venerdì 16 novembre 2007

NEWS: Sei Una Disabile? Ed Allora Ti Piace!

Forse è questo il nuovo messaggio socio-culturale che la Corte D'Appello di Campobasso vuole far giungere alla società.

Un altro forse è che se sei disabile o cmq un essere indifeso non hai quasi diritti.

Il fatto è il seguente: una ragazza disabile è stata in passato quando aveva 15 anni violentata dal medesimo tassita durante il tragitto da scuola a casa; tassista di 78 anni.

La Corte d'Appello ha deciso che si tratta di un fatto di lieve entità quindi due anni di reclusione e pena sospesa tra l'altro per cui niente carcere. Per carità anche in primo grado era andata già benino (3 anni ed 8 mesi) ma questa volta con l'Appello è stato un trionfo! Già, un trionfo per lui, non certo per la giustizia...

Aiutatemi a capire: ma qual è il messaggio che passa? Io pensavo che più sei indifeso più ti devono tutelare; mi sbagliavo!

Forse il principio è l'opposto: tanto non comprendono, tanto sono esseri sfigati o cmq indifesi quindi tutto è lecito o cmq meno grave.

Ma allora, permettete la forte PROVOCAZIONE: legalizziamo anche la pedofilia! Chi oltre ai disabili è più indifeso dei bimbi?

Tra l'altro a quindici anni non è ancora pedofilia?

Se questa è la giustizia, io non ci capisco più nulla; Forse sarebbe il caso che restituissi la mia laurea in giurisprudenza; sto dimostrando di non aver capito neanche i prinicipi "cardine" del diritto......

Qui il link, io vado a stracciare quello stupido pezzo di carta!

http://www.ilmessaggero.it/articolo.php?id=13117&sez=HOME_INITALIA

53 commenti:

ArabaFenice ha detto...

Ciao Danile, loo so che le mie parole saranno sgradevoli da leggere ma: di che ti meravigli?
E' tutto perfettamente il linea con le tante sentenze clamorose che assolvono rapinatori, stupratori, assassini. IO mi sarei stupita del contrario...

E non credere che scrivere questo non sia sgradevole innanzitutto per me...

A me l'Italia fa sempre più schifo e terminata la mia borsa di studio non escludo, come ho già detto, di andare via negli States. Una volta che avrò la cittadinanza americana non avrò alcun problema a restarci.
Ci si lava tanto la bocca sugli States. Anche io non sopporto i poliziotti dalle mani facili e non condivido la pena di morte. Ma quella che sta in Italia è giustizia? E' democrazia quella che c'è in Italia dove si è liberi di violentare e ammazzare la gente e farla franca? Riesco di più a sopportare, anche se a malincuore, l'idea di uno Stato che uccide dei criminali che l'idea di uno Stato che lascia ammazzare i suoi onesti cittadini e se ne sta a guardare...
quando addirittura non paga i criminali. Lo sai che il criminale che ubriaco uccise i quattro ragazzi è stato scelto dallo Stato per fare una pubblicità progresso contro la guida in stato di ebrezza? Lo sai che i nostri soldi saranno usati per pagare quel maiale ora in villeggiatura? Lo sai che gli è stato offerto già di scrivere un libro e fare la scalata nell'olimpo dei VIP?
E allora perché questo tassista avrebbe dovuto andare in galera?

Chiara ha detto...

Si sono disabile(non scherzo) e sono capace di intendere e di volere.
Purtroppo,ne ho parlato anche in un post, che si è indisposti ad accettare un mondo che neanche noi( in quanto disabili) abbiamo scelto e solo coloro che ci stanno accanto possono aiutarci dalla gente perversa e inumana.
Io non sento affatto il peso della disabilità,solo perché è stato scritto in una carta!Conosco tanta gente che ha bisogno di assistenza,di eliminare certe faccine da prese per il bip e serve principalmente qualcuno disposto ad educare la gente....si è questo che manca!!!
Grazie per il commento

remyna ha detto...

no, aspetta!! che la giustizia ha bisogno di persone come te!
ora segnalo il post al mio amico maxanima perchè sono curiosa di sapere il suo punto di vista, sempre illuminante sull'argomento. sperando voglia commentare! poi torno..

Gianfranco Guccia ha detto...

