Cos'è una dittatura? E che tipi di dittatura esistono oggi?
La Dittatura (rispondo io prima che sfoggiate una cultura da Devoto Oli e Treccani lol) è, secondo me, semplicemente privazione della libertà personale di un individuo e di riflesso quindi di un popolo. E non ha colore. Le dittature non sono di destra o di sinistra, le dittature, tutte quante, sono solo privazione della libertà. Poi per necessità di propaganda e, talvolta, convenienza politica anche per, magari, vicinanza a determinate aree geografiche, questa "forma di governo" si connota di una colorazione fittizia. Si crea come un vestito su misura, ma è solo un involucro che la ricopre. Se la guardiamo nuda, la dittatura è solo soffocamento del pensiero.
Due sono i tipi di dittatura: quella che io definisco TRADIZIONALE. come quella cilena, nazista, stalinista, le quali fanno del terrore oltre che della propaganda la loro forza.
Poi ne esiste una MODERNA, sempre a mio avviso s'intende, che non sempre uccide e tortura, perchè utilizza meglio e con più sagacia i media e l'indottrinamento quotidiano per evitare la violenza fin quando può e che cerca di farti credere che se una notizia non è data da loro, non esiste, non è vera, non può essere "omologata".
Oggi, stiamo forse andando in quella direzione, ma parlare di destra, sinistra, fascismo, ha in parte poco senso perchè qualunque nome diamo a chi ci toglie la libertà, noi restiamo schiavi.
Ed allora, forse, è più importante capire da dove e come arriva una tale minaccia, e se è più ampia di quella che i nostri occhi vedono di primo acchito.
Queste 2 poesie che vi lascio vogliono entrambe con forza ribadire questo concetto.
LA DITTATURA NON HA COLORE. LA LIBERTA' LI HA TUTTI.
UNCOLOURED
Attimi densi di gravità
Trascinano voci di riscatto
Dentro pozzanghere di olio nero, amaro
E residuati di caverne nel ghiaccio dell'Est.
Litografie di ricordi
Quando sorridere era un diritto
Quando le tue mani sapevano accarezzare sogni
E le tue labbra soffiare amore per la vita.
Litografie di pensieri sbiaditi
Oggi che sorridere è propaganda
Oggi che nessun colore accende emozioni
Oggi che non esiste rosso o nero
Oggi
Solo dolore
E gabbie virtuali
Oggi
Solo bitume nelle nostre bocche
Ed occhi spentisi per piangere la nostra stupidità.
DANIELE VERZETTI, ROCKPOETA
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.......UN IPOTETICO FUTURO?
LA CITTA' MORTA
Anno indefinito
memoria storica pressoché sconosciuta,
posseduta da pochi.
Dal Potere
e da Noi.
Civiltà marcia
Azoto liquido inghiottito dalle nostre bocche
L'ossigeno si é ufficialmente "estinto",
é morto
é bandito.
L'ossigeno é pericoloso
Ti fa "respirare"
Respirare é Pensare.
Ed il pensiero
ti fa ricordare,
l'azoto invece,
ti fa vegetare.
Finta Libertà
Niente idee né ideologie
solo svastiche rosse dalle finestre.
Nessuno scenario Orwelliano
Nessun annientamento della mente
Solo oscurantismo
Ignoranza cerebrale.
Nessun annientamento della mente
Solo oscurantismo
Ignoranza cerebrale.
La Musica, l'arte: ricordi cancellati.
L'arte....ch....ch...ch
Intercettazione vicina
Interruzione collegamento
La Nuova Resistenza, Anno Indefinito.
DANIELE VERZETTI, ROCKPOETA
Il male non ha colore, trova ogni forma per esprimersi, nasce dal bisogno di annientare l'ostacolo all'ego...fosse anche un uomo...
RispondiEliminagrazie Daniele
post M E R A V I G L I O S O
RispondiEliminaè verissimo, anche se, personalmente il secondo tipo di dittatura è imparentata con l'ignoranza. Mi spiego meglio, ad oggi c'è internet che garantisce (almeno in Italia e nei paesi "democratici") un libero scambio di informazioni, pertanto è facile sapere, conoscere, informarsi.
