sabato 5 aprile 2008

L'Angolo del Rockpoeta: ARIA

Anche dal vivo leggo raramente ed in misura sensbilmente minore poesie che non siano sociali. Ma quando come ieri ne leggi ben 25 dal vivo :-))) in circa un'ora, beh un paio di poesie di natura differente le leggi lol

Ero tentato dal postarvi la "tracklist" ma siccome spero davvero di mettere on line la mia mezz'ora di reading di sabato prossimo a Genova, preferisco fare diversamente.

Siamo nel weekend e voglio per una volta fare uno strappo alla regola. Questa poesia, che ieri ho letto dal vivo, non ha una dedica ed è stata scritta un paio di anni fa.

Sono solo Parole, parole perse nel vento....

ARIA

Aria lieve
Come i tuoi occhi
Solleva anime
Come le note di un pianoforte

Tasti neri
Danzano
Al ritmo di parole
Sussurrate
Nel tempo.

Non fermare il mio respiro
Lascialo volare sulle onde del vento

Accarezzami
Lentamente
Con la forza della tua brezza
E sussurrami
Emozioni intense
Come uragani nel cuore.

E in questa notte scura
Ma serena
Nera come l’inizio dei tempi
Rinasco
Per tornare a vivere
Respirare
E morire ancora.

DANIELE VERZETTI, ROCKPOETA

PS: Vorrei ringraziare di cuore My Funny Valentine che ha recensito il mio reading con parole meravigliose che toccano il cuore: http://tremaredamore.blogspot.com/2008/04/le-emozioni-del-rockpoeta.html

36 commenti:

rudyguevara ha detto...

WOW!NN AVEVO DUBBI CHE LA TUA SENSIBILITA' POTESSE ESTENDERSI ANCHE IN ALTRI CAMPI.PAROLE TENERISSIME,BELLISSIME,ARRIVANO AL CUORE,COME SEMPRE!

marina ha detto...

secondo me non devi dedicarti solo alla poesia sociale.
non ti mettere paletti
ciao marina

Anonimo ha detto...

PER MARINA: Ma infatti non li ho :-))). Nei miei libri (che non hanno meno di 65 poesie di solito, ci sono anche molte poesie personali, in passato d'amore, oltre a quelle sociali.

Diciamo che la media è 55% sociali o a volte 60% ed il resto personali.

Qui sul blog invece ritengo che siano inutili perchè, come Alessandro di "Oltre la monnezza" ci ricorda, ci sono problemi molto più seri di quelli personali.

E se lo pensava lui nel suo blog con quello che aveva, credo che debba anch'io continuare in questa mia convinzione, in questa mia esigenza, per trattare di quello che altri vogliono nascondere o riportare in modo mendace.

Ritengo inoltre, e che mi ha visto dal vivo sa cosa intendo, che le mie poesie personali possano essere lette mentre quelle sociali, per come le recito e le introduco, richiedano assolutamente di essere udite dal vivo.

Anonimo ha detto...

Cmq magari in qualche altra occasione ne posterò ancora qualcuna anche non sociale.

Vedremo :-)))

Franca ha detto...

La poesia è poesia, ma se è sociale è anche meglio perchè soddisfa due necessità: il nutrimento dell'anima e quello della mente...

Unknown ha detto...

davero bella questa poesia,complimenti.Piacere io sono Patty

DS ha detto...

bè non avra una dedica ma forse proprio per questo ognuno può farla sua come vuole.
tommi

silvio ha detto...

Bellissima, veramente.
E' vero che ci sono problemi mpolto più seri di quelli personali.
Ma i problemi personali, se condivisi, arricchiscono.
Quelli sociali spesso ti lasciano il vuoto dentro.
Un carissimo saluto

Anonimo ha detto...

Che bella, molto, non posso aggiungere altro ehm ;)

Dado ha detto...

Grazie Daniele..ti do del tu anche se è il primo commento che ti scrivo..ho letto (per ora) molto poco della tua "missione letteraria"...mi impegnerò da qui in avanti per poter godere a pieno le tue splendide parole...ti ringrazio a nome di tutti per le emozioni che racconti..

fabio r. ha detto...

bella! sono d'accordo con altri. anche io penso che queste "più private" aprono una bella finestra nell'anima. Aprila ogni tanto, è bello sentire che aria tira dentro di te(e non solo nel mondo, tanto si sa che quella puzza da un po'..)
ciao Dichter!