Se qualcuno aveva dei dubbi sullo sfascio totale verso cui si avvia il nostro ex bel paese credo che questa notizia debba chiarirgli tutto.
Politica, economia, ed ora anche buona parte della magistratura letteralmente da buttare nella spazzatura, senza possibilità di riciclaggio!
Caro Daniele, evidentemente per alcuni giudicanti (l'iniziale minuscola è d'obbligo) la lesione dell'incolumità e la dignità di tante donne, è un fattore poco importante, considerato il "giudizio" sulla lieve entità del danno arrecato!
Quando più volte ho detto, come del resto afferma Arabafenice, che in italia tutto è possibile per i delinquenti, mentre tutto è difficile per la gente onesta, molti mi hanno criticato e bollato come pessimista ed iconoclasta!
Non stracciare la tua più che meritata Laurea, ed a tutte le persone di buona volontà dico: non continuiamo a farci pestare a sangue, smettiamola di accettare passivamente l'esito di un atteggiamento permissivo nei confronti di chi delinque, compiendo ogni sorta di reati, si applichino le leggi e si smetta di interpretarle e modificarle sempre e comunque a favore dei criminali, NON NASCONDIAMO LA TESTA SOTTO LA SABBIA, il PROBLEMA E' ANCHE POLITICO!
Un Affettuoso Saluto...Gianni.

Giovanna Alborino ha detto...

piu' giro tra i blog e' piu' rimango allibita, non dai bloggers che ritengo amici e da parte loro, vostra sento piu' calore che da chi mi sta vicino, ma allibita per le notizie che circolano...ma che aspettiamo a fare una vera guerra? ad astenerci dal votare? a farci sentire non per un solo giorno...

Cristina ha detto...

L'ho letta e sono allibita.
Non riesco a capire come possa essere accaduto. Ho letto che è rimasto di sasso anche l'avvocato difensore del taxista, che non si aspettava certo di vedere sospesa la pena al suo cliente.
E'una pagina buia per la giustizia nel nostro paese, hai fatto bene a stracciarla.
L'indignazione dai nostri cuori non la toglie nessuno però.

Un caro saluto.

Cris

Anonimo ha detto...

Davvero assurdo. Anche sforzandomi non riesco a immaginare quali possano essere i principi che hanno ispirato questa sentenza.

Anonimo ha detto...

Oramai è la cronaca a rendere sempre più insopportabile questo tempo di... cronaca. ciao

Sergio ha detto...

Ovviamente non si può non essere contrari a questa sentenza. Non ci sono aggettivi per definirla!
Ma da questo a voler fare d’ogni erba un fascio ed a volere, per forza, dire di peggio e di più del nostro paese, ne passa. Ad “Arabafenice” che lascerà l’Italia per gli USA, consiglio di leggere questo articolo dal titolo “«Giustizia razziale», caso che agita gli Usa” “Bianco uccide due dei tre rapinatori neri entrati in casa sua; ma a processo per omicidio ci va il «sopravvissuto»”
Questo il “link”: http://www.corriere.it/esteri/07_novembre_16/rapina_omicidio_giustizia_accuse_razziali.shtml

Sergio ha detto...

Questo l'indirizzo corretto

http://www.corriere.it/esteri/07_
novembre_16/rapina_omicidio_giustizia
_accuse_razziali.shtml

Anonimo ha detto...

Tra e te e Giovanna Alborino stasera mi fate impazzire. Basta preparo le valige scappo in nuova zelanda. Geograficamente è un Italia rovesciata. Che lo sia anche dal punto di vista della logica e del diritto? Magari!

Anonimo ha detto...

Per Araba Fenice: sono sorpreso in parte ma vista la situazione contingente mi sembra assurdo proprio arrivare tecnicamente ad una decisione come quella.

Sono sempre più amareggiato.

Anonimo ha detto...

Per Chiara: Ti ho risposto sul tuo blog. Qui aggiungo che hai ragione sul fatto di educare molta gente al rispetto ed ad una sana...educazione.

Tintus ha detto...

Finchè avremo questa giustizia così ingiusta, ci saranno persone che si comporteranno come questo "brav'uomo! Chissà cosa spinge la mente umana a compiere questi gesti inconcepibili.

ArabaFenice ha detto...

