lunedì 18 giugno 2018

L'Angolo del Rockpoeta®: "Dumbo Torna A Volare"

Del tutto liberamente ispirato da questa notizia di cinema…

DUMBO TORNA A VOLARE

Dumbo torna a volare
Con le sue grandi orecchie tristi
Ed ascolta le nefandezze del mondo.

Otiti provocate
Da ascolto prolungato di vergognose falsità,
Dumbo torna per i bambini
La speranza del domani.

Ma molti bimbi di oggi
Sono un'altra realtà

Sono cinici
Giocano con videogames già a tre anni
Guardano altri cartoni
Hanno altri eroi e diverse figure di riferimento

I bambini di oggi sono manipolati 
Da messaggi ed orientamenti mirati
Manipolati dal mondo degli adulti e della scuola
Per formarli già da piccoli
Ad essere macchine non pensanti
Esattamente come chi li circonda.

Non è più tempo del sogno
Non è più tempo di Peter Pan
Non è già più tempo di spensieratezza e fantasia
E, caro Dumbo, oggi più che mai
Sarai oggetto di bullismo
Un bullismo feroce 
Molto più umiliante di quello che subisti anni or sono.

Dumbo vuol tornare a volare
Ma non si è reso conto che il suo sarà un volo in solitario.

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

21 commenti:

MikiMoz ha detto...

Pensa, Dumbo m'è sempre stato antipatico... quindi non posso prenderlo come esempio del cambiamento dell'infanzia...
In ogni caso, ogni infanzia ha le sue magagne, e sembra essere sempre peggio della generazione precedente. Sembra, eh... perché siamo noi che non capiamo, probabilmente^^

Moz-

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MOZ: siamo noi a formarli da piccoli soprattutto nell'età da zero a tre anni. i bimbi sono come spugne, molto influenzabili. Poi ci sono anche cose che con le nuove generazioni sono migliori non dico di no. PS: neanch'io amavo dumbo però ho cmq pensato a cosa troverebbe oggi un personaggio come lui ma poteva essere anche un altro, e come verrebbe trattato.

Ernest ha detto...

io credo che dipenda in gran parte dai genitori. Fondamentali.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ERNEST: concordo con te ma non trascurerei l'ambiente della scuola materna altrettanto importante.

iacoponivincenzo ha detto...

Ho volato anche io con Dumbo e non mi vergogno di ammetterlo.
Oggi mio nipote e sua sorella di 10 anni nemmeno lo guarderebbero.
Sono già abbindolati abbastanza dai videogiochi. Entrano in casa, mangiano il dolcetto che le nonna ha preparato per loro e non li senti più: lui sulla mia poltrona con il cell, lei sopra una poltrona che è oramai di sua proprietà col suo Tablet e starebbero tutto il resto del giorno senza mangiare e respirano autonomamente senza alcuno sforzo.
Hanno già scelto i prossimi regali di Natale, pensa un po'!
Quindi se questo è il futuro per noi, figuriamoci per loro coi loro figli!
Quelli della mia generazione siamo stati fortunati a dover mangiare per ultimi. Prima c'era da far la guardia ai figli finhé non avevano finito e si levavano dai piedi. Oggi a mio figlio basta tenere entranbi i telefonini sotto controllo ché loro si ingozzano per tornarne in possesso. Così è Daniele, e noi siamo fregati.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER VINCENZO: lo so, la maggioranza è così ma io coltivo cmq un filo di speranza nel senso che spero che cresca una generazione che sappia mediare tra la tecnologia e la vita reale.

Katrina Uragano ha detto...

Dumbo torna a volare sul serio, ne stanno facendo un bel film in uscita nel 2019.
Buona giornata!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER LA DAMA BIANCA: sì sapevo del film

Patricia Moll ha detto...

