Stavo ripensando alle parole di Bersani in campagna elettorale che spingevano per un voto utile.
Alla luce dei fatti molti Italiani gli hanno dato ascolto: eh sì perché voto utile non significa voto alla coalizione sulla carta più numerosa, ma voto dato a chi si pensa potrà davvero far qualcosa di utile appunto per il nostro Paese.
In realtà si é anche assistito ahimé ad un altro voto utile o meglio utilitaristico: quello dato a Berlusconi, ma purtroppo quella é un'altra (triste) storia.
Intanto queste dii oggi sono anche le ultime ore di pontificato di Benedetto XVI. E' curioso come da alcuni media sono scandite come se si trattasse di un'esecuzione capitale. Il suo ultimo pasto, la sua ultima udienza pubblica ecc.... Si ritira semplicemente a vita privata e mica in una grotta....
Certe volte veramente assistiamo ad una travisazione della realtà che lascia davvero esterrefatti.
Aggiungo una nota ancora a margine di questo post: Napolitano in Germania ha difeso strenuamente il risultato elettorale come risultato figlio di una democrazia che si esprime liberamente attraverso il voto e che non deve essere criticata da un altro Stato dato che certe intromissioni non sono proprio corrette. Alla luce di questo sacrosanto intervento mi chiedo perché Presidenti, Papi, ecc... diventano coraggiosi e con le palle solo quando o si dimettono o sono a fine mandato.
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giovedì 28 febbraio 2013
lunedì 25 febbraio 2013
OPINIONE DEL ROCKPOETA: Wind Of Change
Quando ancora non si capisce se almeno alla Camera lo scellerato Bersani che ha voluto allearsi de facto con Monti ( e questo é il risultato) riuscirà a vincere (ed al Senato cmq se anche vincerà sarà una vittoria che non darà la maggioranza reale) , un dato certo é il vento di cambiamento (o Wind of change titolo di una famosa canzone degli Scorpions) contrassegnato dal Movimento Cinque Stelle.
Un risultato importante. Io stesso in primis ero meno convinto e certi atteggiamenti non mi erano piaciuti. Però certe idee, il programmma e i candidati (almeno alcuni) che ho potuto vedere, mi hanno fatto pensare che poteva essere una speranza di svolta. Per carità certezze non ne ho, la verità in tasca neanche, ma ho la sicurezza che non si poteva votare chi aveva già dimostrato in passato tutta la sua pochezza.
Gli scenari futuri ora sono incerti. Allo stato attuale bisogna aspettare anche lo spoglio definitivo della Camera.
Certo é che la gente vuole idee concrete, persone pulite e serie.
Certo é che cmq é tempo di risollevare il Paese perché non c'é più tempo per continuare a sprofondare oltre.
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Un risultato importante. Io stesso in primis ero meno convinto e certi atteggiamenti non mi erano piaciuti. Però certe idee, il programmma e i candidati (almeno alcuni) che ho potuto vedere, mi hanno fatto pensare che poteva essere una speranza di svolta. Per carità certezze non ne ho, la verità in tasca neanche, ma ho la sicurezza che non si poteva votare chi aveva già dimostrato in passato tutta la sua pochezza.
Gli scenari futuri ora sono incerti. Allo stato attuale bisogna aspettare anche lo spoglio definitivo della Camera.
Certo é che la gente vuole idee concrete, persone pulite e serie.
Certo é che cmq é tempo di risollevare il Paese perché non c'é più tempo per continuare a sprofondare oltre.
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venerdì 22 febbraio 2013
L'Angolo del Rockpoeta: "Obolo Illegale"
Questa notizia ha dell'incredibile. Spero proprio che si impedisca di porre in essere un'illegalità di tale vergognosa forza e dimensione.
I contributi per le scuole da parte dei genitori sono e devono restare volontari. Ora in alcuni istituti di Bari si é deciso d'imperio che siano obbligatori (pena la non ammssibilità dell'iscrizione) e molto onerosi (130 euro)! Questo scandalo va fermato!
Anche il diritto allo studio viene minato sempre di più, adesso non solo per la possibilità di andare all'università, ma anche per poter frequentare scuole di grado inferiore come le superiori (mi si perdoni il gioco di parole).
OBOLO ILLEGALE
Neve
Freddo, fame e scarpe rotte.
Era così che mio nonno andava a scuola.
Mia nonna non c'é mai andata.
