Per conoscere meglio di cosa si tratta esattamente vi rimando a questo link
Io vi lascio con questa poesia che a suo modo ne parla, lo commenta...
NEUROMARKETING
Sensory branding
Inganno olfattivo
Narici sedotte da bugie cerebrali
Papille convinte da falsi profumi.
Neuromarketing
L'ultima frontiera del controllo occulto della mente.
Oggi é per comprare prodotti...
Domani, per sedurre le nostre sinapsi verso
Scelte sociali contronatura?
Ci dicono che questa scienza serve
A capire meglio le nostre esigenze
Permette loro di soddisfare i nostri bisogni
Il marketing con un'anima...
Menzogne! Possono ingannare i nostri sensi
Ma attenzione, non lasciamo che riescano ad inficiare
La nostra capacità di pensiero.
Neuromarketing
Il Diavolo del terzo millennio.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Siamo diventate cavie di laboratorio.
RispondiEliminaSereno giorno.
PER CAVALIERE Peggio siamo anche governati mentalmente o almeno ci vogliono provare...
RispondiEliminaManipolazione dei cervelli, di tutti, speriamo soprattutto dei loro. Si tratta di prendere tutti i brevetti per 99 anni, tutti i diritti a favore....di chi? Del prossimo futuro dominante, del fortunante fortunoso che si troverà a poggiar le chiappe sulla sedia maggiore, e da lui ad altre chiappe, e ad altre ancora, minimo quattro volte, poi scadranno i termini del contratto ed i posteri ne scriveranno un altro. E tutti vissero da schiavi e da mignotte.
RispondiEliminaPER VINCENZO brevetti non per aiutare la gente ma per spremerla meglio e/o condizionarla in modo totale.
RispondiEliminaE' una manipolazione continua. Il peggio è che ci stiamo abituando.
RispondiEliminaPER LA DAMA BIANCA hai ragione su tutta la linea.
RispondiEliminaPurtroppo ne siamo vittime quasi tutti, più o meno consapevoli.
RispondiEliminaE, come dice Dama, ci stiamo davvero abituando.
PER CLAUDIA vero ma dobbiamo non assecondare questo andazzo.
RispondiEliminaInteressante l'articolo, anche se ormai tutti - o quasi- ci rendiamo conto di essere in balia della pubblicità. Sappiamo che esiste anche la pubblicità subliminale, che stimola in qualche modo i nostri ricettori.
RispondiEliminaSi diceva " la pubblicità è l'anima del commercio ", ma anche in questo caso i prodotti più ricercati e venduti appartengono a compagnie che possono investire cifre abnormi in essa.
Cri
PER CRISTIANA qui si tratta di tradire i sensi ed ingannati salvo avere una grande forza di volontà e questo è vergognoso.
RispondiEliminaCponcordo con la Dama Bianca.
RispondiEliminaUna maipolazione continua a cui in troppi si sono assuefatti. Non tutti ma sempre troppi.
Libero arbitrio, ragionamento, pensiero... merci mancanti da magazzino
PER PATRICIA avete ragione entrambe e sta a quelli come noi risvegliare gli animi da questo torpore e da questa assuefazione.
RispondiEliminaE' da molto tempo che si cerca con vari mezzi di convincere un acquirente ma normalmente ci si limitava all'imballaggio od alla forma dell'oggetto. La prossima volta che entro in un negozio e sento odore di vaniglia, scappo via. E purtropppo non sarà finita qui.
RispondiEliminaOttimo il tuo commento in poesia. Ciao.
Sicuramente succede che a livello inconscio ci facciamo condizionare. Ma l'idea del libro mi sembra ottima per prenderne coscienza e stare attenti, molto attenti.
RispondiEliminaPer non diventare tutti ostaggio del Grande Fratello.
PER ELIO hai centrato il punto ora non ci sono più limiti e non si guarda più in faccia a nessuno. Grazie per i complimenti.
RispondiEliminaPER MARIELLA infatti dobbiamo impedire di diventare schiavi oltre che ostacoli del Grande Fratello
RispondiEliminaChe ansia, da studentessa di psicologia a me tutto ciò mette ansia! Siamo così raggirabili, così manipolabili, così emozionali...tutto a uso di chi ci può fare sopra i propri interessi!
RispondiEliminaPER FEDERICA vero ma sta a noi saperci difendere.
RispondiEliminaIo non compero mai nei supermercati a basso costo. Ci deve guadagnare la ditta ,gli
RispondiEliminaoperai , i trasportatori , il negoziante e poi c'è l'IVA . Domanda : Cosa ci danno
da mangiare ??? Siamo noi che dobbiamo difenderci leggendo sempre il contenuto e non
pensare che xchè fanno tanta pubblicità il prodotto sia buono .
Veramente un post interessante , Daniele . Buona giornata .
PER LAURA: mai lasciarsi ingannare e sempre agire con la testa. Grazie per questo tuo commento!
RispondiEliminaAnch'io, come Laura, non compero nei supermercati a basso costo e per quel che posso mi rifornisco nei piccoli negozi dove i gestori sanno tutto della merce che vendono. Mi rendo conto, però, d'avere il tempo per farlo
RispondiEliminaI bisogni creati dalla grande distribuzione sono semi d'infelicità e creano sudditanza. Trovo la pubblicità immorale, così come diversi prodotti televisivi. L'ultimo che mi ha fatto sobbalzare è quello che vede una classe davanti a un adulto che sommnistra idee a bambini non in grado di difendersene. Come non si è ancora intervenuti?
Sei sempre forte, ciao.
PER SARI: il neuromarketing in teoria potrebbe essere usato da chiunque ovunque però già mettere in atto la tua strategia è qualcosa di estremamente importante e positivo.
RispondiElimina"I bisogni creati dalla grande distribuzione sono semi d'infelicità e creano sudditanza". Concordo in toto con te. Quanto al programma televisivo da te citato, non l'ho presente mi spiace ma sembra inquietante da come lo descrivi.
Grazie per i complimenti, ne sono onoratissimo!
difficile difendersi. dicono che brandire un paio di libri al mese possa aiutare.
RispondiEliminaa pensare con la propria testa.
PER NINA lo penso anch'io peraltro anche i latini dicevano mens sana... es i libri aiutano sicuramente
RispondiEliminaIn un famoso libro che si intitola "La caverna" lo scrittore portoghese Saramago immagina un mondo controllato da un grande centro commerciale sulla cui facciata è presente un gigantesco cartellone che proclama : "Ti venderemmo tutto quello di cui tu hai bisogno se non preferissimo che tu abbia bisogno di ciò che vendiamo". Ormai siamo ridotti così: compriamo non quello che ci serve, ma ciò che ci viene imposto
RispondiEliminaPER PINO acuta riflessione scaturita da una grande lettura.
RispondiEliminaIo sono sempre stata refrattaria ai raggiri, però so che le metodologie di marketing sono diaboliche e potrei cadere vittima senza saperlo...ma farò attenzione.Leggerò "La caverna" sicuramente!
RispondiEliminaUn abbraccio e complimenti per la poesia.
Nou
PER NOU vero il marketing è diabolico e ci si può cadere nella sua trappola. Anch'io leggerò "La caverna" di Saramago. Grazie per i complimenti
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