mercoledì 18 luglio 2007

OPINIONE DEL ROCKPOETA: Ed "iMille" si arenarono sullo scoglio di Quarto.

CREDO CHE SIA GIUSTO INFORMARVI IN BASE ALLE ULTIME NOTIZIE DELLA MIA DECISIONE IN RELAZIONE ALLA SCELTA DE "iMille" DI APOGGIARE VELTRONI COME CANDIDATO AL PD, RIPORTANDOVI IL MIO COMMENTO APPENA POSTATO SUL LORO BLOG. AGGIUNGO SOLO CHE MOLTI DELLA BASE SONO POCO CONVINTI, ME COMPRESO, E CHE ADINOLFI SI CANDIDA DA SOLO.

QUESTA LA MIA LETTERA APERTA A "iMille" POSTATA ANCHE SUL LORO BLOG.

"Appoggiare Veltroni credo non sia, per "iMille", la cosa più giusta a prescindere dalla sua figura.

Forse é la scelta più concreta per non far naufragare alcune condidature eccellenti.

O forse é anche la più ovvia (anzi,sotto questo aspetto certamente é così) per le regole che i famosi 45 hanno stabilito.

Però, queste regole non sono uscite ora.

Vero, si é discusso molto sul da farsi ma é altrettanto vero che molti di noi, me compreso, vedevano in questa iniziativa la possibilità di non "accodarsi" al Veltroni di turno ma invece di vedere in persone della vita civile con idee e progetti la possibilità di venire fuori senza doversi legare al "potente" ma "scalando" secondo le regole il gigante.

Sta inoltre nascendo forse all'orizzonte, un PD che ha cmq dentro di sé una natura ibrida (la candidatura della Bindi lo dimostra) e che molti reputano pericolosa o cmq non convincente.

Arriverà quindi Veltroni che spero sappia veramente dare al PD un'anima di sinistra vera come da troppo tempo non si conosce più.

Ma se il buongiorno si vede dal mattino, vedere che regole accettate da Veltroni di fatto tagliano forse ogni possibilità a una ventata di aria fresca, (come "iMille"potevano essere) di farsi strada sia pure con molte difficoltà, il mio scetticismo si fa largo dentro di me e mi convince che niente cambia.

Peccato, resto alla finestra in attesa di "Nuovi Mille".

Daniele Verzetti, Rockpoeta

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E quindi ecco che la mia speranza si chiama, se mai un giorno esisteranno,

"I NUOVI MILLE"

Partiamo da uno scoglio arduo
Quello di una realtà politica chiusa
Come una casta.

Vogliamo dare nuove idee
Respirare libertà
Aria di cambiamento.

Mari perigliosi ci attenderanno
Ostacoli e pugnalate nella schiena
Iceberg minacciosi.

Tenteranno di trasformare
“i Mille” nel Titanic.

Ma “ I NUOVI MILLE”
Sapranno evitare trappole insidiose
E tranelli puerili.

Sbarcheremo nel Paese
Senz’armi
Soltanto con la forza delle idee
E delle persone che saranno con noi.

Abbiamo visto troppe albe morire
E troppi soli scomparire
Inghiottiti da buchi neri
Di un passato ancora misterioso e poco edificante.

E abbiamo visto Eroi dello Stato
Combattere la mafia
E finire come cemento.

Eroi dello Stato
Essere denigrati e non ricordati dallo Stato
Uno Stato che li aveva lasciati soli.

E vediamo ogni giorno
Lotte di quartiere per poltrone macchiate di sangue
E denaro sporco.

O semplicemente avidità di potere
Per ricoprire cariche senza merito né capacità specifiche.

Quello che non vediamo
E’ l’interesse vero per i problemi della gente
E per quelli di un Paese da salvare.


ED ALLORA SPAZIO E RESPIRO PER I NUOVI MILLE.

Perché se nell’alba non c’è più futuro
I nostri occhi vogliono ancora credere.

Ed allora 10, 100, 1000 occhi
Urlano la loro voglia di cambiamento!

E non ce li chiuderanno mai.

DANIELE VERZETTI, ROCKPOETA.


PS: ovviamente questo nuovo gruppo politico non esiste. E' solo, ripeto, un mio sogno.

Daniele Verzetti, Rockpoeta.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

I politici sono una casta che non vuole rinunciare ai suoi privilegi. Magari vorrebbe, magari individualmente qualcuno si fa uno scrupolo in più, ma è un lampo, un pensiero fulmine, poi si adegua al buon senso del politico comune.
I mille e Garibaldi. Lui cento e oltre anni fa ha obbedito, ma era più libero di noi di cambiare le cose.

Anonimo ha detto...

Ero io, scusate.

Anonimo ha detto...

caro ROCKPOETA, se hai studiato storia ricirderai anche la differenza tra Masaniello e iMille di Garibaldi. Masaniello in Sicilia fece un gran casino e non combino' un fico secco. due secoli dopo iMille liberarono la Sicilia.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Il tuo paragone non regge. Un gruppo che si staccasse dalla nomenclatura aveva senso. La Storia la conosco molto bene.
E per essere un coraggioso dei mille potevi anche firmarti....

Daniele Verzetti, Rockpoeta

Anonimo ha detto...

C'è una bella differenza tra Masaniello e i delusi da IMille, che comunque restano una forza e cercano un consenso dentro la legalità
Comunque sia siamo sicuro che Masaniello non avesse gettato il famoso seme che poi....

Anonimo ha detto...

Carissimo Anonimo, permettimi, forse la storia non la conosci così bene perchè Masaniello, Capitan generale del fedelissimo popolo napoletano, in Sicilia non ci mise mai piede...

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Brava Maddie. E' proprio quello che intendevo dire quando ho scritto in modo forse un po' criptico che "La Storia la conosco molto bene" LOL!!!!

Anonimo ha detto...

Masaniello era napoletanissimo anonimo mio! Va be dall'altra parte c'erano sempre i Borboni, ma ...

Anonimo ha detto...

anonimo, hai fatto confusione col regno delle due sicilie? La storia o si conosce o si tace almeno.