I miei invece hanno studiato e ci tengono alla mia istruzione.
Conoscere é una potente arma di difesa
Contro le menzogne del mondo.
Neve
Freddo e fame.
I soldi in famiglia sono appena sufficienti
E noi, rispetto ad altri, possiamo già considerci dei fortunati.
Scuola pubblica
Sono in prima superiore, rendimento medio
Faccio del mio meglio anche perché
I libri costano, i miei fanno grandi sacrifici per farmi studiare
E cerco di non deluderli
Compatibilmente con la mia voglia di uscire con amici, ragazze
Giocare alla playstation e cazzeggiare come tutti noi quindicenni di oggi.
Ora però non basta più
Ecco un'altra ingiustizia
Soldi obbligatori per iscriverci a scuola.
Obolo illegale e vergognoso
Per far setaccio e staccare i ricchi dalla massa.
Una vergogna ma forse
Anche un autogoal clamoroso.
I ricchi oramai la scuola pubblica la snobbano
La evitano come la peste.
Quindi alla fine non ci iscriveremo più
Gli Isituti chiuderanno
Ed a vincere questa battaglia sarà il POTERE
Che avrà sempre più un popolo analfabeta ed ignorante
Facilmente manovrabile ed ingannabile.
Neve e freddo e fame
Fame di cultura di giustizia e verità.
Scuola e Lavoro
Non averli significa annientare la dignità di un Popolo.
Non averli significa realizzare un genocidio virutale di massa
Di tutta la gioventù di una nazione.
Mi chiamo Fabio, ho 15 anni e sono il deportato virtuale N. 154225
Fine comunicazione....
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA
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I contributi per le scuole da parte dei genitori sono e devono restare volontari. Ora in alcuni istituti di Bari si é deciso d'imperio che siano obbligatori (pena la non ammssibilità dell'iscrizione) e molto onerosi (130 euro)! Questo scandalo va fermato!
Anche il diritto allo studio viene minato sempre di più, adesso non solo per la possibilità di andare all'università, ma anche per poter frequentare scuole di grado inferiore come le superiori (mi si perdoni il gioco di parole).
OBOLO ILLEGALE
Neve
Freddo, fame e scarpe rotte.
Era così che mio nonno andava a scuola.
Mia nonna non c'é mai andata.
I miei invece hanno studiato e ci tengono alla mia istruzione.
Conoscere é una potente arma di difesa
Contro le menzogne del mondo.
Neve
Freddo e fame.
I soldi in famiglia sono appena sufficienti
E noi, rispetto ad altri, possiamo già considerci dei fortunati.
Scuola pubblica
Sono in prima superiore, rendimento medio
Faccio del mio meglio anche perché
I libri costano, i miei fanno grandi sacrifici per farmi studiare
E cerco di non deluderli
Compatibilmente con la mia voglia di uscire con amici, ragazze
Giocare alla playstation e cazzeggiare come tutti noi quindicenni di oggi.
Ora però non basta più
Ecco un'altra ingiustizia
Soldi obbligatori per iscriverci a scuola.
Obolo illegale e vergognoso
Per far setaccio e staccare i ricchi dalla massa.
Una vergogna ma forse
Anche un autogoal clamoroso.
I ricchi oramai la scuola pubblica la snobbano
La evitano come la peste.
Quindi alla fine non ci iscriveremo più
Gli Isituti chiuderanno
Ed a vincere questa battaglia sarà il POTERE
Che avrà sempre più un popolo analfabeta ed ignorante
Facilmente manovrabile ed ingannabile.
Neve e freddo e fame
Fame di cultura di giustizia e verità.
Scuola e Lavoro
Non averli significa annientare la dignità di un Popolo.
Non averli significa realizzare un genocidio virutale di massa
Di tutta la gioventù di una nazione.
Mi chiamo Fabio, ho 15 anni e sono il deportato virtuale N. 154225
Fine comunicazione....
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA
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venerdì 15 febbraio 2013
OPINIONE DEL ROCKPOETA: Le Regole Del Gioco
E' vero. Scrivo leggermente più di rado sul blog rispetto a prima, ma la ragione primaria non é il possibile diminuito seguito di lettori, ma soprattutto il fatto che alla fine, notizie di cui scrivere, paradossalmente, ce n'é poche.
"Come? - direte voi- sta accadendo di tutto!" Scandali, ruberie, tangenti, MPS e Finmeccanica....
