BOMBE
Cadono
Come grandine sul terreno
Cadono fragorosamente
Armi covenzionali
Irrispettose delle più basilari convenzioni del vivere civile
E cadono
In ogni angolo del terreno
Cadono
E tu puoi solo pregare.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
cadono, sì. come acini da enormi grappoli. e siamo tutti responsabili, che importa in quale misura? ma c'è ancora futuro, daniele. e sarà un futuro di pace e armonia.
RispondiEliminaNon penso ci sia niente da aggiungere a quello che scrivi.
RispondiEliminaTriste fotografia della nostra realtà.
Quando metteranno dei fiori nei loro cannoni...sarà sempre troppo tardi.
Ahimè!
Complimenti per i tuoi versi
In effetti è inimmaginabile quale sia la vita dei palestinesi o dei curdi per i quali i bombardamenti sono la normalità.
RispondiEliminaPER DIGITO la tua positività per il futuro spero si concretizzi e voglio provare a lasciarmi contagiare da essa anch'io.
RispondiEliminaPER MAX vero sempre che arrivino a metterli...Grazie di cuore per i tuoi complimenti
RispondiEliminaPER ARIANO e forse chissà se è proprio per questa nostra difficoltà nell'immaginarla che scatta in molti una placida ma ingiusta indifferenza.
RispondiEliminaCi sono tante guerre e guerriglie sparse per il Mondo che ormai ci lasciano indifferenti.
RispondiEliminaVorrei essere ottimista come Digito ma , l'uomo è sempre assetato di potere e .....
Dalla notte dei tempi le guerre ci sono sempre state e ci saranno . Purtroppo .
Complimenti per i versi , sempre attuali e profondi .
Buona giornata . Laura
Vorrei avere l'ottimismo di 'digito'.
RispondiEliminaSecondo me , le bombe continueranno a cadere, sempre più, fino a quando qualcuno degli incoscienti nelle cui mani siamo, sbaglierà BOMBA.
Ciao Daniele, sei fantastico e l'ho scritto anche da Mariella
Un abbraccia.
Cristiana
PER LAURA: vero al momento avere la positività di Digito sembra difficile ma forse se invece tutti iniziassimo ad averla e "praticarla" sarebbe la svolta. Grazie per i tuoi complimenti di vero cuore.
RispondiEliminaPER CRISTIANA: la tua visione è meno digitiana ma molto probabile. Grazie le tue parole mi scaldano il cuore. Lo so ho letto il tuo commento da lei, grazie infinite!!!
RispondiEliminaNon vedo nulla di buono all'orizzonte, purtroppo le bombe continuano a cadere. Il nostro futuro dipende da noi, non possiamo permettere ancora tutte queste guerre.
RispondiEliminaSaluti a presto.
PER CAVALIERE: dovremmo non permettere che l'indifferenza regnasse sovrana ma invece decidere di non accettare più la guerra dovunque sia, ed in qualunque modo sia combattuta.
RispondiEliminaNoi le fabbichiamo, le vendiamo.
RispondiEliminaCadono altrove.
Moz-
PER MOZ: e siamo anche noi pertanto colpevoli di questa grandine mortale.
RispondiEliminaPER VALERIA: certo, cadono e colpiscono gli innocenti ed i più deboli e noi non ce ne interessiamo più di tanto perché non ci riguardano perché noi le produciamo e le vendiamo ma su di noi, per adesso, non cadono. Questo atteggiamento però è sbagliato ed osceno, dovremmo capire che tutto il mondo è un unico grande popolo.
RispondiEliminaUn lato drammatico e irrecuperabile della vita, che da quando esiste l'umanità,ne flagella gli innocenti.
RispondiEliminaVersi apprezzati.
Un caro saluto,silvia
PER SILVIA: purtroppo la guerra è devastazione e morte e le bombe ne sono un aspetto rilevante.
RispondiEliminaMolto bella. Immagino, naturalmente, che ti riferisci agli avvenimenti in Siria e Kurdistan. E' triste vedere come alla fine della seconda guerra mondiale si sia gridato alto e forte "Mai più così" e che in realtà le guerre hanno continuato senza interruzione con molti morti in modo particolare nella popolazione civile. Che orrore.
RispondiEliminaPER ELIO: sì, può valere sicuramente anche per questi due fronti, ma in realtà ha un respiro più ampio perché ogni maledetta guerra ha queste caratteristiche grandinate di morte con civiili innocenti a farne le spese. "Mai più così" e poi invece da quel momento una miriade di guerre hanno devastato il nostro pianeta.
RispondiEliminaCadono anche nel cuore.
RispondiEliminaMa non in quello di tutti.
PER CLAUDIA:nel nostro sicuramente, il tuo, il mio e sicuramente quello di tutti coloro che oggi qui stanno commentando questi miei umili versi.
RispondiEliminaA volte il mio senso di speranza vacilla fortemente. Quando guardo agli orrori lontani, che evocano le tue parole, ma anche a quelli vicini, che pure le tue parole sanno descrivere così bene. Sono evocative ma dimostrano senza ombra di dubbio, che non c'è fine all'inferno che l'uomo riesce a provocare.
RispondiEliminaTi abbraccio.
PER MARIELLA: vero, purtroppo il mondo è pieno di orrori ma forse c'è anche un flebile anelito di speranza per una minoranza d'umanità che si contraddistingue in meglio, certo la luce in fondo al tunnel per ora non si vede per niente. Contraccambio l'abbraccio.
RispondiEliminaPregare con le bombe non è sufficiente.
RispondiEliminaSi muore anche prima di aver detto amen.
PER LA DAMA BIANCA: vero, diciamo che puoi solo pregare e sperare che non cada dove sei tu.
RispondiEliminaCadono come frutti ma sono avvelenati. Non portano cibo, portano morte.
RispondiEliminaSi, pregare. Ma chi?
PER PATRICIA bella domanda, forse nessuno intanto prima o poi questi ordigni colpiscono chiunque.
RispondiElimina