Il Tema di oggi è particolarissimo e lo ha proposto Ariano Geta. Lui mi ha suggerito questo: "Io ti propongo qualcosa totalmente privo di riferimenti alla cronaca e financo alla personale realtà quotidiana, ovvero una poesia-ritratto. Mi spiego meglio: prendendo a spunto un ritratto famoso, che volendo posso proporre io, ma è preferibile che sia tu a sceglierlo, dovresti "raccontare" la persona ritratta. Credo che si prestino particolarmente quei ritratti il cui soggetto è una persona di cui si sa poco o nulla (tipo la Monna Lisa di Leonardo, o la ragazza con l'orecchino di perla di Vermeer) ma in effetti potrebbe andar bene anche il ritratto di un personaggio storico celebre che ti intriga."
Ed io ho scelto Picasso e precisamente questo dipinto: "Bagnante seduta in riva al mare"
Pablo Picasso
LA MIA STORIA
Sole alto
Mare azzurro intenso
E la mia figura indegnamente in primo piano
Sola
L’espressione del mio viso
Mostra la mia esteriorità
Per voi ripugnante e tagliente
Ma non sapete leggermi dentro
Il mio volto elaborato
Palesa tristezza infinita
E rassegnata sofferenza
Unite ad un’amara solitudine
Vorrei che leggeste oltre
Il mio aspetto fisico esteriore
E capiste il mio bisogno d’amore
Io che saprei amare appassionatamente
Io che saprei essere sempre al fianco del mio amore
Io che saprei essere madre
Io che saprei e so comprendere.
Ma voi ignoratemi
Confidate nella sola apparenza
E nella bellezza esteriore
Senza rendervi conto
Che il vero mostro
Non sono io
Ma l’ipocrita immagine di voi stessi
Senza capire che se solo l’apparenza
Si specchiasse nello specchio dell’anima
La vera bruttezza sarebbe smascherata
Finita
Terminata.
Ed allora guardate meglio
Con i vostri occhi
Auscultate il mio suono flebile di parole innamorate
E provate
Per un solo istante
A carpire il segreto della mia bellezza
E se volete
venite vicino alla mia tela
Dolcemente
Per sussurrarmi: “Ti amo”.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
PER DANIELE
RispondiEliminaPremessa: Toro seduto soleva dire che *spenta candela* tutte donne essere uguali
La tua poesia segue la visione surreale della vita da parte di Picasso che riesce a dare un pensiero a una tela che mostra una donna che seduta sulla riva del mare contesta che l'amore va oltre la bellezza esteriore. La bellezza è soprattutto lo splendore dell'anima, di un cuore che sa amare appassionatamente. Questi miei concetti sono stati messi in versi di rara bellezza grazie alla bravura del poeta Daniele.
PER GUS esatto la bellezza eterna sublime e profonda è quella interiore, è lei che illumina sguardo d sensualità di ina persona e la rende affascinante.
RispondiEliminaSenza ombra di dubbio belle rime, complimenti-
RispondiEliminaSolo in casi un po rari, si arriva a delle rime "disperate"perchè dettate da due vuoti il personale e sociale.
Se Picasso avesse letto queste tue parole sarebbe stato entusiasta di ciò che sei riuscito a scaturire dal suo dipinto.
RispondiEliminaBellissime parole delle quali ti ringrazio.
Complimenti anche ad Ariano per l'idea.
Ciao e buona giornata Daniele.
PER GIOVANNI: Ti ringrazio, è stato particolare dover scegliere io il dipinto, ma non so neanche spiegare come e perché, la mia meante è andata subito a questo dipinto di Picasso che poi ho scelto. Un scelta quasi immediata, istintiva e convinta.
RispondiEliminaPER PIA: grazie Pia, merito di Ariano e Picasso questi miei versi che sono scaturiti dalla mia anima.
RispondiEliminaCerto. Scaturite dalla tua anima su ispirazione del suo dipinto... 😉
RispondiEliminaBravo @Ariano Geta per la proposta intrigante e bravo il Rockpoeta Daniele, per la scelta del dipinto e sopratutto, per la poesia. Vi sono grata per questo (eterno) momento di bellezza.
RispondiEliminaOttima scelta, i miei complimenti Daniele.
RispondiEliminaA resposta ao desafio foi brilhante.
RispondiEliminaSuperou-se neste poema, que é excelente.
Os meus aplausos.
Boa semana.
Um grande abraço.
PER BERICA: grazie|||
RispondiEliminaPER CAVALIERE: ti ringrazio!!!
RispondiEliminaTRAD DI JAIME:
RispondiEliminaLa risposta alla sfida è stata brillante.
Ha superato se stesso in questa poesia, che è eccellente.
I miei applausi.
Buona settimana.
PER JAIME obrigado!!!!
Decisamente hai scelto un ritratto molto particolare :-D
RispondiEliminaNon sono un gran fan di Picasso, però so che il suo cubismo aveva dei valori estetici oltre che semantici, quindi chissà, può darsi che in realtà dal suo punto di vista la bagnante del quadro esprimeva una sua reale bellezza.
PER ARIANO: io ne sono convinto anche perchè mi risulta che in molti ritratti femminili non proprio "tradizionali" lui come modella utilizzasse la compagna o moglie con cui era insieme in quel momento della sua vita e di cui era innamorato.
RispondiEliminaComplimenti a Daniele e al suo ispiratore
RispondiEliminaPER PAOLA D. Grazie di cuore!
RispondiEliminaComplimenti per questa poesia che denota la tua sensibilità e il saper guardare oltre l'esteriorità per vedere la bellezza dell'anima, con i suoi sogni e desideri, le sue aspettative e le sue sofferenze.
RispondiEliminaPER KATHERINE: grazie!
RispondiEliminaLa vera bellezza è la consapevolezza di essere uniche. Non bisogna compiacere ma compiacersi. Non mi è mai piaciuto seguire la mode e le tendenze altrui ma essere come sono e non come tu(la società) mi vuoi!
RispondiEliminaPER MARATONETA GIO ':la vera bellezza è la consapevolezza di essere uniche" bingo. È proprio così.
RispondiEliminaArte che genera arte, pura meraviglia. Una bellissima poesia su quella che è la vera Bellezza che non coincide più con il nuovo paradigma sociale. Bravissimo, come sempre, Daniele.
RispondiEliminaPER CATERINA grazie infinite per queste tue bellissime parole.
RispondiEliminaDentro ognuno di noi risiede bellezza. Va solo colta, individuata e custodita. E goduta, in maniera tale che il mondo appaia come ci aggrada..raggiunta questa consapevolezza, nulla ci spaventerà più.. neanche chi si fa le labbra a canotto coi fiumi di botulino.. ahah
RispondiEliminaPER FRANCO beh le labbra a canotto sono inguardabili anche perché non naturali
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