Oggi quindi vi lascio con una breve poesia postata tanti anni fa e che ripropongo qui con forza e voglia di denuncia di un problema ben lungi dall'essere stato risolto.
AMIANTO INVISIBILE
Amianto Invisibile
Colpo di Spugna
I morti restano
La Giustizia é assente.
Amianto "incolpevole"
Un processo lento crea la morte
Uno breve l'approva.
Polveri nei polmoni
Macigni nel cuore
Il tempo di uno spot
E la Giustizia muore.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
PS: Noi ci rileggeremo eccezionalmente martedì 1° maggio e non lunedì 30 aprile. Poi tutto rientrerà nella normalità :-)))
La morte per mesotelioma pleurico è terribile ed è sufficiente essere nati a Casale per ammalarsene anche dopo trent'anni di lontananza. Così è accaduto ad un'amica che mi ha tenuta accanto nel suo tremendo percorso verso la fine.
RispondiEliminaHo seguito i processi, le assoluzioni (disgustose), ho ascoltato pubbliche bugie e mi sono corrosa d'impotenza ma Cittadinanza Attiva ha lavorato alacremente ed oggi si dice che Casale Monferrato sarà libera da amianto nel 2020. E le altre città, le nostre, come stanno le cose, che succede?
Link de "La stampa" che parla dell'argomento:
http://www.lastampa.it/2018/02/19/scienza/ambiente/focus/la-rivincita-di-casale-monferrato-la-resilienza-contro-eternit-nel-documentario-in-prima-nazionale-a-torino-DnUpWteg2OPKRhAwFRrpII/pagina.html
Ciao, grazie e buona giornata.
PER SARI: io non sono stato direttamente toccato ma ho sentito il dovere in passato di seguire questa vicenda e denunciare le indegne assoluzioni. Grazie per il link che mi hai e ci hai lasciato.
RispondiEliminaUndici versi brevissimi come undici pugnalate al cuore. Ti conosco ormai abbastanza da non stupirmene, ma mi sorprendi ogni volta, ed ogni volta mi metti in subbuglio il sangue, tanto che leggo il tuo "Agorà" per ULTIMO, non per primo, perché me lo voglio sentire in bocca anche dopo aver chiuso il portatile, a lungo. Un modo puerile forse, ma chi lo ha detto che io sia cresciuto?
RispondiEliminaL'amianto, questo grande nemico. Roba da matti: io ricordo benissimo che quasi in tutte le costruzioni di una volta (non 100 anni fa, ma trenta, quaranta al massimo) veniva usato amianto soprattutto quelle tettoie grige ondulate che arrivavano a bordo di camion e venivano scaricate e ammonticchiate in un angolo dei cantieri, dove a volte rimanevano mesi e noi andavamo a giocare proprio lì ed a nasconderci in mezzo a quelle cataste. E nessuno ci diceva nulla, visto che erano innocue, casomai eravamo noi il pericolo ché potevamo romperne qualche pezzo.
Ci sono ancora, purtroppo, tantissime strutture piene di amianto da bonificare in tutto il mondo.
RispondiEliminaBisogna darsi da fare!
PER VINCENZO: e ricordi bene, purtroppo, e purtroppo quell'amianto ammonticchiato negli angoli dei cantieri, respirato nell'aria ed ancora oggi presente in molte scuole, è un vero killer.
RispondiEliminaVincenzo, tu sei davvero straordinario, le tue parole sui miei versi, anche quelle dovrebbero non sorprendermi più ma invece ogni volta mi sorprendono, mi emozionano e mi arrivano al cuore, sempre.
PER FRANCESCA: hai ragione, per questo bisogna parlarne, siamo molto lontani da una vera e propria bonifica di molte aree
RispondiEliminanonché di molte strutture anche pubbliche come le scuole ed a volte ancora perfino ospedali.
Va bene, scusa la mia ignoranza, ma sai che non ero a conoscenza di questa giornata?
RispondiEliminaGrazie sul serio per il post, così adesso mi segno la data e comunque andrò ad approfondire meglio l'argomento.
Baci!
PER SUGAR FREE: non importa, ora lo sai, questo conta. Per tutti noi c'è la prima volta in cui si viene a conoscenza di qualcosa di cui non sapevamo nulla prima. E' successo anche a me molte volte :-))). Quello che conta è il tuo desiderio di saperne di più e di approfondire questa problematica.
RispondiEliminaLa strada è ancora lunga, visto i tanti siti da bonificare.
RispondiEliminaSaluti a presto.
PER CAVALIERE: purtroppo è verissimo quanto affermi.
RispondiEliminaMuore la giustizia e muore la gente!
RispondiEliminaVErgognoso! VErgognoso che l'unico colpevole sia il morto. Al limite l'amianto non chi lo h fatto usare.
Non si spaeva? Si sapeva e si taceva? Tanto a pagare sono sempre i soliti.