@ Sergio
Nessun sistema è infallibile. Invece, le sentenze scandalose in Italia sono all'ordine del giorno.
Il buonismo dilaga e ci sono politici che ci dovrebbero rappresentare che vanno in carcere a portare la loro solidarietà a degli assassini, senza alcun rispetto per i familiari delle vittime.
l'esempio che hai citato non è certo un bell'esempio di giustizia. Ma sai cosa sarebbe successo in Italia? Che i tre rapinatori avrebbero potuto tranquillamente ammazzare il rapinato in casa e, anche se arrestati, il giorno dopo sarebbero stati a piede libero. Questo ti sembra più giusto?

Silvio Irio ha detto...

Davvero vergognoso....negli ultimi dieci anni la Magistratura italiana ha toccato davvero il fondo!!!!

P.S. Daniele ho scritto un post su altro incredibile scandalo del nostro BelPaese ovvero le RACCOMANDAZIONI....
ti sarei grato e mi farebbe piacere sapere la tua al riguardo..ti aspetto!! Ciao

desaparecida ha detto...

Oggi ho sentito al tg oltre qsta notizia, un'altra terribile sempre di 1 ragazzina disabile,la cui madre la costringeva a prostituirsi portandole i clienti a casa.
ciò che ho provato oggi pomeriggio è stata 1 sensazione di sfiancamento tot,di inutilità e di lotta, contro i mulini a vento ormai fiacca e quasi delirante...Ma credo che xmettere alla paura e allo schifo di averla vinta è inutile xchè tanto la rabbia mi rimane.
Allora ho deciso:

buonanotte nn ha senso andarsene,voglio rimanere,sfruttare le competenze cartacee e cerebrali x evitare che le uniche posizioni possibili siano o lo schifo(con relativa lamentanza continua)o l'indifferenza.
credo sia meglio agire con il confronto e con la sovversione di 1 status quo francamente vergognoso!

Anonimo ha detto...

Parlo da disabile, perchè lo sono. E' un pò difficile commentare questa notizia, perchè bisognerbbe leggere le motivazioni complete e dettagliate del giudice...letta cosi, il fatto sembra che la motivazione sia che le accettasse tale abuso e quindi consenziente...però non quadra, se questo è il motivo allora non c'è reato, quindi che centra dare qualche anno? ma che io sappia esiste anche il reato di abuso d'incapace di intendere e volere...non so che tipo di handicap ha la ragazza, se è psichicoil reato c'è...e comunque apprescindere dall'incapacità di ragionare è pur sempre una minorenne contro un adulto e quindi tale prevaricazione era da prendere in considerazione.

Poi mi domando perchè andava in taxi, ma i genitori? poi perchè un taxi? i servizi sociali dove erano? il pericolo più grave è che questi casi creano precedenti giudiziari, è come autorizzare chiunque a farlo.
Cmq io prima di dare giudizi sommari dovrei conoscere bene i particolari.

Poi per il fatto che l'italia sia peggio di altre nazioni, in germania ricordate quello che fu assolto dalle violenze alla moglie perchè sardo e quindi comprensibile? non ci fece una bella figura l'italia, ma neanche i tedeschi con questo stupido ragionamento.

Poi l'erba del vicino è sempre la migliore si sa.

In un posto dove molti condannati stanno ancora in politica, ovvio che la giustizia tanto bene non va.

Anonimo ha detto...

che schifo,che rabbia,che tristezza!mi chiedo:l'italia cambierà mai?pretendiamo che gli stranieri rispettino le leggi?e gli italiani che fanno?e le leggi come sono?e i giudici?paese da operetta,ecco cosa siamo!

Anonimo ha detto...

Purtroppo anche io mi trovo a convivere con un caso di disabilità all'interno della mia famiglia. Quello che ho trovato sempre profondamente insopportabile sin da quando ero piccola, e che mi ha segnato in modo credo irreversibile, è la percezione del senso di disagio che provano i "sani" nei confronti dei "diversamente abili" (oddio quanta ipocrisia anche nelle trovate lessicali!!!). Purtroppo sono realtà con cui non si ha il coraggio di fare i conti fino in fondo e quindi non mi stupisce che spesso vengano gestite in modi a dir poco grotteschi. E' una cosa tremenda.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MAXANIMA: la ragazza è una disabile psichica lo dice anche il link che ho lasciato per andare a leggere la notizia. Anche io sono sempre per leggere il dispositivo ma in questo caso credo che non troverei nulla di nuovo in grado di farmi cambiare opinione al riguardo.