RispondiEliminaPurtroppo non sono in molti ad avere questo stimolo, alcuni preferiscono guardare i programmi della De Filippi...
Non stiamo andando in quella direzione, ci siamo quasi...purtroppo!!!
RispondiEliminaA volte c'è anche la dittatura delle nostre convinzioni, a cui non rinunciamo neanche davanti a fatti evidenti che ci contraddicono.
RispondiEliminarespirare è pensare...e quante volte non respiriamo...presi da 1000 pensieri...il pranayama è fondamentale...è la vita stessa.
RispondiEliminasì, oggi sorrido...ieri un po' meno...ma è passato ormai...non conta più...notte e a presto da emi
La seconda mi piace parecchio, sarò un pò monotono?
RispondiEliminaC'è già una dittatura quella economica,delle banche,quella dei media,le varie agenzie,quella spicciola dei governucoli...
RispondiEliminaE' già una dittatura globalizzata!
però ancora deve essere ben percipita dalle masse!
tempo verrà!
angela 2
post fantastico caro daniele
RispondiEliminaconcordo con angela
notte
Proprio stasera, girando per blog, mi sono imbattuta in un bel post che parlava dell'anestesia del pensiero.
RispondiEliminaNon so se ci si stia avviando verso un nuovo tipo di dittatura. Credo, sepiuttosto, che molte e molte persone stiano scivolando verso l'indifferenza. Che non ha ossigeno nè colore.
Buonanotte, Daniel. :)
Sepiuttosto non è un cacofonico neologismo creato al momento. Cancellando "semmai" per sostituirlo con "piuttosto", ho fatto un pastrocchio. Belìn. O__o
RispondiEliminaMat, questa volta, mi ha rubato l'aggettivo.
RispondiEliminaLeggo e quasi mi sembra di mangiare le parole con gli occhi. E' un post Semplicemente meraviglioso.
Grazie Daniele.
A presto.
Questo post mi piace molto, forse è uno tra i miei preferiti. Non so quale sia il nostro futuro, anzi, quale sarà il futuro del mondo, ma voglio essere positiva e sperare che un domani le cose attuali migliorino. Un abbraccio!
RispondiEliminaLA TIRANNIDE ALFIERIANA SPIEGA MOLTE DELLE COSE CHE TU HAI DETTO SOPRA.
RispondiEliminaAGGIUNGO CHE LA TIRANNIDE MODERNA PIACE,IERI L'INDICE DI GRADIMENTO è SALITO AL 60% . SE DOVESSIMO DENOMINARE QUESTO PERIODO STORICO CULTURALE IL NOME SAREBBE DI CERTO: IL MASOCHISMO.
Molto belle entrambe, ma specialmente la seconda.
RispondiEliminaPER ARTHUR ED MD: La seconda poesia fa parte di un "poema" se così vogliamo definirlo con personaggi ed una storia.
RispondiEliminaLa poesia apre quest'opera ma devo dire che si difende anche estrapolata dal contesto.
Ciao
Daniele
ti faccio i miei complimenti ! hai centrato pienamente il problema !
RispondiEliminaoggi giorno siamo sotto dittatura e non c'è ne rendiamo conto! su questo non esistono colori!
concordo con te
complimenti
un saluto
Carissimo Rock in primis complimenti per il post e per le tue poesie. Come ti ho gia' detto la tua poesia sociale e' quanto di meglio si possa trovare nel web e no.
RispondiEliminaHai ragione. Piu' volte ho scritto di una dittatura sottotraccia, nel senso che non si presenta con una manifesta soppressione della liberta' e dei diritti dell' uomo, ma di fatto li limita e in taluni casi li sopprime. Ho pubblicato piu' volte il programma della P2, loggia massonica alla quale ha appartenuto l' homo ridens, perche' a questo si e' ispirato il cavaliere, soprattutto per quanto riguarda la riforma del sistema giudiziario e il controllo dei media.
