FRECCIA AZZURRA
Vortice
Gorgo
Mulinello diabolico
Quel giorno l'avevi visto
Lo sapevi che sarebbe tornato
Ed hai promesso che l'avresti aspettato
Pazientemente
Diligentemente
In rispettoso silenzio.
Intanto lo osservi
Gira e gira senza sosta
Vuoto d'aria
Ti aspirerà come uno scarafaggio
Trascinato giù dallo scarico
Da acqua furente
Trainante
Irrimediabilmente avvolgente
Come trovarsi tra le spire di un Boa
L'acqua ora è bassa
Ma tu sai
Come i torrenti ed anche i piccoli fiumi
Sappiano diventare feroci
"Non c'è altro modo" - pensi -
E sai che quel recipiente vuoto
Deriso
Inascoltato
Ingannato e calpestato
Che è il tuo cuore
Presto sarà pieno d'acqua liberatrice
E pronto a raggiungere la pace
È ora
Il Freccia Azzura è in arrivo
E come per un treno
Che hai fretta di prendere
Entri nel suo letto con leggero anticipo
Ed attendi che giunga
Senti la musica dell'acqua
Che impetuosa
Scende senza ostacoli
Il tuo treno è in arrivo
E non ti importa la destinazione
Quello che conta
È che a breve avrai pace, serenità
E quella quiete che nessun luogo qui in Terra
Avrebbe mai potuto regalarti.
Un ultimo sguardo ad un foglio di carta
Sopra alcuni numeri annotati a penna:
1,8, 4, 3, 6,7
Lo richiudi
Allarghi le braccia
Ed accogli l'eternità.
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
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RispondiEliminaPER FARFALLA: è in effetti. una lirica più ermetica a suo modo. il personaggio della mia poesia è stanco di tutto e decide di farla finita andando dentro il letto di un fiume apparentemente parzialmente in secca ma che è dato a breve pronto per riempirsi e quindi come un treno il Freccia Azzurra invadere il suo letto e travolgere tutto e tutti. I numeri hanno senso per il protagonista e noi non ne conosciamo il significato, ma si comprende solo che rappresentano l'ennesima "prova", una ulteriore conferma del suo fallimento.
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EliminaIn effetti anche io ho dovuto leggere il tuo commento per capire meglio.
RispondiEliminaPER ARIANO Lo so è più ermetica rispetto al mio solito modo di scrivere.
RispondiEliminaVersi che fanno tanto riflettere.
RispondiEliminaPER FARFALLA Niente di autobiografico altrimenti io saprei spiegare il senso di quei numeri
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EliminaPER CAVALIERE grazie.
RispondiEliminaUna poesia che esprime il senso di disperazione, di vuoto, di impotenza di un suicida, che vede solo nella morte la liberazione dalle sue sofferenze esistenziali.
RispondiEliminaTempo fa si è ucciso un uomo che conoscevo. Aveva una bella moglie, due figli, una famiglia serena. Pare fosse troppo stressato dal lavoro. Si è impiccato sotto il portico di casa e l'ha trovato sua madre, una madre vedova che viveva per quel figlio unico.
Non so...Sicuramente bisogna essere veramente disperati per giungere ad un gesto simile, ma anche un po' egoisti, perché insensibili al dolore che proveranno le persone care, al fatto che i figli resteranno orfani e che i genitori non si riprenderanno mai più dopo la morte di un figlio. Sicuramente è un dramma che toglie la sofferenza al suicida, ma la sposta sulle persone rimaste in vita.
PER KATHERINE aggiungerei anche quel senso di ineluttabilità e quel senso di disperata ŕassegnaezione
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