DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®
Benvenuti in questo blog, dove nel rispetto degli altri e delle loro idee, ci si confronta come se fossimo in una pubblica piazza su temi di attualità o si chiacchera di cose più leggere, come musica, cinema, libri, ed altro ancora. Daniele Verzetti Rockpoeta®.
Mio padre è mancato nel 1989, 34 anni fa... Eppure io mi metto davanti alla sua foto e gli parlo, gli racconto, come fosse vivo. Cosa che non facevo prima... Chissà se è contento di quello che ho combinato io in questi anni dalla sua dipartita... Me lo chiedo spesso. Baciobacio ❤️ con abbraccio siempre.
RispondiEliminaX DANIELE
RispondiEliminaÈ commovente l'affetto che hai per tuo padre.
In ogni caso la *memoria* è una presenza immateriale.
A me succede per mia moglie.
Mi hai fatto piangere. Si sente tutto... Il tuo ricordo d'amore. Forza Daniele, ti abbraccio fortissimo! ❤
RispondiEliminaMolto bella questa dedica a tuo padre.
RispondiEliminaIO se penso a mio padre non posso non pensare mia madre ..........La loro complicità seppure semplice ......... hanno dato vita alla responsabilità ed al rispetto del valore di famiglia.
PERP FARFALLA LEGGER@: anch'io mi chiedo lo stesso e non sempre so darmi la risposta.
RispondiEliminaPER GUS: ti ringrazio di cuore per questol tuo commento
RispondiEliminaPER PIA: grazie di cuore.
RispondiEliminaPER GIOVANNI: grazie Giovanni.
RispondiEliminaI genitori sono le nostre radici, è come aver perso una parte di se stesso.
RispondiEliminaTuo padre, ovunque sia ora, può certamente percepire l'affetto profondo che ti tiene unito a lui, al suo ricordo.
PER ARIANO grazie per queste tue bellissime parole.
RispondiEliminaSei fortunato ad avere questa nostalgia per il tuo papà. Sai, non è così scontato che i genitori siano ricordati con affetto e gratitudine poiché a volte non hanno neanche provato ad essere tali. Un abbraccio.
RispondiEliminaPerché my father e non il mio papà?
RispondiEliminaPER GIO' vero non è cosi scontato, ma questa "fortuna "che hai avuto quando era vivo, fa molto male ed ha un prezzo alto da pagare quando non c'è più. Il titolo nasce da suoni e sensazioni, ed il giro di chitarra mi ha ispirato il titolo in inglese, lingu6che ny father conosceva un po' per averla fatta a suo tempo a scuola
RispondiEliminaNon sempre andavo d'accordo con mio padre...anzi c'è stato un periodo quando avevo fra i 12 ed i 18 anni in cui me lo ricordo severo, arcigno e a volte anche duro. Non si comunicava con lui facilmente. Anni dopo ho capito perché, ma sarebbe lungo da spiegare...
RispondiEliminaMi associo ai commenti e quel video è veramente toccante per il ricordo che hai di tuo padre. Mio padre se ne è andato nel settembre 2005. A volte capita di sognarlo e lo vedo tranquillo e sereno...ovunque egli sia credo che sia in pace. La stessa dimensione che ho per mia madre, morta (pensa un po') nel giorno di San Valentino nel 2017.
Un salutone e alla prossima Amigu de Zena
PzEr PER DECLIVIODOMANI Grazie per la tua profonda riflessione per i tuoi toccanti complimenti
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