Lo stesso avvocato difensore ha osservato ironicamente sorpreso che la curiosa affermazione della Corte ossia "causa di lieve entità" non sta in piedi dato che o il fatto esiste e non è certo di lieve entità o non sussiste e allora il tassista andava assolto.

Aggiungo che il taxi è un servizio che viene offerto in certe scuole o asili per quei genitori che lavorando non possono andare a prendere il proprio figlio/a.

Quindi tutto regolare se non fosse che quel taxista aveva qualcosa che non andava....

Grazie per essere passato a commentare questo post

Torna quando vuoi , troverai sempre le porte aperte in questo blog, in questa agorà. :-)))

Daniele

Chiara ha detto...

Ciò che più mi offende è sapere di essere in un mondo in cui l'efferatezza delle parole e dei gesti,non ha più limite.
Perché non se ne parla in tv?O dobbiamo aspettare che succede qualcosa di più grave?Perché forse non è un elemento sufficiente per diffondere la notizia?Oppure dobbiamo stare sempre in silenzio?

Oggi parteciperai alla manifestazione?!
I tuoi commenti sono sempre ben graditi ..ti ringrazio

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Ne ha parlato credo il TG5 come notizia di apertura ma sai come vanno queste cose: oggi ne parlano facendo il servizio strappa-emozioni poi domani per loro è un altro giorno....

Invece sapessi in rete come è stato più difficile trovare la notizia. Questo mi ha sinceramente sorpreso.

PS: non non parteciperò alla manifestazione, e spero che sia l'occasione per tutti coloro che saranno qui nella mia città per dimostrare che si può manifestare il proprio dissenso senza la violenza.

Aggiungo una cosa, io ho un'opinione molto precisa sulla globalizzazione che scrissi in uno dei miei primissimi post e cioè che la vera globalizzazione sarebbe ben accetta ma non questa che altro non è che un tentativo di realizzare una "Unificazione cerebrale di massa".

Anche i tuoi commenti sono sempre graditi, anzi ci conto di vederti qui spesso! :-)))

Daniele

Anonimo ha detto...

Assolutamente sconcrtante

Anonimo ha detto...

Si tratta di un fatto vergognoso. Grazie a Rockpoeta - sempre attento a queste ingiustizie - per averlo segnalato; in effetti io non l'avevo ancora appreso dai giornali (e in questo periodo non guardo molto la T.V.). Anch'io ho amici e colleghi "diversamente abili" e sono d'accordo con Chiara, l'ipocrisia del linguaggio a volte è ineffabile: la mia collega "non-vedente", ad esempio, è la prima a dire senza imbarazzo "Hai mica visto il tale? andiamo a 'vedere'se c'è", ecc. Insomma per lei è tutto normale, e perché mai non dovrebbe esserlo?? Invece in questo caso di cronaca, a me scandalizza davvero l'età della perona offesa e quella di chi ha abusato di lei. E' un fatto increscioso, e basta. Come avete già notato voi, se lo stesso avvocato diensore è rimasto allibito di fronte alla lieve condanna... Ciao Rockpoeta, buon Sabato.

Anonimo ha detto...

sì, un'orribile sentenza.

diotima47 ha detto...

abbiamo il coraggio di costruire una "controrealtà" che inverta il corso della storia?
Proviamoci, prima che il web si sclerotizzi in uno sfogatoio di rabbia!

Juliet ha detto...

assurdo, veramente assurdo...questa giurisdizione italiana sta toccando il fondo, ammesso che non l'abbia già fatto...non va bene...dobbiamo fare altro, scrivere e sensibilizzare non basta più...basta ingiustizie!!!basta..
sai quando le persone prenderanno davvero a cuore la giustizia?quando un caso simile accadrà a loro...vedrai allora, tutti pronti a lanciare appelli di solidarietà...è ASSURDO!!!

PS: Grazie per essere passato dalle mie parti!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Per Diotima47:

Questo blog cerca di farlo, non solo con commenti e post ma anche appoggiando cause e petizioni che ritiene condivisibili.


Quanto al tuo commento le parole fanno male se indirizzate nel modo giusto e lette da tanti.