Vero, ma nulla che poi non sia riconducibile a cose che qui ho scritto in passato (anche alcuni anni fa, parliamo del 2007 tanto per capirci) per le quali, i fatti di oggi altro non sono che la perversa e derivata conseguenza di quei mali originari dell'epoca.
Pensiamo ai mutui subprime americani, già da lì si evinse charamente quello che stava succedendo. La finanza che stava per corrompere e corrodere il sistema politico e pubblico. L'economia virtuale a comandare gli Stati attraverso una serie di luogotenenti assai concreti e pericolosi: Le Banche. Queste, alleate delle agenzie di rating, hanno sempre più preso il controllo del potere e della vita reale di tutti. Stati, Imprese, gente comune, tutti sottomessi alla Finanza, alle Banche ed alle loro nuove e mai scritte (e come tali quindi anche facilmente mutevoli e non verificabili) regole del gioco.
Politici corrotti ed asserviti a questo nuovo Dio hanno venduto noi pur di salvare questo demonio.
Ed allora, c'é poco da scrivere, aggiungere, raccontare. Si tratta delle conseguenze di questo cancro che si é insinuato nella società globalizzata mondiale.
La poca rabbia, la molta rassegnazione, il pensare a salvare se stessi, sono poi altri elementi che mi spingono ad essere meno ottimista. Forse, temo, anche quei pochi che virtualmente si incazzano, probabilmente poi (salvo alcuni davvero decisi) sono pure loro realmente poco determinati.
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"Come? - direte voi- sta accadendo di tutto!" Scandali, ruberie, tangenti, MPS e Finmeccanica....
Vero, ma nulla che poi non sia riconducibile a cose che qui ho scritto in passato (anche alcuni anni fa, parliamo del 2007 tanto per capirci) per le quali, i fatti di oggi altro non sono che la perversa e derivata conseguenza di quei mali originari dell'epoca.
Pensiamo ai mutui subprime americani, già da lì si evinse charamente quello che stava succedendo. La finanza che stava per corrompere e corrodere il sistema politico e pubblico. L'economia virtuale a comandare gli Stati attraverso una serie di luogotenenti assai concreti e pericolosi: Le Banche. Queste, alleate delle agenzie di rating, hanno sempre più preso il controllo del potere e della vita reale di tutti. Stati, Imprese, gente comune, tutti sottomessi alla Finanza, alle Banche ed alle loro nuove e mai scritte (e come tali quindi anche facilmente mutevoli e non verificabili) regole del gioco.
Politici corrotti ed asserviti a questo nuovo Dio hanno venduto noi pur di salvare questo demonio.
Ed allora, c'é poco da scrivere, aggiungere, raccontare. Si tratta delle conseguenze di questo cancro che si é insinuato nella società globalizzata mondiale.
La poca rabbia, la molta rassegnazione, il pensare a salvare se stessi, sono poi altri elementi che mi spingono ad essere meno ottimista. Forse, temo, anche quei pochi che virtualmente si incazzano, probabilmente poi (salvo alcuni davvero decisi) sono pure loro realmente poco determinati.
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lunedì 11 febbraio 2013
L'Angolo del Rockpoeta: Buongiorno Italia
BUONGIORNO ITALIA
Scandali derivati
Stornelli mediatici nauseanti
Proposte ridicole
Ed un Paese di pecore che non ha memoria.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA
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giovedì 7 febbraio 2013
OPINIONE DEL ROCKPOETA: LA VERITA' DI BELEN
Vi ricordate il film di Milos Forman e con Jim Carrey dal titolo "Man on the moon?" Trattava della vita e della carriera di Andy Kaufmann eccentrico e polemico comico, famoso anche per il personaggio di Latka nella celebre serie Taxi.
Ebbene io qualche giorno fa ho voluto, tra il serio ed il faceto, fare un esperimento alla Kaufmann se volete. Ho messo su fb un evento dal titolo "Facciamo sentire la nostra voce!!!" che proponeva di essere presenti sabato 9 febbraio alle ore 16.00 a Milano in Piazza Duomo o a Roma in Piazza del Popolo per urlare tutti insieme in sincrono alle ore 16.15 la frase: "Basta Ladri al potere!"
Avevo invitato chi è amico su fb ma in realtà essendo l'evento pubblico chiunque poteva averne sentore e venirne a conoscenza, ed era soprattutto verso questi "chiunque" (anche se non solo a loro) che era diretto l'esperimento. Fatta la tara a chi per ragioni di distanza o altro non sarebbe potuto esserci, cmq un'adesione minima di rilievo era potenzialmente possibile ma....
