mercoledì 4 ottobre 2023

L'Angolo del Rockpoeta®: "Le Ho Viste"

LE HO VISTE

Le ho viste
Erano molte
Erano volti buoni
Erano sguardi sinceri
Erano famiglie
Erano coppie
Erano giovani ed erano vecchi
Erano persone vere,
Quella minoranza che non urla
Non incita all'odio
Ma che vorrebbe una sanità pubblica efficiente
Che cerca di tirare avanti come può
Che non si lascia corrompere il cuore
Che non tradisce i valori in cui crede
Perchè questa gente ha dei valori.

Le ho osservate
Commosso
Rigenerandomi lo spirito
Perchè non ero più così convinto
Che esistessero ancora
Anime in carne ed ossa come loro.

Dove le ho viste ve lo dirò
Ma non è così importante
Perchè di luoghi come quello
In Italia e nel mondo
Ve ne sono tanti
Ma spesso sono vuoti
O affollati da filistei privi di anima

Era una chiesa
Ma poteva essere una piazza
Una qualunque via
Perchè i luoghi dove incontrarle
Non sono così rilevanti
Rilevante è invece
Sapere che loro esistono
Sono persone reali
Non ologrammi virtuali
E che sono una vivida
Potente e concreta
Speranza di un nuovo futuro
Un vero nuovo futuro. 

DANIELE VERZETTII ROCKPOETA®

28 commenti:

  1. Forse mi ripeto,ma io continuo a pensare che in questo mondo la maggior parte delle persone siano brave persone,altrimenti sarebbe la fine...ma forse mi sbaglio.
    Ciao

    RispondiElimina
  2. Io le ho viste in ospedale, in attesa ad un call center per una PEC che o la paghi o non arriverai vivo, a farla. Nei pronto soccorso, gettati su una barella abbandonata, a elemosinare un controllo che spetta solo ai ricchi, ai fortunati. Eppure resistono, vivono, sperano, sorridono.

    RispondiElimina
  3. PER BLOGREDIRE la maggior parte forse no ms ma molti è probabile

    RispondiElimina
  4. Ebbene sì, ne ho viste anch'io. Alcune delle quali ho grande stima ed amicizia.
    Si trovano ovunque, basta saperle individuare. Ma questo dipende anche dalla nostra predisposizione. 😉
    Un forte abbraccio, ciao Daniele.

    RispondiElimina
  5. Ci sono, spesso soffocate da chi ci vuole schiavi e servi di un sistema fallimentare.
    Sereno giorno

    RispondiElimina
  6. Molte cose vedo
    pochissime buone
    ma credo che questo è vita.
    e bisogna viverla con .....................

    RispondiElimina
  7. PER GIOVANNI No,non è vita o meglio è una delle molte vite che possono toccarti in sorte ma non devi accettare di viverla supinamente

    RispondiElimina
  8. Daniele Verzetti
    Se mi ammalo mi curo
    Se si ammala un familiare ..... lo aiuto a curarsi

    Ma poi avvengono determinati fatti che non puoi "curare" ........avvengono e non posso farci nulla se non gridare alla "luna"

    RispondiElimina
  9. X DANIELE


    La parte buona c'è, ma è una minoranza anche silenziosa, mentre la parte cattiva è chiassosa.
    Purtroppo, oggi, chi urla ha sempre ragione.

    RispondiElimina
  10. Caro Daniele, avevo bisogno di parole di speranza. Questa tua iniezione poetica di incoraggiamento a sperare mi giunge necessaria, opportuna, ricca della tua vis poetica. Grazie.

    RispondiElimina
  11. c'è sempre, in ogni momento della storia, una fetta di persone buone, giuste, non infallibili certo, ma che custodiscono umilmente la propria e altrui umanità come un tesoro prezioso.
    Sapere che il Bene - non come qualcosa di astratto ma come persone, gesti, azioni... - esiste e resiste nonostante il male dilaghi ogni giorno di più, è motivo di speranza.

    RispondiElimina
  12. Ma le persone oneste, leali, corrette, sono molte di più di quello che vorrebbero farci credere. E per fortuna. Gran bella poesia, grazie Daniele.

    RispondiElimina
  13. PERnGIOVANNI vero ed ogni volta mi chiedo senza ancora aver trovato una risposta definitiva e valida per ognuno di quei vari non curabili fin dove sia giusto pur nel dolore accettare l'assurdo quando dia giugno accettare quanto accaduto. Ripeto non so dare una risposta definitiva per ogni caso ma a volte trovo la risposta caso per caso

    RispondiElimina
  14. PER GUS hai ragione. L'altro problema è che li si ritenga nel giusto o meno,il fatto che sbraitino pio alla lunga far pensare non che abbiano ragione ma che siano cmq la maggioranza

    RispondiElimina
  15. PER MARIELLA vero solo che a volte non li vedi e ti scoraggi

    RispondiElimina
  16. https://farfallabiancaconalispezzate.blogspot.com/

    Il commento di Franco lo ripeterei anche io in questi mesi, Ciao

    RispondiElimina
  17. Io vedo ciò che hai descritto con tanta maestria nella passione e l'amore che mia sorella tutti i giorni e a qualsiasi ora, entra in sala operatoria come strumentista. Tutta bardata e per ore resta in piedi per svolgere il suo amato lavoro. Spesso torna con occhi sereni e qualche volta l'ho vista piangere per non aver potuto salvare una vita. Alcune storie continua a portarle con se. L'ammiro e le voglio un bene immenso.

    RispondiElimina
  18. PER GIO hai notato questa somiglianza perché la brava gente la si riconosce facilmente da pochi semplici ma straordinari tratti dell'anima

    RispondiElimina
  19. Io credo che ci siano moltissime persone altruiste, pronte ad aiutare, solidali, corrette !! Purtroppo , spesso il bene non fa notizia . Sono i gesti cattivi, disumani che vengono portati alla ribalta. E dobbiamo avere fiducia in questa parte di Umanità, per credere e sperare in un mondo migliore. Bravo !! Ciao Daniele.

    RispondiElimina
  20. Esiste una leggenda ebraica secondo la quale in ogni generazione umana vi sono 36 "giusti" che, da soli, con la loro virtù, salvano l'umanità poiché commuovono la divinità al punto da farle perdonare i peccati del resto dell'umanità.
    Si potrebbe dire: ma come, solo 36 giusti a fronte di una popolazione mondiale enormemente più numerosa?
    Però la leggenda ebraica indica proprio questo numero, suppongo abbia qualche significato cabalistico nascosto.

    RispondiElimina
  21. PER ARIANO non conoscevo questa leggenda entsican effetti è curiosa. A commento della stessa mi viene da dire che per ragioni a noi non note questi 36 giusti hanno saltato una generazione

    RispondiElimina

Prima di commentare leggete la privacy policy in homepage in alto nella colonna di sinistra