venerdì 8 giugno 2007

NEWS: E' tutto un déjà-vu.

E vai!!!! La grande notizia di oggi é che il Centrosinistra si riappropria di un valore che il Centrodestra gli aveva strappato!!! E cioé... IL POPULISMO!

Ieri, ed in questi giorni la penosa ed imbarazzante pantomima sul caso "Visco- Speciale" ed ora Padoa-Schioppa se ne esce fuori dicendo che si deve abbattere il gettito fiscale, insomma meno tasse agli Italiani.

In primis vorrei sapere quali Italiani, perché già altre volte e da altri pulpiti e da altri schieramenti queste voci le abbiamo udite e poi abbiamo visto come é andata a finire...

Inoltre, poi, preferirei davvero che invece che un contentino tampone ci fosse una vera riforma fiscale.

Ma lo so, sto vaneggiando... i politici che fanno le riforme??? OK, ok, non chiamate il 118 sto bene sono rinsavito davvero (LOL)!

In realtà é sempre la stessa minestra, il classico déjà-vu.

Ecco il link:
http://www.repubblica.it/2007/05/sezioni/economia/conti-pubblici-42/tasse-padoa/tasse-padoa.html
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Ed a proposito di dèja-vu sembra che abbiano scoperto la causa scientifica di questo fenomeno.
Io resto perplesso, ma aggiungo che se anche fosse vero rimane la delusione per esserci visti togliere un po' di mistero, data che sembra si tratti soltanto di immagini mentali sovrapposte (che, lo so, detto così sembra pure interssante, ma in realtà si tratta solo di neuroni che invecchiano).
Comunque, se volete saperne di più vi posto il link...(ehi, ma questa frase a me sembra di averla giò scritta in passato LOL!!!!)

http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/scienza_e_tecnologia/cervello-dejavu/cervello-dejavu/cervello-dejavu.html


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Ed ora due storie di"scuola".

La prima aberrante. Un insegnante di scuola materna, pedofilo. Non merita altre annotazioni, solo il link per chi vuole avere il caso più chiaro.
http://www.repubblica.it/2007/06/sezioni/cronaca/pedofilia-tre/pedofilia-tre/pedofilia-tre.html
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Invece un caso su cui vorrei ancor di più la vostra opinione e pertanto vi chiedo di porvi molta attenzione.

Un'insegnante punisce un dodicenne facendogli scrivere per 100 volte "io sono deficiente".

Detta così immagino che sarete tutti scandalizzati e pronti a difendere il ragazzino. Ragazzino che però aveva impedito l'ingresso ai bagni ad un suo coetaneo apostrofandolo con insulti omofobici.

Vogliono punirla perché, secondo il Giudice che fa le indagini, la reazione e la punizione dell'insegnante sarebbero sproporzionate rispetto alla "marachella".

Davvero é così? Forse la frase é forte, poteva fargli scrivere "mi devo vergognare per quello che ho detto e fatto". Su questo posso anche concordare, ma sul resto?

E poi ci lamentiamo del bullismo e siamo pronti a sparare a zero sugli insegnanti che non sono attenti e non fanno prevenzione e non sono severi in questi casi.

Decidiamoci, perché la moglie ubriaca e la botte piena non sono possibili.

Vi posto il link:
http://www.repubblica.it/2007/03/sezioni/scuola_e_universita/servizi/bullismo-4/processo-insegnante/processo-insegnante.html

10 commenti:

Anonimo ha detto...

Da cosa incomincio? Su Padoa il Populista hai detto tutto tu; sugli insegnanti abbiamo entrambe i ruoli di carnefici e vittime. L'insegnante che ha punito l'allievo ha fatto bene, ma la "punizione" che ha a sua volta subito, come vittima, convincerà altri insegnanti a fare finta di niente, a non punire chi lo merita; sul dejavu: io che sia colpa solo di neuroni stanchi non ci credo!!

Anonimo ha detto...

di ragazzini maleducati è pieno, e chi insulta un compagno è un vero idiota... peccato che credo non gli sia bastato prendere un gessetto e imparare la lezione, c'è chi lo difende e gliela fa passare liscia comunque.
Ma quando crescerà imparareà dalla vita: è semplice insultare più difficile affrontare la vita che avrà davanti

Luca Zerbato ha detto...

Rock, pienamente d'accordo sul caso del castigo dato al 12enne.
La famiglia pretende chge la scuola educhi il proprio figlio (al posto della famiglia, e già per questo potremmo aprire un dibattito, ma non è questa la sede...), solo che quando la scuola si mette FINALMENTE ad educare e non solo ad insegnare, scattano le denunce.
Assurdo direi..

Sicuramente la frase era forte, perchè insultare una persona è sbagliato sia che questa abbia 12 anni, sia che ne abbia 35 od 80. Ma non vedo la scorrettezza.
Io, personalmente gli avrei fatto scrivere 1000 volte «Sono un prepotente maleducato e mi aprofitto della debolezza dei miei compagni». A quel punto voglio vedere qual è il giudice che si azzarda a mettere il becco nelle mie decisioni. Quersti ragazzini sono sempre più arroganti e sfacciati e il problema è che nessuno glielo dice.

Come dice madamoiselle il problema è che poi, quando arriva a casa, sono i genitori a scrivere per lui la punizione perchè lo proteggono in modo collusivo e non educativo.
Che gente!

Buon weekend.
Luca

Anonimo ha detto...

deficiente: dal latino deficere=mancare. La particella De indica cessazione; facere=fare e quindi etimologicamente vuole dire mancante e fig. imperfetto, scarso al bisogno.
Etimologicamente quindi sta ad indicare che qualcosa a quell'alunno mancava: l'educazione appunto.
Massima solidarietà per l'insegnante.

Anonimo ha detto...

La notizia peggiore però resta la terza. Aberrante. Io sarei per la castrazione chimica.

Anonimo ha detto...

Ciao Daniele, guarda, sulla sx neopopulista la penso proprio come te. Mi ha rubato le parole di bocca. Ciao

Anonimo ha detto...

Sono d'accordo anch'io. Ed è frustrante sapere di avere sprecato il proprio voto a favore di certi demagoghi, che nemmeno si preoccupano di essere originali.

Anonimo ha detto...

Che a dx o sx siano o non siano originali non me ne importa assolutamente nulla. Vorrei invece che avessero le idee chiare.
Ed invece avete visto che casini la sx a Roma. Litigano anche fra di loro peggio che se fossero gli uni all'opposizione degli altri.

Anonimo ha detto...

Il bipolarismo in Italia è una utopia. Se un giorno dovessimo mai avere due soli partiti sarebbero comunque divisi in mille correnti, e così non si deciderebbe nulla. Io poi sono convinto che una decsione (anche se discutibile) sia meglio di nessuna decisione.

Anonimo ha detto...

A me interssa di oiù il dejavu'. Di scuola se ne è parlato tanto. Di politica troppo. Di pervertiti non se ne parla mai abbastanza, ma contano soli i fatti.
Ma sapere che l'inquietante sensazione di esserci già stata, di avere già annusato un profumo o di aver già ascoltato quella voce o quel discorso, è solo uno scherzo delle mie cellule cerebrali, mi angoscia un po', per tutto quello che significa, che il nostro cervello ed i nostri sensi ci possono ingannare, e così la memoria. Preferivo credere in un pizzico di sesto senso.