Questa è la storia di Ovidio Marras
Un uomo, un eroe, una leggenda
Non lo spaventarono le minacce
Non lo corruppe il denaro
Le sue terre presso Capo Malfatano
Le sue e le "nostre"
E lui lottò e vinse
Perchè rimanesse inviolato
Quel Paradiso in Terra
Che Dio aveva creato.
"Io non vendo
Non abbandono le mie terre
Prima di mio padre e prima ancora
Del padre di mio padre"
Ma soprattutto
Lui non permise uno scempio
Voleva che tutti noi godessimo
Con gli occhi puri
Di quell'incontaminata meraviglia della natura
7 Gennaio 2024
93 anni
Ci hai salutato
Ma per noi tu non ne te ne sei andato veramente
Il suono della tua voce pulita
Che canta l'amore per quella terra
Possiamo sentirlo
Come l'eco del mare in una conchiglia
Adagiando dolcemente
Il nostro orecchio
Sulla tua terra
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
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Vi lascio anche il video perchè è particolare.
Ce ne fossero di più di persone di quello stampo,forse qualcosuccia andrebbe anche meglio.
RispondiEliminaCiao
PER BLOGREDIRE concordo.
RispondiEliminaX DANIELE
RispondiEliminaHo l'impressione che muoia la gente che dovrebbe vivere e restano solo i malfattori.
Sarà che neanche Dio li vuole😉
EliminaPER GUS vero, è da tanto che ho anch'io questa impressione.
RispondiEliminaMi auspico che la sua lezione di vita insegni ad altri. Lo spero vivamente ❤️👋
RispondiEliminaPER FARFALLA: lo spero anch'io ma visto quanto non se ne è parlato resto pessimista.
RispondiEliminaMarras opôs-se ao grande capital e impediu a construção de um mega resort em Capo Malfatano.
RispondiEliminaQuando, em 2010, lhe ofereceram somas assustadoras para vender as terras da família à Sitas, um grupo de grandes nomes da alta finança. Marras havia parado o concreto cinco estrelas, o resort "Paduano" destinado a se refletir em um dos cenários marinhos mais encantadores da Sardenha, e também acabou nas páginas do New York Times por não ter se curvado à modernidade.
E o Sitas acabaria por falir em 2018.
Um magnífico poema de homenagem a um homem como há poucos.
Boa semana caro amigo Daniele.
Um abraço.
Grazie per aver raccontato la sua storia in modo così bello.
RispondiEliminaI nostri vecchi dicevano sempre: la terra non si vende.
RispondiEliminaLui pastore sardo, piccolo di statura ha vinto. Mi piace ricordarlo come venne definito:
il «Davide che sconfisse Golia».
JAIME HA SCRITTO: Marras si oppose ai grandi capitali e impedì la costruzione di un mega resort a Capo Malfatano.
RispondiEliminaQuando, nel 2010, gli furono offerte somme spaventose per vendere i terreni di famiglia alla Sitas, un gruppo di big dell'alta finanza. Marras aveva fermato il cinque stelle di cemento, resort “Paduano” destinato a specchiarsi in uno degli scenari marini più incantevoli della Sardegna, e finito anche sulle pagine del New York Times per non essersi piegato alla modernità.
E Sitas finirebbe per fallire nel 2018.
Una magnifica poesia in omaggio ad un uomo come pochi altri.
Buona settimana, caro amico Daniele.
Un abbraccio.
PER JAIME ti ringrazio per queste tue parole e per il ricordo di Ovidio che hai postato qui a commento dei miei versi. Vero, lui è stato un uomo come pochi altri.
PER KATRINA grazie a te per averla ascoltata e apprezzata.
RispondiEliminaPER MARATONETA GIO': vero sconfisse autentici giganti.
RispondiEliminaNon conoscevo questa storia. Grande è stato Marras. Se ha fatto anche una sola delle cose dette.
RispondiEliminaNegli utlimi anni in effetti, purtroppo, si ha come l'impressionne che finiscano per morire solo le persone buone e corrette mentre gli approfittatori, i corrotti, i delinquenti siano vivi e vegeti e non muoiano mai, sempre più vivi purtroppo
Buon lunedì ed ottima nuova settimana di febbraio
I grandi uomini e le grandi donne continuano a vivere dopo essere andati via.
RispondiEliminaBuon inizio settimana, Daniele!
Quando si hanno dei solidi principii morali, non esiste una cifra che possa "comprarti". Il capitalismo ha paura dei principii morali proprio perché sono un ostacolo al suo (orrido) postulato secondo il quale "tutto può essere comprato".
RispondiEliminaPER ARWEN è tutto vero e provato e Marras è stato un esempio per tutti.
RispondiEliminaPER GIORGIO vero ma spetta a noi vivi tenere alto il loro esempio ed il loro ricordo.
RispondiEliminaPER ARIANO: verissimo, e per questo la società cerca di farci dimenticare e perfino deridere ogni principio morale.
RispondiEliminaUn uomo che merita tanto rispetto.
RispondiEliminaPER CAVALIERE: concordo
RispondiEliminaI grandi lasciano un segno davvero indelebile.
RispondiEliminaBuona serata e un saluto
PER SILVIA concordo con te
RispondiEliminaOrmai l'incorruttibilità, il sogno, la bellezza.. cominciano ad esserer davvero merce rara..
RispondiEliminaUn momento triste. Lui non ha venduto i suoi terreni, ma la spiaggia di Capo Malfatano, meglio nota a noi del Sud Sardegna come Tuerredda purtroppo non è più la stessa di tanti anni fa. Sempre bella e affascinante, se la visiti fuori stagione nelle giornate di sole. Meglio di tante spiagge caraibiche. Affollata all' inverosimile, nonostante il numero chiuso, d' estate. Deturpata dalla presenza di baretti e stabilimenti stagionali. Qualcuno dirà che portano lavoro ma la spiaggia non è più quella che ho conosciuto da ragazzo. Anche per questo bisogna portar rispetto a persone come Ovidio Marras capaci di dire no quando ci vuole.
RispondiEliminaPER FABIO ti ringrazio per la testimonianza che ci hai dato e concordo Conte ci vorrebbero più Ovidio Marras nel mondo
RispondiEliminaCi sono veri Uomini su questa terra… peccato che sono rari, una specie in estinzione … onore a lui ovunque si trovi e grazie Daniele di avercelo ricordato 🤗🤗
RispondiEliminaPER CATERINA già, rarissimi
RispondiEliminaPER FRANCO rarissima purtroppo.
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