Tu pensa che l0amianto c'era anche deove andava alle medie mia figlia... 28 anni non 150!
Ora hanno bonificato ma....
PER PATRICIA: …ma ancora molto c'è da fare, e tanti danni sono stati fatti in passato. E poi le sentenze di assoluzione… Un Paese immerso nell'amianto ma più ancora nella vergogna. Ora molte aree sono state bonificate ma molte altre sono ancora da bonificare e mancano i soldi per porre in essere tale operazione, essenziale per non avere altri malati, altri morti.
RispondiEliminaBella poesia e complimenti per il tuo impegno in questa causa importante e di cui si pagano ancora le conseguenze, purtroppo...
RispondiEliminaIo ne so qualche cosa; il mio cortile confina con una fabbrica che ha il tetto in amianto. Non sapevo che esistesse anche una giornata per sensibilizzare al problema. Complimenti per i tuoi versi e per l'impegno sociale. Buon ponte del Primo Maggio.
RispondiEliminaParliamone e non dimentichiamo e parliamone ancora...le vittime sono ancora troppe e giustizia non è stata per nulla fatta, anzi...LO SCHIFO che da rinconferma di uno stato al quale non interessa far giustizia...
RispondiEliminaPER MECHANICAL ROSE: purtroppo è proprio così. Ti ringrazio per l tuoi complimenti che mi emozionano sempre.
RispondiEliminaPER MIRTILLO: la tua testimonianza, di cui ti ringrazio, è l'ennesima prova di come siamo ben lontani da aver bonificato il nostro Paese da questo assassino invisibile. Grazie di cuore per le tue bellissime parole sui miei versi e sul mio impegno sociale che per me sono due ragioni di vita.
RispondiEliminaPER FEDERICA; concordo in pieno con le tue parole e sento anch'io molto forte lo stesso tuo sdegno.
RispondiEliminaHo visto un film di recente "Un posto sicuro", ricordo che mi è girato nelle vene per parecchi giorni ed ho cercato di documentarmi scoprendo delle brutture e delle vergogne di giustizia indicibili. Come la maggior parte delle tragedie della socialità dei nostri tempi, d'altronde.
RispondiEliminaSai cosa taglia il cuore in questi tuoi attuali versi, Daniele? Quel "Il tempo di uno spot
E la Giustizia muore.", porca vacca quanto è vero! E funziona ai tempi nostri per ogni cosa, l'amianto, i terremoti, le distruzioni in genere, le stragi subite da innocenti. Ai tempi nostri risolviamo tutto con gli spot televisivi, non dimenticate, donate un euro con l'sms, pensateci ogni tanto - tutto in 24-30 secondi - E quasi quasi lo spot diventa persino fastidioso! E che palle questi, ma che vogliono, ormai so morti, ormai si sono avvelenati, ormai vivono nelle tende... Insomma, cambiatele ste pubblicità ogni tanto.
CHE SCHIFO SCHIFO... Povero essere umano, com'è caduto in basso.
Felice d'averti ritrovato.
Anche in Uk è un problema molto sentito e la cosa peggiore è che spesso ci sono case che passano le... mmh, wait... le visite degli ispettori ma poi si scopre che c'è l'amianto.
RispondiEliminaE il governo "tentiamo di mettere a posto".
Sì, magari quando uno è già morto :-(
PER IRENE Nulla da aggiungere al tuo straordinario commento se non che ne condivido ogni parola. Grazie per quanto hai detto Suu miei versi. Bentornata Irene!
RispondiEliminaPER SUSANNA: sono sorpreso non sapevo che questo problema fosse seriamente presente anche in GB.
RispondiEliminaL'amianto e tanti altri veleni nascosti, che uccidono impunemente.
RispondiEliminaCome accade con questo e tantissimi altri prodotti che uccidono: la gente muore e chi deve fare qualcosa fa finta di niente.
RispondiEliminaChe vergogna!
PER MARCAVAL Concordo pienamente
RispondiEliminaPER ANKE hai detto bene.
RispondiEliminaNel mio piccolo ho fatto qualcosa, ho fatto rimuovere da una ditta specializzata una tettoia in onduline grigie che era stata applicata dai vecchi proprietari. Non si stava rompendo e difatti mi avevano consigliato di impermeabilizzata con un apposito prodotto. Ma pensando alle mie nipotine ho sostituito il tutto con materiali non inquinanti. Dopo mi sono sentita più tranquilla. Però di eternit se ne vede ancora parecchio.
RispondiEliminaCiao Daniele e per domani: Buon 1 Maggio!
PER NOU meriti un plauso per quello che hai fatto brava!
RispondiEliminaLa vicenda dell'amianto di Casale Monferrato è uno dei esempi della mancanza di sensibilità intorno a quest'argomento, quanto ha fatto e fa piangere.
RispondiEliminaPER CARMINE una vera tragedia e l'indifferenza fa ancora più male.
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