UN'ULTIMA DOMANDA...
Come puoi avere libero arbitrio
Ed un tuo preciso destino
Contrassegnato dal tuo nome
E dalla tua data di nascita?
È come pretendere
Di essere e non essere contemporaneamente
Predestinati nel bene e nel male
Karma invadente
O sei tu a dirigere
Ed imprimere una precisa direzione alla tua vita?
Chissà
Forse tu scegli un percorso
E la vita sadicamente
Senza un apparente motivo
E senza un'apparente logica
Decide
Non se è giusto per te
Ma se desidera che tu riesca
Ad arrivare alla meta o no
E ti chiedi quale sia la tua funzione
In questa forse unica vita
E ti domandi
Per cosa sei venuto al mondo
A quale scopo
Se la tua voce è muta
E la massa è sorda
Ed infine ti poni un ultimo quesito:
A cosa sarà mai servito scrivere questi versi?
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Nessuno può conoscere il proprio futuro, troppe varianti condizionano la nostra vita.
RispondiEliminaX DANIELE
RispondiEliminaIl libero arbitrio è un concetto religioso riguardo alla scelta dei tuoi comportamenti morali,
come credere o non credere in Dio.
Nella vita reale, fatti concreti e azioni non esiste il libero arbitro. Sei condizionato dalle leggi e dal Potere che traccia un tuo percorso di marcata sudditanza. In certi paesi non puoi nemmeno criticare un governo. Vedi Russia con arresti di massa, multe, persecuzioni giudiziarie.
Sono venuta al mondo per lavorare, accudire gli anziani della famiglia, elargire amore ai miei cari, essere polemica e spesso scomoda. Preferisco stare sola che sottomettermi ed accettare comportamenti che non ritengo giusti... solo per essere accettata.
RispondiEliminaSono realista, ho solo questa vita che si sta accorciando e voglio rimanere: UNICA, fino alla fine.
Serena giornata.
Sono fatalista ma non credo che il destino sia "già scritto". Succede solo che, molto banalmente, a volte ci si ritrova nella situazione sbagliata in modo del tutto casuale. Il destino in senso stretto non esiste, esistono solo casualità che si intrecciano fra loro, talvolta al di fuori della nostra possibilità di tutelarci, o di sfuggirne.
RispondiEliminaPER CAVALIERE vero ma salvo colpi di scena positivi una triste proiezione è possibile farla.
RispondiEliminaPER GUS In realtà anche chi si fa condizionare ha il libero arbitrio, lo usa male o proprio non lo usa per niente ma lo ha a sua disposizione È la sfortuna l'unica variabile per una vita radiosa o terribile e dove nel centro c'è tutto il resto...
RispondiEliminaPER GIO' nessuno se non vuole essere può essere condizionato
RispondiEliminaMai creduto nel destino.
RispondiEliminaE una volta che stai all'interno di una società, non esiste più neanche un completo libero arbitrio. Ci si adatta e si fa il meglio che si può.
PER ARIANO non sono nemmeno che certete4io fatalista assoluto ma sembra cmq che il destino poi ci metta lo zampino
RispondiEliminaPER KATRINA sul libero arbitrio in linea di massima hai ragione, sulla fortuna forse forse in po' meno...
RispondiEliminaIo vedo la mia vita: colpi di scena, decisioni forti, inversioni a u, cambi di programma, incontri fatali, avvenimenti decisivi, nel bene e nel male. Spesso sta noi rivoltare gli eventi, addomesticarli, altre volte no, ma possiamo assecondare un'onda di piena o prenderla di petto e guardare su quale scoglio andiamo ad infrangerci o su che spiaggia maldiviana approdare dolcemente. Variabili infinite, ma il timone spesso lo giriamo inconsapevolmente, poi c'è poco da lamentarsi..
RispondiEliminaIl bello sta nella nostra diversità ...... il resto è che vai a destra o sinistra se lo decidi ........ la strada designata è dritta.
RispondiEliminaPER FRANCO sta a noi rivoltarli, evitarli,ma a volte sono inevitabili
RispondiEliminaPER GIOVANNI bellissime parole a prescindere dalle avversità che si incontrano lungo il tragitto se la rotta l'hai decisa tu è sempre quella giusta.
RispondiEliminaLa vita ha un corso che non sempre possiamo governare. Ciononostante è difficile accontentarsi o, peggio ancora, rassegnarsi. Penso che ciò che conti, alla fine, sia avere la capacità di esprimere sempre la nostra personalità, indipendentemente dalle soddisfazioni e dalle delusioni che la vita può riservarci. Avere la a certezza d'esser sempre stati noi stessi in barba a tutto ciò che il mondo può pensare.
RispondiEliminaTi chiedo scusa ma non ho capito molto della tua poesia. Libero arbitrio? Destino? Potere? La vita decide per te?
RispondiEliminaPER FABIO Sono d'accordo
RispondiEliminaPER FARFALLA la domanda è se si può parlare di libero arbitrio se poi ogni nostra scelta, ogni nostra decisione vengono stroncate dal destino o sono frutto di manipolazione del nostro pensiero
RispondiEliminaIo ho sempre sentito parlare di libero arbitrio in relazione a Dio. Lui ci ha concesso il libero arbitrio di fare il bene, ma anche di commettere il male. Quante volte abbiamo detto, a proposito di una donna stuprata, di un bambino violentato, di una persona torturata e ammazzata: "Perché Dio non ha impedito che succedesse? Perché non ha fatto venire un infarto al violentatore, all'assassino, al torturatore? Perché non gli ha messo in testa un pensiero di ravvedimento?" Ed ecco la risposta: "Dio ci ha concesso il libero arbitrio, quindi anche quello di commettere il male" E pazienza se c'è scappata la vittima. Il libero arbitrio non si tocca. Poi ci sono le leggi umane, quelle che dovrebbero frenare certe voglie malsane, ma arrivano sempre "dopo". Poi esiste anche la coscienza, che dovrebbe guidare nella scelta delle decisioni, ma non tutti ce l'hanno.
RispondiEliminaPER KATHERINE "il libero arbitrio di commettere il male" questa tua interessantissima spiegazione non l'avevo mai pensata ed in effetti per i fatti come guerre, violenze, furti , inganni ecc....funziona piuttosto bene ma non motiva il destino avverso come per esempio uno scrittore o un musiccita taletuoso he però non ie la fa nonostante si dia da fare, si faccia conoscere ecc.. oppurepsccivoli su un pavimento bagnato e muori.
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