Liberamente ispirata da questo post di GUS
ROLLING
Mi sono svegliato scarafaggio
Una metamorfosi inspiegabile
Ho solo in corpo 6 dosi del siero
Io mi sono svegliato in catene
Ribelle del mondo
Vorrei difendermi
Ma non ho più la voce
Non capisco più alcuna lingua
E sembra non abbia nemmeno diritto all'avvocato.
Osservo l'oscurità
Che avvolge il mondo intero
Esperienze distopiche da far impallidire Kafka
Regimi dispotici ti obbligano ad ubbidire
Ad una semplice equazione
Ragione=Loro ideologia
Chi dissente ha torto
Chi dissente è malato
Chi dissente è isolato
Dissentire è immorale.
E se avevamo ancora
Un residuo di illusoria speranza
Di vivere in un mondo migliore
Ora siamo rassegnati e convinti
Di averla persa per sempre
Volata via dentro quel palloncino
Sfuggito a quella bimba di quel famoso murales
Abbiamo seguito quel palloncino
Con lo sguardo incollato al cielo
Con la speranza che un miracolo
Lo facesse tornare indietro
Lo abbiamo monitorato
Fino a quando i nostri occhi non lo hanno perso
Sta volando
Sta volando alto nel cielo
Andando in cerca di un nuovo mondo
Capace di apprezzare la speranza
Non sapendo
Che a breve esploderà
E si dissolverà nell'atmosfera
Mi sono svegliato
Ed ho pianto
Perchè
Tutti quanti
Ci siamo resi conto
Di esserci destati troppo tardi
Mi sono svegliato
La realtà peggiore del mio incubo
Non sono più in catene
Ho solo la mia testa dentro un cerchio chiuso
Ed una lama tagliente sopra di essa
Un sibilo
E rotolo...
DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
"Tutti quanti
RispondiEliminaCi siamo resi conto
Di esserci destati troppo tardi"
Magari fosse così! Avremmo già fatto una rivoluzione, invece c'è gente che ancora dorme. E dorme alla grande. È convinta di essere nuovamente libera, di aver riconquistato la libertà con il siero. Talmente dorme che non si rende conto invece che la libertà che oggi ripossiede gli è stata semplicemente restituita e un domani gli può essere nuovamente tolta con un semplice click. Con la tanto applaudita tecnologia ❤️👋
La libertà viene sempre più limitata.
RispondiEliminaX DANIELE
RispondiEliminaL'uomo non è stato mai libero. Forse non lo capiva. Kafka lo ha spiegato.
Il Potere esiste da sempre. Solo conservando la tua identità diventi libero, ma la mannaia di chi comanda cercherà sempre il tuo collo. Conosci la sorte di Falcone e Borsellino.
PRR CAVALIERE praticamente è soppressa quasi del tutto
RispondiEliminaPER GUS il Potere ha sempre cercato di controllarci ma non sempre gli è riuscito
RispondiEliminaPER FARFALLA libertà restituitaci col contagocce e solo se sei obbediente
RispondiEliminaPer il momento non ci sono obblighi vaccinali, questi giorni purtroppo sto andando spesso all'ospedale per un familiare ricoverato e sono potuto entrare in reparto, nessuno mi ha chiesto se fossi vaccinato.
RispondiEliminaPER ARIANO oramai la minaccia non viene più da quel siero i cui nefasti danni si iniziano già a vedere e si vedranno ancora di più in seguito, ma la digitalizzazione a partire già quest'estate dalla patente. dalla patente
RispondiEliminaLeggevo che hanno potenziato l'app Io... È solo l'inizio...
EliminaSi dice libero, ma poi se ci si guarda dentro in fondo in fondo ........... si è schiavi di qualcosa o qualcuno, forse anche della propia libertà.
RispondiEliminaPER GIOVANNI schiavo della libertà è quasi un ossimoro o un paradosso; la libertà vera non ti schiavizza, ti lascia perfino libero di non volerla più.
RispondiEliminaPER FARFALLA letto pure io, come ho detto ad Ariano, è la digitalizzazione il nuovo pericolo da combattere
RispondiEliminaCi siamo illusi di non ammalarci grazie al vaccino. Questa mattina all'ist erano presenti in 350 le persone (Vecchi, giovani e giovanissimi) per sottoporsi alla chemio. I linfomi sono aumentati all'ennesima potenza! Vivere questa via crucis è libertà?
RispondiEliminaPER GIO no ed è vergognoso che i media restino in in omertoso silenzio.
RispondiEliminaPer Daniele
RispondiEliminaLa vera libertà ha delle regole, cosi come la libertà ...........che bisogna rispettare.
Poi c'è il libertinaggio ......... altre regole molto più estreme.
Un signore/a per dichiararsi anarchico/a deve conoscere le regole della "libertà"
Dunque non si è mai completamente liberi.
ci vuole una dose di forza interiore, di coerenza, di fermezza, per restare saldi nei propri modi di pensare e vivere. I tentativi di coercizione e manipolazione sono sempre dietro l'angolo.
RispondiEliminaSi fa un gran parlare di diritti e libertà, ma è una lotta ogni giorno per difenderli e preservarli.
La deriva anti-libertà è sotto gli occhi di tutti, da mamma Rai alle manganellate a chi protesta per la Palestina. C'è un pensiero unico dominante che fa paura, ormai evidente anche a chi in questi anni faceva finta di non vedere. 1984?
RispondiEliminaPER GIOVANNI lnpm ricordo dove l'ho letto o sentito ma la differenza tra libertà e la vera anarchia non è nel fatto formale per cui una ha delle regole e l'altra no ma nmel fatto che quelle regole di rispetto reciproco sancite in regime di vera libertà nell'anarchia utopisticamente parlando sonon implicitamente rispettate f dagli abitanti di un luogo.
RispondiEliminaPER ANGELA tutto vero purtroppo
RispondiEliminaPER ALLIGATORE concordo con te, solo che direi che s parer mio siamo oltre 1984 io direi 2984.
RispondiElimina... e il mio pensiero va agli stipendi negati a quelli che avevano paura dell'inoculazione e a quel foglio che ci obbligavano a firmare (presso i c.d centri vaccinali) su cui c'era scritto che non ci stavanon obbligando.
RispondiEliminaPER GIORGIO certo anch'io non dimentico quel periodo
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