Cmq sono in attesa di sapere eveentuali proposte valutarle,

Agire nel modo corretto lo trovo assolutamente giusto.

PER TITANIA: grazie del tuo commento, auguro anche a te un sabato sereno!

Per JULIET: Grazie per essere passata sei la benvenuta!! Torna a trovarmi quando vuoi!

Dott. Davide Longo ha detto...

Daniele io sono ancora uno studente di legge, ciò nonostante capisco il tuo dubbio.
Credimi non so che dire, il tutto è così assurdo che come dice Anna, ti viene voglia di mollare tutto e di lasciare questo pazzo Paese, in cui comanda il denaro e la mafia.
Rimanere per lottare?
Per fare che fine...quella di De Magistris?
Non so quanto ci tengo.

Anonimo ha detto...

No figurati, nessuna spiegazione giustificherebbe il fatto...è per sapere cosa passa nella testa del giudice per dare una sentenza del genere...da quale concetto e fatti lui giustifichi questo comportamento.

...ma spesso, e anche in questo caso, la spiegazione è molto più semplice: il giudice è un cretino. Punto e magari pure pervertito.

Grazie della spiegazione del taxi...bè, capisco che sia un servizio utile alle famiglie, ma una ragazza con certe problematiche deve essere seguita e accompagnata da una specialista, un tutore.

Chit ha detto...

Vedi perchè mi incazzo come un orso quanto sento parlare di diritti dei disabili? Inutile parlare di "diritti aggiuntivi" (di cui peraltro hanno bisogno) quando non siamo nemmeno in grado di garantirgli quelli base. Cominciamo a considerarle comunque PERSONE (disabili o non che siano) e poi forse riusciremo anche a garantirgli una giustizia più giusta!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Bentornato Maxanima!

Hai ragione, in effetti forse una figura che le stesse vicino anche durante il viaggio in taxi sarebbe stata necessaria.

DS ha detto...

io vorrei sapere nomi e cognomi dei giudici coinvolti e sapere che cazzo gli passava per la testa. perchè non ci credo e non ci voglio credere che la giustizia possa essere identificata nel gesto di queste persone. la giustizia c'è ed p un'altra. e questi giudici dovrebbero essere allontanati...
grazie per i complimenti al mio ultimo post.
a presto, tommi
http://tommids.blogspot.com

Anonimo ha detto...

esiste senz'altro una commissione disciplinare x i giudici,che fa,dorme?invece di far trasferire de magistris,sarebbe meglio ci si occupasse di queste sentenze,ma naturalmente,nn attaccando nessun politico............mi ricorda quella dello stupro coi jeans,quella in cui è meno grave violentare una ragazza che nn è più vergine,e tutta una sfilza di ingiustizie abnormi sempre ai danni dei più deboli.le donne,i bambini,i disabili,e così via.bell'esempio di civiltà.

Anonimo ha detto...

Leggo che hai una laurea in Giurisprudenza: la senteza cosa dice ? Sono curiosa...

Anonimo ha detto...

Il dispostitivo non ce l'ho ma da quanto dichiarato dalle parti (vedi al riguardo anche il liink al messaggero sul mio post) si evince che il fatto poi non è così "grave"

Vedi P@ola di solito queste sentenze di merito per fatti di questo tipo hanno dispositivi (ossia la parte scritta inerente le motivazioni tecniche e di merito che hanno portato alla decisione) assai brevi e facilmente riassumibili anche dai media.

Onestamente alla luce dei fatti non ci sono elementi per giustificare una sentenza così assurda.

Grazie per essere passata da me, spero tornerai a trovarmi!
Daniele

Franca ha detto...

Vergognosa...

Anonimo ha detto...

Non conoscevo questo fatto, ma purtroppo non mi stupisce. In Italia nessun vero crimine viene punito seriamente, MAI; vengono beatificate persino le madri che ammazzano i figli, che inventano comiche panzane pur di farla franca, e che ci guadagnano anche con comparsate in tv, pubblicazioni di libri e simili, per cui... Inoltre viene data la semilibertà ai serial killers, tipo il mostro del Circeo e simili, coi risultati che sappiamo.
Di fronte a queste cose mi vergogno di essere italiana. Ho scritto così tanti post su questi argomenti che ormai non ho nemmeno più la forza di urlare la mia indignazione. Questa è davvero la Repubblica delle banane, sì!