La mia... ex bimba ormai crebbe con Dumbo, Cenerentola, Duck Tales, Mowgly... e noi con lei.
Le bambole... i cubi.. carta e colori....
Cambiati i tempi. VElocizzato tutto anche la loro crescita e senza rendersi conto che così sovente i bimbi di oggi vengono privati di una grande parte della loro infanzia.
Famiglia in primis, scuola dopo anche se alla suola non si può delegare mai il compito del genitore... compagni soprattutto perchè c'è sempre quello più sveglio o più libero.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER PATRICIA: forse troppo velocizzato, forse un giusto equilibrio tra tecnologia e fantasia sarebbe necessario ritrovarlo.

Patricia Moll ha detto...

Indubbiamente! Rallentare un poco, riappropriarsi dei veri rapporti umani che stamo perdendo, sedersi per terra e giocare coi bambini e il fango... farebbe bene a loro ma anche a noi

Cavaliere oscuro del web ha detto...

Le nuove tecnologie hanno demolito la fantasia, ai genitori l'arduo compito di mettere dei limiti ai vari smartphone e company.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER CAVALIERE: compito molto arduo visto che i genitori sono i primi ad essere totalmente assuefatti al virtuale.

Amanda ha detto...

I primi responsabili della crescita e dell'educazione dei figli sono i genitori, successivamente la scuola e la società.
Per Sole ho scelto un tipo di educazione che al momento non comprende la tecnologia e la televisione, a sua disposizione ci sono libri, matite colorate, fogli, i cari vecchi lego e il contatto con la natura, dove può fare giochi dando libero spazio alla fantasia. Ovvio che quando crescerà le cose cambieranno ma le insegnerò ad usare sempre la propria testa e a capire che non deve essere lei schiava della tecnologia ma ad usarla con criterio.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER AMANDA: non posso che applaudire la tua linea educativa e fare una standing ovation per il tuo commento.

Mirtillo14 ha detto...

Forse i bambini di oggi non sanno neanche chi sia Dumbo ! Sono altri gli eroi che vanno per la maggiora ma io , i loro nomi, non li conosco. Io sono rimasta a Paperino, a Topolino e a Dumbo, appunto, ma i bambini di oggi han preso altre strade. I modelli dei bambini di oggi sono altri, li sento nominare ma non so chi siano... Colpa dei genitori, della scuola, dell'intera società... Colpa dell'uso smodato e sbagliato dei social... del cattivo esempio dei grandi. Mah !! Buona serata.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER MIRTILLO: diciamo che ci sono anche per fortuna cartoni simpatici e nuova

Anonimo ha detto...

Dumbo ... fu probabilmente uno dei primi cartoni animati della Disney che vidi; come amante dei cartoni animati, non do tanto peso al se sia più bello o brutto (che poi di cartoni davvero brutti ce ne sono ...) ma mi restò impresso ... non so se dipendesse dal cattivo periodo che passavo sotto Natale ... o se dal fatto che era di fondo un insegnamento verso la diversità! Comunque nel raffronto odierno non c'è molto paragone e di fondo la colpa non è tanto della tecnologia ma dall'uso che se ne fa; Molti genitori sono capaci di alzare me mani verso un insegnante che mette in punizione il loro adorato figlioletto ma poi non sono capaci ne di ascoltare ne di parlare con i loro figli per indurli a comportamenti più recettivi e rispettosi nella società! Non è solo la mancaza di educazione, il vero problema è che manca un dato importante che si chiama EMPATIA, saluti Daniele e grazie

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER STELLA: hai ragione, purtroppo molti genitori oggi sono loro stessi assuefatti alla tecnologia ed al virtuale e soprattutto difendono ad oltranza ed a prescindere i loro pargoletti anche se invece hanno sbagliato fino ad arrivare a reazioni deprecabili e violente come quelle che abbiamo sentito di media di recente.

Topina Suprema ha detto...

Amo Tim Burton. Anche se Dumbo mi sembra l'ennesimo riciclo me lo vedrò perché sono curiosa della sua rivisitazione.
Belle le tue parole ma hai visto il film o è un sentimento tui che nutri per Dumbo?

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER ANNA; mai visto Dumbo anche se ne conosco per sommi capi la storia. E' stato un flash quando ho letto la notizia ed ho scritto la poesia.