Scusate se ho ignobilmente parafrasato una frase di una celebre area di un'altrettanto conosciutissima opera lirica, ma la tentazione é stata irresistibile
Parliamo, (e come ci si poteva esimere lol?) della "Vicenda Visco-Speciale"
Ne parlo forse per alcuni aspetti che mi lasciano inquieto e che forse saranno anche marginali per molti di voi ma non per me.
In primis mi chiedo (ma non me lo sono chiesto soltanto io in verità...): "Perché l'allontanamento di Speciale e non anche le dimissioni di Visco?'
Mi spiego meglio. Se Roberto Speciale ha detto il vero perché viene rimosso lui dall'incarico? Se invece quei quattro funzionari hanno mentito, beh in quel caso sarebbero da colpire giuridicamente e ovviamente da allontanare dalle cariche che occupano e nel mentre cmq da sospendere cautelativamente con effetto immediato in attesa degli sviluppi dell'indagine.
Si é aperta un'inchiesta (peraltro un'inchiesta più per capire cosa é successo che non per cercare i responsabili, per ora almeno) e al momento ogni ipotesi é percorribile.
(Apertura inchiesta, vedasi al riguardo:
http://www.corriere.it/Primo_Piano/Cronache/2007/05_Maggio/25/visco_inchiesta.shtml
Credo allora che se, forse, per correttezza deontologica Speciale avrebbe anche potuto valutare di dare le dimissioni, Visco (che se le accuse sono vere é il VERO colpevole) dovrebbe fare lo stesso, no?
Io non so come stiano le cose, ma rimango amareggiato nel vedere ancora una volta che poi tutti e ripeto tutti si comportano allo stesso modo. E vorrei fare un plauso a Roberto Speciale che ha rifiutato la "promozione" all'italiana (ossia ti promuovo per rimuoverti da dove sei adesso...) che gli hanno gentilmente "offerto", nonché anche per le sue parole rilasciate ai media.
(Vedasi al riguardo: http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/economia/visco-gdf/visco-carte/visco-carte.html)
Aggiungerei che i fans del Partito Democratico possono gioire: i fatti a cui assistiamo ormai quotidianamente dimostrano a mio avviso quasi inequivocabilmente che a governare il Paese non é il Centrosinistra ma sono i DS con l'aggiunta dell'area cattolica della Margherita. Che è e sarà poi il nucleo vero e di potere del Partito democratico.
Beh se questo é l'assaggio, alle prossime elezioni spero arrivi piuttosto una porno-star a fondare un suo partito, il "Partito della Topa" (così lo chiamerebbero gli amici del Vernacoliere, permettete quindi anche a me per una volta questa licenza un po' colorita lol) perché tra Centrodestra e Centrosinistra davvero non saprei che fare.
La verità infatti é che Radicali, Socialisti ma anche altri come Rifondazione (a prescindere dalla bontà delle loro idee) non sono minimamente ascoltati.
Insomma se il Centrodestra aveva paura che questo Governo sarebbe stato schiavo di quei "gruppuscoli" di ribelli o nelle mani di Casarini e di quelli del G8 (cosa quest'ultima che anch'io non desideravo e non desidero tuttora) penso debbano ricredersi.
Ampliamento della Base Nato a Vicenza, laicità dello Stato sempre più in alto mare, decisioni prese di fatto da Prodi con DS e Margherita. Beh, da questo punto di vista quelli del Centrodestra si sono proprio sbagliati.
E veniamo al titolo del Post. Questo titolo nasce dalle affermazioni di Berlusconi, se non erro, che si domandava cosa mai sarebbe successo se una cosa del genere l'avessero mai fatta loro quando erano al Governo.
Ecco, al riguardo gli risponde molto efficacemente Carlo Bonini su Repubblica (articolo anche on line: http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/economia/visco-gdf/tremonti-gdf/tremonti-gdf.html) facendogli notare che é successo ed in quel caso tutto passò sotto accurato silenzio.
Per cui, senza fare polemiche da stadio, tipo "noi più bravi e buoni di loro" a me invece sembra che siano tutti della stessa risma.
Tutti pronti per il macero.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
10 commenti:
Purtroppo mi debbo dichiarare ufficialmente delusa. Al macero vorrei mandarci anche la mia scheda elettorale. Ma mi rendo conto che se domani dovessi votare di nuovo non saprei chi o cosa votare.
Io lo saprei: voterei per me medesimo, non andando a votare. In questo momento il primo partito in Italia è l'Astensione.
W Giamburrasca!
Il vecchio detto che dice che i politici pensano sono a procurarsi più poltrone possibili non è un luogo comune. Quello che più mi fa riflettere in questi giorni è che mi pare ci si stia dimenticando di quel principio base dei regimi moderni che è la separazione dei poteri di cui parlava Montesquieu. Invece ci sono ministri che vogliono condurre inchieste, magistrati che fanno politica, legislatori che fanno leggi ad personam. A quando la prossima Repubblica?
Sono schifato. Sono esasperato. E molto stanco. I costi della politica che paghiamo non servono a gestire la democrazia ma a mantenere parlatori inutili.
Sono d'accordo, con tutti voi; il nostro "sentimento" credo sia comune al 90% della popolazione italiana
Avete mai notato questa cosa? Mi spiego: spesso quando accade uno scandalo come questo subito se ne parla tanto, magari si apre un'inchiesta, si fanno interrogazioni parlamentari, i giornali ne parlano per un paio di settimane e poi, poi basta, l'oblio. Magari l'inchiesta va avanti o viene archiviata, ma al massimo è una notiziola dall'aspetto insignificante e nulla di più? In Italia ci sono dei grandissimi insabbiatori!
Anch'io voterei per il partito dell'astensione. So che è sbagliato, ma non ritengo di avere scelta.
Destra, sinistra. Mi è evnuto in mente Gaber che genialmente cantava: quasi sempre il mal di testa è di destra
la colite invece è di sinistra.
Buona salute a tutti
E pure Bertinotti. Che delusione.
A proposito di centro destra e centro sinistra...
Visto che c'era Bush a Roma, prodi poteva aprofittarne per mettere in chiaro alcune cosette, e invece, Per ciò che riguarda l'incontro con prodi, pare che la Casa Bianca in collaborazione con lo staff del premier italiano, abbia preparato l’agenda del colloquio di Palazzo Chigi al fine di dare risalto alle possibilità di una pragmatica collaborazione nell’immediato futuro tra i due governi, lasciando sullo sfondo i dissensi e i punti di scontro. A prevalere sono stati, dunque, i dossier che consentono ai due leader di operare in sintonia e in tempi stretti.
Ma se nell’immediato ciò sembra un successo per Prodi, ad uscirne vincitore è stato, secondo me, Bush.
Il leader statunitense, infatti, ha fatto una comparsata in Italia ed è già riparito. Per lui è più facile fingere, chi lo rivede più? E chi si informerà se effetivamente le sue promesse saranno mantenute? ;-)
Ma Prodi è rimasto qui da noi (alcuni dicono purtroppo, altri per fortuna!) e per lui non sarà molto facile fingere ancora quando dovrà affrontare sul serio le questioni spinose dei rapporti tra l’Italia e gli USA, come ad esempio l’Iraq, il caso Abu Omar, la morte di Calipari,...
Sono convinto che i sorrisi e le pacche sulla spalla si trasformeranno presto in disaccordi e scontri…
salpetti.wordpress.com
Posta un commento