Ovviamente come immaginavo, l'adesione è stata nulla nonostante in rete, e su fb in particolare, ci sia molta gente che scrive cose, anzi spesso neanche quello, ma condivide immagini con scritte, molto più qualunquiste o populiste di quella scritta volutamente da me.
Come volevasi dimostrare molti amano solo mugugnare come diciamo a Genova (ossia lamentarsi) ma poi agire in concreto, no
Spiace dover ammettere come Belen Rodriguez in una recente intervista ci abbia inquadrati alla grande.
Parlando della crisi argentina, ha dichiarato che, stufi marci di tutto, gli argentini disperati, di fatto quando erano scontenti di una legge, stabilivano ad una certa ora di un certo giorno di fermarsi e ovunque essi fossero, prendere un cucchiaio ed una pentola e fare un gran casino. Lei ha anche aggiunto che non ci vede così perchè noi Italiani siamo troppo perbenisti e forse pronti a muoverci solo quando siamo toccati personalmente e non anche quando qualcuno vicino a noi viene colpito.
A questa comprovata verità aggiungo di mio pugno che forse se non siamo spronati da un capopopolo conosciuto e famoso, noi gregge di pecore non osiamo neanche fare un passo da soli.
Ovvio che nel caso avessi riscontrato una forte adesione sarei andato a Milano e sarei stato entusiasta di essere smentito ed ovviamente avrei cercato di non far finire tutto lì, ma magari di imbastire qualche altra idea più concreta. Ma sono chiacchere dato che così non è stato.
Ovvio, questo post non riguarda chi ho invitato ben sapendo del suo impegno effettivo nella vita reale ed impossibilitato pertanto ad esserci.
Riguarda però tutti gli altri e purtroppo dato che tutti siamo sulla stessa barca alla fine riguarda tutti quanti noi.
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Ebbene io qualche giorno fa ho voluto, tra il serio ed il faceto, fare un esperimento alla Kaufmann se volete. Ho messo su fb un evento dal titolo "Facciamo sentire la nostra voce!!!" che proponeva di essere presenti sabato 9 febbraio alle ore 16.00 a Milano in Piazza Duomo o a Roma in Piazza del Popolo per urlare tutti insieme in sincrono alle ore 16.15 la frase: "Basta Ladri al potere!"
Avevo invitato chi è amico su fb ma in realtà essendo l'evento pubblico chiunque poteva averne sentore e venirne a conoscenza, ed era soprattutto verso questi "chiunque" (anche se non solo a loro) che era diretto l'esperimento. Fatta la tara a chi per ragioni di distanza o altro non sarebbe potuto esserci, cmq un'adesione minima di rilievo era potenzialmente possibile ma....
Ovviamente come immaginavo, l'adesione è stata nulla nonostante in rete, e su fb in particolare, ci sia molta gente che scrive cose, anzi spesso neanche quello, ma condivide immagini con scritte, molto più qualunquiste o populiste di quella scritta volutamente da me.
Come volevasi dimostrare molti amano solo mugugnare come diciamo a Genova (ossia lamentarsi) ma poi agire in concreto, no
Spiace dover ammettere come Belen Rodriguez in una recente intervista ci abbia inquadrati alla grande.
Parlando della crisi argentina, ha dichiarato che, stufi marci di tutto, gli argentini disperati, di fatto quando erano scontenti di una legge, stabilivano ad una certa ora di un certo giorno di fermarsi e ovunque essi fossero, prendere un cucchiaio ed una pentola e fare un gran casino. Lei ha anche aggiunto che non ci vede così perchè noi Italiani siamo troppo perbenisti e forse pronti a muoverci solo quando siamo toccati personalmente e non anche quando qualcuno vicino a noi viene colpito.
A questa comprovata verità aggiungo di mio pugno che forse se non siamo spronati da un capopopolo conosciuto e famoso, noi gregge di pecore non osiamo neanche fare un passo da soli.
Ovvio che nel caso avessi riscontrato una forte adesione sarei andato a Milano e sarei stato entusiasta di essere smentito ed ovviamente avrei cercato di non far finire tutto lì, ma magari di imbastire qualche altra idea più concreta. Ma sono chiacchere dato che così non è stato.