Maximilian, qualcuno forse ignora e non si avvede dei pericoli, ma perla classe imprenditoriale, molti giornalisti, attori, buffoni di corte, ... cioe' per tutti quelli che issano sulle loro spalle il re delle tv non si puo' parlare di ignoranza, di scarsa informazione, ma di connivenza, di complicita.
Max non e' polemica e' solo una aggiunta al tuo commento, come sono d' accordo sugli altri interventi.
Un cumulativo Vale
bellissimo tutto, il post e le poesie.... bellissimo...
RispondiEliminaSono d'accordo con Pier Luigi, c'è una forte connivenza delle persone che "contano" in politica, in televisione e nell'imprenditoria. Cercano di anestetizzarci e distrarci con notizie di gossip e programmi insulsi, contando non tanto sull'ignoranza quanto sulla "stanchezza" mentale delle persone.
RispondiEliminaA presto
P.S. Complimenti per le poesie, sono bellissime.
Daniele, il tuo post è veramente eccezionale, aggiungo io che avvolte la dittatura moderna è voluta anche da noi. Orwell aveva già da tempo aveva intuito tutto questo: «La vera libertà di stampa è dire alla gente ciò che la gente non vorrebbe sentirsi dire».
RispondiEliminaPosso dire che nella tua poesia mi è piaciuto questo passo?
"Oggi
Solo dolore
E gabbie virtuali"
Dovremmo trovare un sistema per liberarcene, ma non da soli. Io insisto molto sul problema dell'individualismo. Forse dovremmo ricostruire un luogo privato e pubblico nello stesso tempo come le antiche Agorà...e non a caso proprio come il nome del tuo blog .
PER INCARCERATO: certo che puoi dirlo :-)))
RispondiEliminaConcordo con te, forse si dovrebbero creare nuovi luoghi di aggregazione e non solo virtuale.
PER PIERLUIGI: dittatura sottotraccia che ora però sta emergendo, affiorando in superficie molto pericolosamente a mio avviso. Grazie per le tue parole sulle mie poesie!
PER ARMANDO: Esatto. La penso anch'io così infatti.
PER MAXIMILIAN: hai ragione per quanto concerne l'indifferenza della gente (concetto ripreso con chiarezza ed efficaia anche da ALCMENA) ma concordo anche con PIERLUIGI quando sottolinea che certa stampa ed informazione in genere non dando certe notizie si dimostra connivente e complice. Ed in questo caso l'indifferenza della gente c'entra poco.
ALCMENA: e' proprio questa indifferenza che aiuta a far attechire meglio il virus della Dittatura Moderna.
Chissà perché ultimamente tutte le cose vere sono tristi.
RispondiElimina"Bello" è un aggettivo che non mi sento di usare, preferisco dire - in questo caso - condivisibile.Ma "bello" no. Bello sarà quando sconfiggeremo l'egoismo di tutti e gli interessi di pochi...
Grazie Daniele, e grazie anche a chi commenta qui da te. C'è sempre da riflettere...
Condivido le tue due idee di dittatura, concordo con le tue "previsioni" poetiche. Eppure per me la diittatutra un colore ce l'ha: è nera come l'oscurità che acceca il pensiero e il libero agire...ma in fondo il nero è un non-colore e quindi...tutto torna...sempre uguale e spesso peggiorato...
RispondiEliminaNon posso e non voglio aggiungere nulla a quello che hai scritto, toglierei smalto e vigore alle tue parole. Bravo daniele, post MEMORABILE.
RispondiElimina"se un dittatore non si mette il cappellone, non spara per aria,non vedete il passo dell'oca fuori dalla finestra, non vi raziona il pane, non lo prendete sul serio, è sempre un buffone, c'è sempre da ridere..."
RispondiEliminahttp://it.youtube.com/watch?v=G24_vXfQu3s
Max
Complimenti Daniele!! Post intelligentem realista , triste ma anche pieno di rabbia, di voglia di andare aventi, di crederci comunque, perchè se diffondi idee coma la tua, allora ci credi ancora in qualcosa che possa cambiare.
RispondiEliminaLa tua seconda poesia è assolutamente superlativa e si respira qualcosa di grande, di profondo, di vero...grazie dell'emozione e della riflessione.
