mercoledì 5 novembre 2008

OPINIONE DEL ROCKPOETA: HOPE

‹‹In America nulla è impossibile e chi ancora non è convinto, non ha che da guardare al nuovo presidente eletto degli Stati Uniti‹‹ ha detto Obama che ha incentrato il suo discorso sul sogno americano, annunciando che il cambiamento "è arrivato".

E poi ancora: "Ho sentito le vostre Voci ed il bisogno del vostro Aiuto" «La Forza del nostro Paese viene dal potere delle idee, della pace e della Democrazia« (sto traducendo spezzoni come un vero traduttore simultaneo e faccio del mio meglio lol)

Obama disse, tra l'altro, quando accettò la la nomina alla Convention democratica: "Voglio che i miei figli - parlando di istruzione -abbiano le stesse opportunità dei vostri figli" e non ha mai parlato di tagli all'istruzione ma anzi...

Ministro Gelmini, abbia solo un briciolo di pudore prima di paragonarsi ad un sogno!

Io devo provare a credere che NULLA E' IMPOSSIBILE! Per il futuro, per me stesso, per vivere con una speranza diversa.

Ed Obama sembra essere tutto questo.

Ringrazio PMOR e mi permetto di linkare il suo post con il discorso di Obama stanotte:http://paolomoretti.blogspot.com/2008/11/la-risposta.html

48 commenti:

danmatt65 ha detto...

Mi permetti?
Sembra, appunto.
Pur essendo contento della sua vittoria ("gioire" è una parola grossa), mi chiedo se si rivelerà davvero un Presidente diverso.
E' sulla lunga distanza che bisogna giudicare.
L'inizio davvero non è male...
Un caro saluto e buona giornata.
Daniele (Macca)

Anonimo ha detto...

Io l'ho seguito in questo periodo. Sono ottimista.

enne ha detto...

Mi pare tu abbia enfatizzato un po'. Beninteso, a me Obama piace, ma in America non ci sono estremi fortemente connotati e ideologizzati come da noi.
Sono situazioni e civiltà imparagonabili.
Buona giornata, Daniele.

Damiano Aliprandi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Gianna ha detto...

Io gioisco!

Damiano Aliprandi ha detto...

Daniele, sognare è giusto. Però non aspettarti qualcosa di profondamente diverso, però una cosa bella la devo dire.
Mentre in questa misera italia ci stiamo scannando per fare le classi separate dagli stranieri, mentre i casi di razzismo aumentano in maniera esponenziale, in America ha vinto un afroamericano, figlio di un nigeriano che è venuto a cercar fortuna in America.

Il Presidente Degli Stati Uniti è figlio di un immigrato!

Io mi accontento già di questo, e non è poco!

riri ha detto...

Sarà difficile per lui,ma deve veramente lavorare tantissimo...è una persona con un sorriso fantastico....
Mi sono commossa,non so perchè,sembrava dovesse essere il mio Presidente,ma è un uomo coinvolgente,con un gran carisma..che il suo Dio lo assista.
Un abbraccio al mio poeta preferito contemporaneo:-)

salvo ha detto...

Ciao Daniele, Sono molto contento della vittoria di Obama, e vero che bisognerà vederlo alla prova, ma essendo AfroAmericano guarderà con più sensibilità i problemi dell'africa e non solo anche a quelli medio Orientali.
Ciao Salvo

Anonimo ha detto...

Io credo che porterà più pace nel mondo. Lo farà non esportando democrazia con le guerre.

Credo che cambierà l'ottica di vedere lo Stato Sociale: lui non vuole tagliare alla sanità ed all'istruzione.

Credo che possa davver fare molte cose che cambieranno, chissà, forse la Storia o più semplicemente la direzione attuale del nostro futuro.

E questo, tutto questo, sarebbe già tantissimo.

Angela ha detto...

Ti dedico, caro poeta, queste parole che ha scritto Ariel Dorfman riguardo ad Obama, pubblicate su Unità di ieri:
"Obama è un poete...
in condizioni così drammatiche il fatto che un leader potente abbia una visione poetica acquista la sua reale importanza...lo disse Shelly prima di morire nel mare del suo esilio italiano: i poeti sono "gli ignorati legislatori dell'umanità" che preparano con le parole il vocabolario con cui si dovranno scrivere le leggi più giuste del domani..."
God bless Obama

Anna ha detto...

Ciao Dani passi un attimino da me appena puoi??? :) kiss

intrigantipassioni ha detto...

Come ho gia' scritto, spero che tenga sempre in alto la frase che sta facendo il giro del mondo: "il cambiamento e' arrivato".

3my78 ha detto...

Vista la posizione che ha speriamo non si faccia corrompere. A questo punto vediamo quello che farà...