Osteria dei Satiri ha detto...

complimenti Daniele...dev'essere stata una bella serata.

cmq anche l'amore è un problema serio!eh eh

Max

Tisbe ha detto...

molto dolce

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

DADO E TEDDY Grazie per le vostre parole e benvenuti in questa agorà :-))))

Vi attendo ancora con molto piacere

Daniele

Arthur ha detto...

25 poesie in un ora? Esagerato vuoi battere i record!

P.S. il link non funziona

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

ARTHUR A a me funziona benissimo il ink per andare sul post suo.

Pino Amoruso ha detto...

Belle cmq sia quelle sociali che quelle personali. C'è da dire che le poesie sociali invitano al dibattito, alla riflessione....
25 in un ora....Grande!!!
Buona domenica ;-)

Anonimo ha detto...

Ogni tanto un po' di leggerezza non guasta. Io scrivo poesie ma non "sociali". Infatti piacciono a poche persone, quelle che mi vogliono bene e mi capiscono di più. Prima ne mettevo qualcuna sul blog, ma perché annoiare i lettori? Allora ho deciso di scrivere più che altro cavolate :-D.

guga ha detto...

Poesia di profonda leggerezza.
Con la speranza sulle ali.
E la musica sui tasti bianchi, accordi maggiori, pieni...

Non mi deludi mai!
<);-)))
Guido

JANAS ha detto...

beh a me questa piace molto di più...è più intimista,come me..che amo sondare le profondità dell'anima ..al sociale lascio la prosa!!
complimenti caro daniele,è veramente bella

Lara ha detto...

Molto bella Daniele.
Credo di concordare con Fabio r.

E' spesso conturbante leggere l'intimità altrui attraverso la poesia.


Un abbraccio.

Lucia Cirillo ha detto...

Perchè credi che una poesia - splendida come quella che ho appena letto - non sia una poesia sociale? Se qualcuno mi dedicasse parole simili credo che sarei molto più in pace con il resto del mondo. Per me la buona poesia d'amore ha un valore sociale potentissimo.

Paolo Biserni ha detto...

Daniele sei un grande,sia per le 25 in un ora...sia per le personali che le sociali.
Esprimiti senza pensare al personale o al sociale,esprimiti e basta.
Un salutone e buona domenica.
Ciao da pabi.

Anonimo ha detto...

Rudy, Flo, Lucia, Pabi, Dama Verde, Fabio R. e tutti voi Grazie!

Vedrò magari ogni tanto se me la sentirò ne inserirò qualcuna meno sociale.

LUCIA: anche un mio amico sostiene che le poesie personali e d'amore siano le più sociali che esistano. Io ne sono meno convinto :-)))l, sento più importante la poesia di denuncia, ma so che anche le altre muovono anime e pensieri.

Raggio di sole ha detto...

Ciao Daniele...poesie sociali o personali , le tue parole toccano sempre l'anima...ma questa supera ogni cosa....complimenti perchè è molto bella!!!
Buona domenica

Poetryfree ha detto...

Bella Rock...
Splendida poesia... :)
Descrivi bei momenti...

Ciao
Ciro

Anonimo ha detto...

Sai toccare il cuore. La poesia sociale è importante, ma è ancheimportante risvegliare emozioni e sentimenti nelle persone. Tu ci aiuti a sentire la nostra anima. Se vieni a Torino avvisami.Giulia

Anna ha detto...

Scrivine, Daniele, di poesie come questa. E pubblicale su questo blog.
Qui ci leggiamo fra di noi,e tutti siamo interessati al personale,oltre che al sociale.
Un abbraccio....

Peppe ha detto...

Sublime! Mi ha fatto ricordare una canzone di Alessio Lega, Via della brezza. Parole difficili da dimenticare.

aeo ha detto...

caspita, mi piacerebbe "assomigliarti", anche solo per una una decima parte!

Complimenti davvero.

Anonimo ha detto...

Senz'altro GIULIA.

ANGELO, tu sei già un grande!!!

Barbara ha detto...

splendida, veramente bellissima, parole che sfiorano l'anima davvero.

Anonimo ha detto...

Ogni volta che vengo qua respiro sempre aria buona!
Grazie Daniele, questo spazio sarà la mia ora d'aria ! :)

Arthur ha detto...

Il link continua a non funzionare, sarà questione di browser

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

ARTHUR: io lo vedo sia con Safari che con Firefox ed ho un Mac.

Anche gli altri lo vedono cmq passa dal suo blog direttamente lo trovi nei link "Tipi d'aMare" magari così entri senza problemi.

Fabioletterario ha detto...

Sì, a parer mio alla fine le poesie personali sono quelle che più ci rappresentano...