Anche io sono dell'idea che esistano connivenze tra alcuni poteri forti che tendono ad assopire le coscienze ma anche e purtroppo una generale indifferenza anche degli italiani ed è quello mi preoccupa di più, in una sorta di nanna mentale, come se quello che siccede intorno non tocchi nessuno.
Io, come sai, dal canto mio come te e tutta la comiticva molto bella che ti circonda,tento di spiegare, diffondere, discutere , : l'importante è cercare di non mollare la presa e non arrendersi, anche nel nostro piccolo possiamo fare qualcosa..
Ti abbraccio caro e grazie ancora per la tua sensibilità e per il tuo impegno...sono ammirata( e come sai non sono una che dice quello che sente).
Baci
Eccellentemente stupendo Daniele!!! Dall'inizio alla fine....
RispondiEliminaInutile aggiungere che concordo con te su quanto hai scritto nel post.
Buon pomeriggio Daniele !
Hai già detto tu, benissimo, tutto quello che c'era da dire...
RispondiEliminaVolevo però aggiungere di non puntare il dito contro tutti quelli che non sanno, non sempre dipende dalla volontà, spesso ci sono persone che non hanno accesso alla cultura.
La più grande dittatura non è quella quella cosciente, ma quella che viene fatta nel nostro subconscio con tutta una serie di messaggi sociali difficile da decodificare anche per chi se ne rende conto.
Ciò che più mi duole è che non possiamo renderci nemmeno conto di tutte le gabbie che abbiamo intorno.
E' questa, credo, sia la vera dittatura nella sua forma più estrema.
Condivido...
RispondiEliminavieni da me,c'è un premio per il tuo blog.
RispondiEliminaCi sarebbe sempre, eventualmente, la possibilità di emigrare. :|
RispondiElimina"solo bitume nelle nostre bocche", grande verso
RispondiEliminamarina
Questo tuo post Daniele, non si può far altro che condividere... La nostra è una dittatura morbida: pensiamo di voler fare, ciò che invece ci viene indotto di fare...
RispondiEliminaScusa la ripetizione.
Un caro saluto e come al solito complimenti per le poesie...
Un caro saluto.
ottimo post.
RispondiEliminaLa dittatura è una di quelle cose che ripudio e condanno a prescindere da tutto e tutti!
RispondiEliminap.s. sono di corsa perdonami ma da stasera la Champions League comincia ad essere di nuovo giocata da Champion! ;-)
PER CHIT OFF TOPIC: Tranquillo, goditi la Champions che dopo il Milan, in campionato, aspettiamo anche voi LOL!!!
RispondiEliminaIl male si nasconde in tutte le fessure fin quando riesce ad esplodere....
RispondiEliminaGrazie Daniele.
ciao,
aria
Condivido in toto il contenuto del post al quale aggiungo il pensiro del mio fratellino in web, Pier Luigi.
RispondiElimina...Mala tempora currunt!
Bellissime e significative entrambe le poesie.
Grande, come sempre, Dani.
Baci
annarita
Nessuno scenario Orwelliano
RispondiEliminaOddio, vedi quello che stanno facendo in Francia con gli over 13 e qua con le impronte digitali...
Io sono convinto che alla fine cio' a cui l'uomo tende, cio' che vuole sopra ogni altra cosa, non sono i soldi, non e' il piacere, non e' la felicita', quello che brama, quello che lo fa compiere ogni delitto, e' IL POTERE. Il Potere e' cio' che ha mosso la Storia, fin dall'inizio, cio' che ha spinto avanti l'umanita' per millenni. E forse lo fara' anche nel futuro. Potere vuol dire avere in mano il destino dell'altro, la sua vita, il suo futuro.
RispondiEliminaPoi assume tonalita' diverse, piu' o meno forti, cruente o dolci, violente o subdole.
Questo vale anche nei semplici rapporti tra persone normali, adulte; oppure se fate giocare assieme dei bambini di due o tre anni, si stabiliscono subito tra loro rapporti di potere, di sopraffazione o di sottomissione.