Franca ha detto...

Obama è sicuramente meglio di Mc Cain, ma personalmente io nei due schieramenti politici americani non vedo tutta questa grande differenza...

Anonimo ha detto...

Ce l'avessimo noi uno così ...

libera ha detto...

Caro Rockpoeta, gioisco con te. Ogni segno di speranza me lo godo pienamente, lo faccio mio e mi ricarico.

A presto :)

Romina ha detto...

Io speravo che vincesse Obama e sono contenta dell'esito delle elezioni americane. Detto questo, occorre però vederlo all'opera. Tendo a credere che la politica internazionale degli Usa non cambierà molto: in genere è sempre la medesima, con tutti i Presidenti.
In ogni caso, ben venga un Presidente giovane e progressista. Sperando che tale sia davvero.

Fernando pannone Pessoa ha detto...

Sono contento che sia stato eletto Obama... spero nella riduzione agli armamenti e la lotta contro l'inquinamento....forte lotta al terrorismo.... ma ripeto di guerra parlarne sempre meno voglio il cambio epocale... altrimenti a nulla e valsa la sua elezione... ciao Daniele.

Anonimo ha detto...

aspetteremo e vedremo..e speriamo bene!

Sergio ha detto...

Volevo sottolineare in questa elezione di Obama, l'errata interpetrazione dei politici e dei "media" nostrani che paragonano quanto succede oltreoceano alle cose di casa nostra.

Neo ha detto...

Tutti allegri oggi eh?
Sinceramente... ho un po' di altre cose a cui pensare.
Ma che sia cambiato il volto dell'America.. beh è un buon presagio (si dice così?)

In gamba
baci
ire

Jane (Pancrazia) Cole ha detto...

Obama è molto carismatico e sono contenta che abbia vinto.
Spero che faccia sentire la differenza soprattutto in tema di ambiente (per il bene di tutti) e sanità (per il bene degli americani senza assistenza).
Per quanto riguarda la politica estera, non credo che la differenza sarà così sostanziale. Se Bush prima di iniziare un conflitto contava fino a 10, lui forse conterà fino a 15, ma niente di più.

ps: il suo discorso in tutta sincerità l'ho trovato stucchevole e gonfio di retorica. Ma mi hanno commosso i visi pieni di gioia e speranza di coloro che lo ascoltavano.

Anonimo ha detto...

Grazie Daniele: ti ho linkato anch'io, a presto.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

ANGELA: Belle parole quelle che hai postato grazie!

XPX: Benvenuto qui in questa agorà!!!! :-)))

Hai ragione, purtroppo noi non abbiamo nessuno come lui e se anche ci fosse farebbero e forse fanno di tutto per non farlo uscire allo scoperto.

JANE: non è solo il discorso di stanotte da valutare, ma quello alla Convention, quello che ha detto in questi anni. Ecco perchè forse They Can....

Unknown ha detto...

caro Danele, ho trovato l'intera trascrizione del discorso di Obama ieri a Chicago e l'ho postata sul mio blog... questo perché secondo me è un discorso diverso, nuovo, di grande speranza... ci fossero politici in Italia che avessero anche solo una delle idee di Obama e la sapessero comunicare con quella forza, con quella passione, con quella voglia negli occhi di cambiare finalmente le cose, mi sentirei un po' più felice di vivere in questo paese. Anch'io, come te, sono ottimista! un abbraccio

cieloblu ha detto...

Non è sicuramente Obama che cambierà qualcosa è solo una pia illusione!!!!mi spiace Dani, ma vedrai che non sarà nulla di diverso...è stato messo li apposta!
A presto.

fabio r. ha detto...

io - molto modestamente - mi accontenterei di sognare un po'... qui pure isogni ci stanno togliendo.. beata america!

Anonimo ha detto...

La data è storica perchè è il primo inquilino nero alla Casa Bianca, ora come presidente bisognerà vedere come si comporterà!
Le attese sono molto alte, fin troppo!

Anonimo ha detto...

sono molto ottimista riguardo OBAMA,
è una persona splendida Dio lo aiuti !
Ciao,
aria

Annarita ha detto...

Caro Daniele, sono molto felice per il successo di Obama. Forse sta per aprirsi davvero un'epoca nuova. Io voglio sperarlo e sono fiduciosa.

Ti segnalo questo post sul mio blog.

Un abbraccio.
annarita

Giangidoe ha detto...

Io devo ammettere di essere contento ma soprattutto curioso, sulla presidenza di Obama.
Del resto, sulla visione della politica estera e sul ruolo che gli USA devono avere nel panorama internazionale, non è mai sembrato troppo lontano da McCain. E a differenza di quest'ultimo, dichiaratamente laico, Obama è cattolico e ha lasciato in varie occasioni intendere di voler riportare il discorso religioso tra i democratici...
Insomma: staremo a vedere.