Anonimo ha detto...

non so, bisognerebbe legegre bene la sentenza, perchè mi pare francamente strana

Pino Amoruso ha detto...

Ciao Daniele. Indubbiamente definire vergognosa la sentenza oggetto del tuo post è poco. Purtroppo in Italia è grave il fatto che tutto il sistema giudiziario non funziona. E le poche volte in cui si arriva ad una sentenza definitiva, si assiste a tali oscenità. In altre circostanze il potere politico tutto(indipendentemente dal colore), ha interesse ad intralciare e bloccare il potere giudiziario (vedi il caso De Magistris al quale ho dedicato volutamente ampio spazio nel mio blog). Io sono del parere che non bisogna mollare mai. Se tu credi in quello che fai, se la tua è una passione vera, non lasciare che venga fermata ed ostacolata dal "sistema".
A presto
Pino :-)

ISOLE-GRECHE.com ha detto...

Da schifo è dir poco... spero sia un errore di comunicazione... altrimenti...

domenico ha detto...

non ho parole

Neo ha detto...

Io l'ho stracciato già da un po'.. e detto da chi ci lavora non è confortante.

Ho lasciato un'immagine tempo fa.. è quello che penso.

Ti lascio un saluto
in gamba ok?
ire

Mary ha detto...

che schifo... certe cose non si possono commentare... mi fa veramente vomitare pensare che possano succedere queste cose

Mamma Simona ha detto...

La nostra è la stessa giustizia che riesce a far passare solo due giorni in galera ad un uomo che ha ucciso la moglie...sono di sinistra e quindi pure garantista, ma che vuol dire, pero? Che le garanzie devono riguardare solo i condannati? E i diritti delle vittime? E la certezza della pena? Ok, la pena deve essere rieducativa, e questo lo credo fermamente, ma comunque deve pur esistere! Anch'io ho una laurea in giurisprudenza...mi sa che vado pure io a restituirla...

Cristina ha detto...

Ciao, Daniele, se puoi passare da me ti ho posto qualche domanda, naturalmente se ti va di partecipare.

Buona domenica sera.:-)

Cristina

Anonimo ha detto...

ma è possibile che queste cose succedono solo in Italia???

sono senza parole.

che schifo, che schifo, che schifo.

Finazio ha detto...

A giudicare da quanto ho letto nell'articolo sembra che la corte semplicemente non sapesse che pesci prendere, non essendo stata in grado di decidere se la testimonianza della ragazza disabile potesse essere attendibile o meno. Piuttosto che emettere queste sentenze mortificanti per le persone e per il diritto, un tribunale farebbe meglio ad ammettere la propria incompetenza in merito e passare il caso ad altri.

Anonimo ha detto...

E' una cosa davvero pazzesca... poi non ci meravigliamo se ci sono persone che decidono di farsi giustizia da sole; è una vera vergogna che la legge non tuteli coloro che non sono in grado di difendersi da soli.... anzi, troppo spesso la legge agevola i delinquenti.W l'italia.

Anonimo ha detto...

Chi definisce uno stupro un comportamento non grave, invece di chiamarlo crimine, in qualunque contesto avvenga o chiunque lo subisca, evidentemente ignora le devastanti conseguenze psicologiche oltre che fisiche che una violenza sessuale lascia sulla vittima. Questo episodio lascia ancora più amarezza perchè il violentatore si è letteralmente approfittato di una ragazza con un handicap psichico. E, in un paese civile, questa dovrebbe essere un'aggravante, non una scusante...
Usa la tua laurea per rendere giustizia alla non-giustizia...usa la passione che a volte è più efficace della legge stessa....

bigbruno ha detto...

Mi sono letto con interesse tutti i commenti e, ovviamente, mi unisco al coro degli increduli ad una sentenza del genere. La rabbia che ho dentro è difficilmente descrivibile...solo la castrazione del bastardo di turno e la radiazione del giudice protagonista forse potrebbero, x un attimo, alleviarla. Temo che, di questo passo, qualcuno comincerà davvero a farsela da solo giustizia. E io lo farei! bb

Anonimo ha detto...

Tempo fa' i pedofili andavano in galera e ci pensavano gli stessi carcerati a fare giustizia.
Cristiana