Forse e' nela natura dell'uomo, forse e' cio' che ha garantito la sua sopravvivenza, come specie, fino a noi.
Ora, che siamo moderni, abbiamo la democrazia, ma cosa non si fa per occupare un posto (pur se democraticamente, piu' o meno) di potere ?
forse questo e' il destino dell'uomo ...
comunque: ciao e complimenti per il post
Ciao Daniele...
RispondiEliminagrazie!!!!
la latitanza è stata dovuta al lavoro e in più io ho beccato un terrificante virus influenzale fi fine estate, con febbre altissima...
ci si rimette in carreggiata....
hai colto perfettamente nel segno: le dittature non hanno colore, perchè da qualsiasi matrice politica nascano, son sempre da stigmatizzare...
La nostra di dittatura, rientra nella fase dello scemunimento delle menti a suon di sorrisi, barzellette, isole dei famosi e disinformazione...
molto, molto, pericolosa!!!!
La dittatura è l'imposizione di un mondo in grigio, il non colore della non libertà.
RispondiEliminapasso per un saluto daniele
RispondiEliminanotte
ps: ho pubblicato una cosa simpatica ;-)
Io la penso come te riguardo alla dittatura e, da un certo punto di vista, quella moderna mi spaventa di più perché è più subdola, meno evidente agli occhi della gente.
RispondiEliminaUn saluto, caro Daniele. Appena so qualcosa dell'incontro fra blogger ti avviso, ok?
Bravo Daniele , la dittatura non ha colore se non il nero non politico ma riferito all'oblio in cui fa cadere le persone che ci vivono sotto. C'è poco da fare, nessuna dittatura è illuminata anche se c'è chi la pensa diversamente. Le dittature moderne purtroppo sono più subdole, sono le mode, sono le pubblicità, sono le menzogne che vengono sbandierate come realtà, hce fanno passare come pazzi chi osa dire all'imperatore che è nudo quando è nudo davvero.
RispondiEliminaGrazie per le poesie, non le commendo quasi più e me ne scuso, per una sorta di invidia ma di ammirazione con chi come te riesce a mettere così bene in parole concetti, sentimenti, analisi, e situazioni. La tua sintesi,la capacità linguistiche e la scrittura critica non sono un dono ma un premio per la tua costanza ed applicazione.
Ciao Daniele un po di dittatura secondo me la stiamo vivendo di questi tempi con questo governo un totalitario... buona giornata.
RispondiEliminaMAX C: "nessuna dittatura è illuminata anche se c'è chi la pensa diversamente. Le dittature moderne purtroppo sono più subdole, sono le mode, sono le pubblicità, sono le menzogne che vengono sbandierate come realtà, hce fanno passare come pazzi chi osa dire all'imperatore che è nudo quando è nudo davvero."
RispondiEliminaEsatto, è proprio questo il punto toccato anche da altril Qeusta forma subdola di dittatura che si insinua quasi senza che molti se ne rendano conto.
PS: per essere uno che non commenta poco le mie poesie, quando lo fai lasci un bel segno però :-)))
Grazie.
Caro Daniele,condivido gran parte del tuo discorso.Per le poesie,lo sai,sei insuperabile!!:-)
RispondiEliminaUn abbraccio
Tra un po' vi entreremo di diritto nella dittatura moderna (già in parte ci siamo)...preparatevi alla riforma sulla giustizia,autonno è vicino!
RispondiEliminaChe bellissimo posto l'Agorà..eh si..non è davvero mai troppo tardi per trovare rare perle.
RispondiEliminaMi autoinvito e mi dò il benvenuta da sola..davvero fortunata ^_^
Scrivi davvero bene ed a proposito dell'anno indefinito...credo che continuando così resterà indefinito per poco poco tempo ancora. I cervelli pensanti fanno paura ma finchè esisterà anche un solo uomo a farlo..siamo tutti salvi.
Ciao e piacerissimo della conoscenza.
(In pratica ho fatto tutto io :((
litografia..in arte è la produzione meccanica della immagini..che abbinamento spettacolare per descrivere ciò che non vorremmo succedesse..