Comunque, su un punto c'è un accordo quasi totale: la febbre mediatica mondiale circa le elezioni americane è un sintomo -tutt'altro che ambiguo- del riconoscimento unanime (e più o meno a malincuore) degli USA come potenza fulcro dell'equilibrio mondiale.
E su questo, a mio parere, non c'è necessariamente molto da gioire.
Poi, nel nostro caso, a questa componente si aggiunge la straordinaria pochezza del linguaggio e delle personalità della politica nostrana.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

PER GIANGIDOE: il tuo commento offre interessanti spunti di rflessione.

Vero,gli USA sono ancora visti come l'ago della biilancia per l'equilibrio mondiale ma questo perchè in primis hanno causato guerre in questi anni che ora lasciano strascichi internazionali.

Poi il ruolo assente dell'UE: non si riescono a mettere mai d'accordo su nulla quindi...

Ecco perchè al momento gli USA restano ancora così importanti.

Luigina ha detto...

L'elezione di Obama e la reazione composta degli sconfitti hanno dimostrato che in America è un paese veramente democratico. Spero solo che Obama riesca a realizzare il suo sogno,senza mani assassine, come è stato per i migliori presidenti della storia americana.

SCHIAVI O LIBERI ha detto...

Io attendo con la speranza di non venir disilluso.
Un caro saluto.

Raimondo - Niente Barriere ha detto...

Io sono felice e contento di questa bella notizia. Finalmente una buona notizia. Anche io credo che porterà finalmente un po di serenità in questo mondo. Cosa che non ha fatto di certo quel delinquente di Bush e i suoi luridi scagnozzi petrolieri.. li paragono a Hitler... che crepino quanto prima.
Comunque non è tutto oro quello che lucica. Obama fa parte del sistema capitalistico marcio degli stati uniti ..se no non sarebbe arrivato a questo punto.. dunque occhio e stiamo in campana.. ;)

un salutone

ISOLE-GRECHE.com ha detto...

E' incredibile come Obama sia apprezzato sia dalle mie amicizie di destra che di sinistra.
E' vero... avessimo anche noi una persona così... speriamo che il suo lavoro sia degno delle sue parole!

Pupottina ha detto...

sembra buono!
speriamo bene

Anonimo ha detto...

Diamogli tempo,lasciamolo respirare ;peggio di prima è impossibile,quindi c'è da sperare.
Eppoi Berlusca ha detto che gli darà buoni consigli...stiamo tranquilli!
Cristiana

DS ha detto...

chissà chissà, chissà se il nostro paese, anzi noi italiani saremo mai in grado di voltare pagina e guardare in faccia la realtà per il bene comune...

Blessing Sunday Osuchukwu ha detto...

Condivido in pieno ciò che hai scritto. Come dice lui, è un prodotto di "governmente of the people, by the people and for the people", e questo dovrebbe insegnare tanto ai politici di casa nostra, altro che segregazione e razzismo.

Anonimo ha detto...

Saranno le sue azioni a parlare. Cerchiamo di essere fiduciosi, e come ho già detto, meglio lui di McCain!

oscar ferrari ha detto...

Dopo otto anni di Bush, credo che avrebbe vinto chiunque, l'importante era essere il più possibile diverso dal candidato repubblicano

Andrea De Luca ha detto...

go barack!

digito ergo sum ha detto...

caro, neppure il berlusca ha parlato di tagli all'istruzione...

la storia ha il suo peso e non mi illudo. obama bin laden è americano. gli americani sanno vendersi la madre per pochi spiccioli, figurati cosa possono fare per arrivare alla casa bianca. che, tra l'altro, non si chiama "bianca" solo per il colore dei muri.

la visione del tessuto sociale umano, per gli americani, è uno striscione sberluccicante. "yes we can" è uno slogan ultranazionalista. barack sarà un disastro, come lo sono stati i suoi predecessori. l'unico presidente "decente" ha rischiato grosso per avere maneggiato un sigaro in presenza di una signora. bush, invece, che sarebbe da portare davanti al tribunale internazionale per genocidio, è rimasto lì 8 anni a fare disastri. ti sembra possibile che un popolo simile possa avere bene in vista le priorità? un abbraccio

riri ha detto...

Caro Daniele,ormai il discorso è aperto...
un abbraccio

Anonimo ha detto...

PEPR DIGITO: non sarei così pessimista e netto nell'analisi.

Posso aggiungere solo che spero che su Obama tu sia in errore.

Ciao
Daniele

Arthur ha detto...

E' vero. Speriamo che niente sia impossibile

marina ha detto...

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marina