Ovvio, questo post non riguarda chi ho invitato ben sapendo del suo impegno effettivo nella vita reale ed impossibilitato pertanto ad esserci.
Riguarda però tutti gli altri e purtroppo dato che tutti siamo sulla stessa barca alla fine riguarda tutti quanti noi.
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venerdì 1 febbraio 2013
OPINIONE DEL ROCKPOETA: L'Ultima Goccia
11,2% di disoccupati se non ho letto male da qualche parte.
17 miliardi di euro usciti dalle Casse dell' MPS con assorbimento di derivati per .... per cosa non é neanche più decente dirlo!
In Tv le solite pagliacciate. E non venite a raccontarmi che le altre banche sono solide e non hanno quel veleno in pancia. Spiace dover ammettere che forse una delle disamine più corrette e vere l'ho sentita fare da Tremonti ad una seduta di giovedì con altri parlamentari con Grilli e qualcun altro suo lacché venuto a relazionare sulla questione. E non raccontatemi anche che quello é un prestito. In primis perché non devono restituire il tutto per forza con altro denaro liquido ma anche con carta (ossia titoli e quant'altro quindi di fatto si tratta di un regalo), e poi perché quei 3 milardi e 900 milioni di euro di prestito dati così potrebbero non essere altro che una prima tranche, la punta dell'iceberg. Siamo davvero certi che il buco di quella banca non sia più profondo?
E per dimostrare che non si tratta di un vero prestito, vorrei fare mia un'osservazione sempre ahimé (lol) di Tremonti che sempre in quell'occasione di cui sopra, ha chiesto a Grilli perché, se davvero si tratta di un prestito e di uno strumento efficace per aiutare MPS, non utilizzare quella soluzione così efficace per MPS ( a detta del Governo stesso) anche verso piccole e medie imprese che tra l'altro investirebbero quel denaro per produrre e non lo utilizzerebbero, come invece accade per l'Istituto senese, per ripianare una voragine di bilancio. Già, perché? Perché in realtà é una vera e propria elargizione a fondo perso, ecco perché!
Le banche non devono essere società d'investimento ed occuparsi di finanza, devono fare le banche come scrivo da tempo ed ora in molti dicono.
Il problema è éhe siamo un popolo di pigri ed illusi. O forse solo smidollati senza spina dorsale.
Penso che voterò come ho pensato da un po' ma non basta non può bastare. Dobbiamo anche noi alzarci per cambiare le cose.
DOBBIAMO DAVVERO INCAZZARCI!
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17 miliardi di euro usciti dalle Casse dell' MPS con assorbimento di derivati per .... per cosa non é neanche più decente dirlo!
In Tv le solite pagliacciate. E non venite a raccontarmi che le altre banche sono solide e non hanno quel veleno in pancia. Spiace dover ammettere che forse una delle disamine più corrette e vere l'ho sentita fare da Tremonti ad una seduta di giovedì con altri parlamentari con Grilli e qualcun altro suo lacché venuto a relazionare sulla questione. E non raccontatemi anche che quello é un prestito. In primis perché non devono restituire il tutto per forza con altro denaro liquido ma anche con carta (ossia titoli e quant'altro quindi di fatto si tratta di un regalo), e poi perché quei 3 milardi e 900 milioni di euro di prestito dati così potrebbero non essere altro che una prima tranche, la punta dell'iceberg. Siamo davvero certi che il buco di quella banca non sia più profondo?
E per dimostrare che non si tratta di un vero prestito, vorrei fare mia un'osservazione sempre ahimé (lol) di Tremonti che sempre in quell'occasione di cui sopra, ha chiesto a Grilli perché, se davvero si tratta di un prestito e di uno strumento efficace per aiutare MPS, non utilizzare quella soluzione così efficace per MPS ( a detta del Governo stesso) anche verso piccole e medie imprese che tra l'altro investirebbero quel denaro per produrre e non lo utilizzerebbero, come invece accade per l'Istituto senese, per ripianare una voragine di bilancio. Già, perché? Perché in realtà é una vera e propria elargizione a fondo perso, ecco perché!
Le banche non devono essere società d'investimento ed occuparsi di finanza, devono fare le banche come scrivo da tempo ed ora in molti dicono.
Il problema è éhe siamo un popolo di pigri ed illusi. O forse solo smidollati senza spina dorsale.
Penso che voterò come ho pensato da un po' ma non basta non può bastare. Dobbiamo anche noi alzarci per cambiare le cose.
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