RispondiEliminaveramente fantasticamente..reale.
A presto
PER 3MY78: lo so, tra l'altro un mio post che trovi in homepage "Il gommino miracoloso" ne parla sotto un aspetto "nuovo" e davvero inquietante....
RispondiEliminaBenvenuto :-)))). Spero di riaverti qui presto.
Ciao
Daniele
PER CALLIOPE: eh no, non ti lascio certo far tutto da sola :-)))
Grazie per le parole bellissime che hai avuto per questo post e per me indirettamente :-)))
Sei assolutamente la benvenuta in questa agorà!
Ciao
Daniele
La dittatura è essere privato di diritti importanti per l'uomo. Dittatura è subire notizie false dagli organi di stampa, dittatura è convalidare un'elezione che non permette di scegliere un rappresentante.. Dittatura è quella che abbiamo ora se non resettiamo tutto e partiamo nuovamente da zero
RispondiEliminaCaro Daniele, i tuoi post sono davvero molto belli, profondi, di una sensibilità rara. Ma a volte ti sento troppo triste. C'è bisogno di te, del tuo pensiero, della tua bellezza interiore. Il mondo in cui viviamo non è bello, ma temo non lo sia mai stato bello il mondo e a volte è stato peggio anche di così, ma le persone che lo salvano sono proprio quelle come te... La speranza sta nell'incontrare gente che dimostri che un altro modo di essere c'è... Quindi fammi un sorriso per piacere. Un abbraccio forte. Ti voglio molto bene perchè sento che tu sei un'anima bella. Giulia
RispondiEliminaCiao Daniele!
RispondiEliminaTi dico con sincerità che ogni volta che entro qui da te, mi rendo conto di quanto ho lasciato andare il mio di Blog!!
Hai sempre la mia stima.
Quest'anno niente apparizioni in blogtv???
PER GIULIA: "ma le persone che lo salvano sono proprio quelle come te..." Ti ringrazio per queste parole. Spero di meritarle. Il pessimismo c'è ma non cancella la voglia di lottare ancora.
RispondiEliminaPER GUERNICA: Ma dai lol cosa dici!!!!! E' sempre un piacere venire a trovarti.
Apparizioni: presto una in una radio privata e.....sul fronte tv...... vediamo....... ;-) (ma non blog tv)
Hai detto tutto, tutto.
RispondiEliminaBellissime poesie, complimenti!
Passo per un saluto fibrillante.
RispondiElimina(esulo un attimino dal post)
RispondiEliminaIo ti ho inserito con piacere e scusa per non avertelo chiesto ma son proprio contenta di averti a casa mia e di essere qui a casa tua. ^_^
A presto grande Daniele
Questo post è importantissimo perchè come ben dici molti, troppi ancora vivono col prosciutto agli occhi...
RispondiEliminaSu una cosa mi trovo in discordia quando dici che la dittatura attuale moderna non uccide, uccide eccome, lo fa meno, ma senza pudore...per lanciare il messaggio che i pochi che potrebbero far nascere una nuova resistenza devono morire tutti se solo ci provano, devono aver paura e per la paura assoggettarsi e non lottare più...
Sarò più chiara in un post che farò a giorni, su alcune esperienze che ho fatto di recente...
PS: da me la fine del racconto, ciao
PER ISHTAR: uccidere uccide, ha sempre ucciso. Anche in via indiretta, anche con altri Esecutivi...
RispondiEliminaLa morte di Ilaria Alpi docet.....
Solo non lo fa sistematicamente perchè prima punta su altre soluzioni.
Dove trovo il poema?
RispondiEliminaARTHUR: sto pensando di pubblicarlo a puntate sul blog se a furor di popolo me lo chiedete :-)))
RispondiEliminaNon è edito :-)))
Beh, in effetti non ha più la priorità assoluta di uccidere, del resto può rincitrullire le teste delle persone facendo credere loro quello che vogliono...
RispondiEliminaE non solo, ciao
Ti assicuro che quelle parole te le meriti, Giulia
RispondiEliminaGRAZIE GIULIA DI CUORE.
RispondiElimina