro saluto e complimenti per quanto scrivi.
Ciao Salvo
Ciao SALVO!
E' un piacere ed un onore trovarti qui!
La tua testimonianza ci manda indietro nel tempo e mi fa pensare che forse oggi, anche se non prenderanno le armi, il rischio di golpe magari un "golpe bianco" indolore apparentemente, esiste ed è ben presente come pericolo nella nostra Società
Ciao ed a presto
Daniele
Daniele, il rischio di golpe bianco che tu citi, è gia in corso, lo stiamo constatando tutti i giorni con i vari provvedimenti che questo governo prende.
Ciao Salvo
E dopo 28 anni la "ragione di Stato" prevale ancora sulla verità...
Ciao Daniele!
Grazie per il benvenuto Daniele !!!
Ritornerò con piacere ! :-))
Cari saluti,
aria
Una data che non si dimentica....non si può e non si deve dimenticare.....mai....
Sarò ripetitiva, ma le tue poesie sono molto belle Daniele....le adoro!
Buona serata
Gisella
Oggi è il 4 agosto, un'altra strage, altri morti innocenti....ciao giò
quando ero un po' più giovane si diceva 'la strage è di stato e i fascisti non hanno pagato'. ora sono al governo. auguri! ero in puglia quel due agosto, in giro in bicicletta. quante altre stragi non hanno mai avuto un colpevole? per fortuna adesso abbiamo l'esercito per strada. ideona!!preludio?
ciao. l'angela
Ciao "L'ANGELA" benvenuta!!!!
Ora sono al potere e la democrazia la uccidono dall'interno. L'assorbono come la spugna fa con l'acqua. E' come un'implosione. E noi vedremo un cratere vuoto senza esserci resi conto di come è accaduto.
Non dimenticherò mai quel giorno, mi si è impresso nella memoria come altre stragi terribili... Eppure di queste non si sa nulla, giustizia deve essere ancora fatta... Bella poesia, come sempre. Giulia
Ciao Daniele ho molto apprezzato la tua poesia anche se breve...
Toccante la tua poesia. Risveglia laceranti ricordi. Mio padre doveva essere su quel treno di ritorno da un matrimonio in Calabria, ma perse la coincidenza a Roma. Io per uno strano gioco del destino il 28/5/1974 avrei dovuto essere alla manifestazione antifascista di piazza Loggia a Brescia, ma il capriccio del figlio del collega che mi avrebbe accompagnato...ci salvò la vita, ma non quella di una collega vicina di casa. Quante stragi dovranno rimanere ancora impunite? Grazie Daniele per le belle parole che hai scritto sul mio blog e per le tue poesie e i tuoi post di denuncia di ingiustizie e stragi dimenticate
Ciao Luigina,
Averti qui è un onore immenso. Le tue parole lasciano il segno e fanno capire come a volte il caso davvero cambi gli eventi. Resta l'amarezza di quelle stragi ed il dolore di non sapere ancora ufficialmente chi e perchè le ordinò.
Ciao e Benvenuta!
Daniele
L'onore è mio Daniele.Avevo già curiosato qualche volta, ma non avevo mai osato commentare, perché non mi sentivo molto all'altezza. Mi interessano molto invece i tuoi interventi in altri blog amici, perché non sei mai banale. Il 28 maggio scorso ho ricordato alla mia maniera la strage di piazza della Loggia nel mio blog.
Ho letto il tuo post e l'ho commentato.
Di grande impatto emotivo anche le foto di Gabriele.
Ciao
Daniele
E si purtroppo c'e' ancora qualcuno, e non proprio pochi, che da allora ma non solo, continua a ridere e penso che solo la Giustizia Suprema fara'smettere.
Un caro saluto
Dona
fosse l'unica risposta che attendiamo dai nostri "potenti"...
I versi della tua poesia evocano immagini drammatiche e laceranti! Grazie, Daniele, per i tui post di denuncia.
La memoria dei fatti è importantissima, direi fondamentale! Sarebbe bello anche conoscere, finalmente, la verità su quella tragica strage del 2 agosto 1980...
Un abbraccio
annarita
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