giovedì 28 febbraio 2013

OPINIONE DEL ROCKPOETA: Del Voto Utile Ed Altre Cosucce...

Stavo ripensando alle parole di Bersani in campagna elettorale che spingevano per un voto utile.

Alla luce dei fatti molti Italiani gli hanno dato ascolto: eh sì perché voto utile non significa voto alla coalizione sulla carta più numerosa, ma voto dato a chi si pensa potrà davvero far qualcosa di utile appunto per il nostro Paese.

In realtà si é anche assistito ahimé ad un altro voto utile o meglio utilitaristico: quello dato a Berlusconi, ma purtroppo quella é un'altra (triste) storia.

Intanto queste dii oggi sono anche le ultime ore di pontificato di Benedetto XVI. E' curioso come da alcuni media sono scandite come se si trattasse di un'esecuzione capitale. Il suo ultimo pasto, la sua ultima udienza pubblica ecc.... Si ritira semplicemente a vita privata e mica in una grotta....

Certe volte veramente assistiamo ad una travisazione della realtà che lascia davvero esterrefatti.

Aggiungo una nota ancora a margine di questo post: Napolitano in Germania ha difeso strenuamente il risultato elettorale come risultato figlio di una democrazia che si esprime liberamente attraverso il voto e che non deve essere criticata da un altro Stato dato che certe intromissioni non sono proprio corrette. Alla luce di questo sacrosanto intervento mi chiedo perché Presidenti, Papi, ecc... diventano coraggiosi e con le palle solo quando o si dimettono o sono a fine mandato.
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4 commenti:

  1. Appunto, avessero mostrato carattere e palle nel bel mezzo del mandato, magari oggi non saremmo nel caos totale.

    Notte buona Daniele ;-))

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  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  3. Negli ultimi giorni della campagna elettorale, il Pd ha parlato dell'alleanza con Monti, ossia ha mostrato di volersi spostare al centro. E ciò ha fatto comprendere anche le intenzioni per il dopo voto: la solita politica di tasse nei confronti dei ceti meno abbienti. In più, non ha proposto nulla di concreto, specialmente per il nord, in sofferenza a causa di t asse e imprese in stallo. Il risultato è quello che vediamo.

    Da anni il Pd rincorre il centro e i moderati, operazione sciagurata, visto che un moderato vero non sceglie il partito "fotocopia", ma l'originale.

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  4. Ovviamente perché non hanno più nulla da perdere e perché un buon voto finale fa dimenticare tutte le altre insufficienze^

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