Decisione storica. Così ha commentato anche l'Arcigay. Un Giudice ha deciso che al processo per omicidio di Roberto Cbiesa, il convivente gay avrà diritto di costituirsi parte civile.
Decisione storica l'hanno definita. Probabilmente, per certi aspetti, lo é, ma a mio avviso, più semplicemente, si tratta di un GUP sensibile e dotato di buon senso che ha anticipato i tempi, anzi più correttamente ha fatto capire che i tempi sono già maturi e che, se da un lato la società civile é pronta ai CUS, o in qualunque altro modo si vogliano chiamare dei Patti che misurano la civiltà di un Paese, i politici, dall'altro, sono regolarmente in costante ritardo.
I politici....strani animali che somigliano molto alle FS: come le FS, infatti, arrivano tardi, male, e le dobbiamo mantenere noi.
Il link della notizia:
http://www.repubblica.it/2007/07/sezioni/cronaca/gay-parte-civile/gay-parte-civile/gay-parte-civile.html
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
6 commenti:
E' mai possibile che dopo 25 anni di convivenza(ci sono matrimoni che durano 25 giorni, ma giuridicamente valgono molto di più!), invece che essere una cosa del tutto normale, siamo ancora al punto che un'omosessule debba dichiararsi felice perchè il riconoscimento del giudice gli dimostra, finalmente, di essere qualcuno?
Che tristezza... e che arretratezza!
Buon fine settimana, caro Daniele.
Ma al posto del signore non sarei tranquillo. In appello potrebbero riformare quella decsione e magare invalidare qualche atto. Ne vale la pena in un processo per omicidio, di rischiare che per un cavillo l'omicida resti libero?
quella del gup è stata una decisione giusta, ma il legislatore dovrebbe precedere il magistrato, non il contrario, non credete?
Si il titolo un gup nella storia è azzeccato, vuole dire soprattutto che i tempi sono maturi, che la gente è matura per i dico.
I politici strani animali? hanno forse qualcosa di lontanamente somigliante ad una creatura di Dio? Solo le zanzare sono più fastidiose ed inutili, forse.
ci sarebbero anche gli scarafaggi....
Posta un commento