Se c'era una discreta legge che in questi anni si era realizzata dopo tanta fatica era quella sullo stalking. Migliorabile, con imperfezioni, ma cmq un notevole passo avanti rispetto a prima.
Bene il legislatore, forse più per negligenza e disattenzione che per reale volontà, sembra essere Penelope, moglie di Ulisse, che di giorno fa la tela e di notte la disfa.
Infatti con la riforma approvata a giugno di quest'anno del Codice Penale, si è inserito per i reati procedibili a querela (o alcuni di essi non è chiaro ed è proprio questo l'oggetto del contendere della questione di cui a breve riporterò) l'art. 162 ter inerente l'estinzione dei reati a querela rimettibile.
Di fatto la norma in esame tratta
"dell’estinzione di reati a seguito di condotte riparatorie - più precisamente - dei
reati a querela rimettibile (attenzione a questo termine) affermando che possono essere “estinti” tramite un “risarcimento”. In pratica è sufficiente la sola offerta di una somma che sia ritenuta congrua dal giudice. Di fatto viene cancellato d’ufficio (e quindi indipendentemente dalla volontà del querelante come accade oggi) se l’autore s’impegna a risarcire il danno. (Fonte Corriere.it)
E lo stalking, in alcuni casi, rientra tra questi reati.
E qui nascono i problemi: come si può davvero quantificare il dramma e le conseguenze di uno stalking? Ed ancora, i più ricchi se la caverebbero con più facilità potendo versare a risarcimento e conseguente estinzione del reato (quindi niente carcere, niente di niente, tornerebbero liberi come l'aria) una somma anche considerevole che sarebbe valutata dal giudice caso per caso.
Il Ministro Orlando ha dichiarato che se davvero questa rischia di essere l'interpretazione del famigerato art. 162 ter c.p. interverrà sicuramente per fare in modo che lo stalking ne sia escluso.
Resta il fatto che dopo tante fatiche per avere una legge appena sufficiente si è riusciti in un colpo solo nel tentativo di annullarne gli effetti deterrenti primari.
Intanto i femminicidi continuano, ma che volete che sia, c'era da pensare alle intercettazioni e c'è da pensare alla crescita del PIL.